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Mercedes 280 SE W116

mercedesw116frabo20191112.jpg
Anno 1979 (Frabo187).

Data: 12/11/2019
Commenti: 9
Visualizzazioni: 881
Commenti
#1 | time101cv il 12/11/2019 08:33:00
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2019/11/img_2974.jpg
(foto "Frabo187" )
#2 | bayerische il 12/11/2019 13:26:37
Bellissimo pachiderma simbolo degli anni 70.Permane il mio rapporto di amore-odio per questa vettura che,nel corso degli anni, mi ha portato ad aquistare e poi inevitabilmente a rivendere tre esemplari in varie cilindrate.
#3 | bob91180 il 12/11/2019 14:03:07
Perché "inevitabilmente" ? ... azzardo ... forse manutenzione impossibile ?
#4 | bayerische il 12/11/2019 14:20:42
Sono vetture che non suscitano nessuna emozione alla guida,alla fine quindi non ti viene neanche più voglia di usarle.
#5 | atae21 il 12/11/2019 15:00:49
Giovanni, eppure tra le altre hai avuto anche il "6.9", la più potente e veloce berlina del periodo! Anche quella non emozionava alla guida (a parte la continua sosta forzata dai benzinai)? dubbio
#6 | bayerische il 12/11/2019 19:19:59
Beh diciamo che portava in giro la noioseria piu velocemente.....scherzi a parte con questa generazione della serie S,Mercedes puntò con decisione al mercato americano assecondandone i gusti,col risultato che della personalità spiccata delle precedenti w108 109 non rimase traccia.Totale la mia 6.9 percorse con me non più di 5000 chilometri dopo il restauro lungo e faticoso.
#7 | LFL il 15/08/2020 00:14:19
Se per spiccata personalità della W108/109 si intende la precaria tenuta di strada offerta dal famigerato "Pendelachse" - risalente agli anni '30, sia pure corretto con la modifica al mollone smorzatore centrale - mi chiedo se la vettura con la personalità più spiccata in assoluto sia stata la Chevrolet Corvair....

A mio parere, affermare che la W116 ha una guida noiosa perché pensata per assecondare i gusti del mercato USA, è quanto meno discutibile, perché renderebbe la stessa W116 equivalente quanto a guida ad una creatura di Detroit coeva. Niente di più errato: è universalmente riconosciuto che la W116 ha tenuta di strada di gran lunga superiore ad un'americana contemporanea. Se non omettere, tralasciare questo dettaglio non è solo mortificare una ottimo progetto, ma un modo di concepire l'auto che - piaccia o meno - è quello che abbiamo ancora oggi e che è nato con la W116. Perché non tornare allora ai ponti rigidi con balestre, che nei primi anni '60 Ferrari si ostinava ancora a montare (pervicacemente convinto com'era che un'auto fosse solo un gran motore...) facendosi contestare da Ferruccio Lamborghini tanto da costruirsi una vettura, la 350, che mise letteralmente paura a Ferrari, che corse ai riapri in men che non si dica....

Va riconosciuto invece ai progettisti di Stoccarda di aver realizzato un molleggio confortevole come una Big Three (anzi, di più: rolla di meno), ma senza alcun compromesso riguardo la tenuta di strada. Delle vetture di classe elevata costruite in Europa, solo la Fiat 130 poteva offrire una tenuta di strada altrettanto valida, ma a prezzo di un confort di gran lunga inferiore (le sospensioni, progettate anche per essere adottate dalla Fiat Dino 2400, non dimenticavano del tutto l'assetto sportivo...). Jaguar XJ6 e - più ancora - BMW 2500 e 2800 - erano meno affidabili quanto a tenuta. Per non parlare della Diplomat della Opel.

Se poi esiste qualche automobilista per il quale il piacere della guida significhi quasi esclusivamente dominare il retrotreno delle vetture che guidano, ci può stare, ma in questo caso va da sé che tutti gli altri - suppongo la stragrande maggioranza - preferiscano la cosiddetta "noia" della W116 all' "infarto da scodata improvvisa" delle altre...
#8 | bayerische il 15/08/2020 00:31:43
È questione di gusti, un po'come con le donne,c'è chi vuole essere rassicurato e chi cerca tinte forti.
#9 | LFL il 16/08/2020 16:11:14
Una bella donna è sempre una bella donna. Può essere eccitante o meno, ma non se ne può negare la bellezza...
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