Concordo.
Linea razionale e funzionale, tipicamente anni 80, con uso di materiali non convenzionali, che purtroppo spesso subivano degrado col passare del tempo.
Questa poi è il top di gamma, ancora coi satelliti al volante!
E poi quella terza luce laterale è un ulteriore elemento che contribuisce al design oltre che alla visibilità.
Credo che anche questo fosse un particolare che subiva degrado.
Si, il terzo vetro laterale, in policarbonato, si degradava irrimediabilmente dopo pochi anni. O si cambiava, o si verniciava di nero. Nella seconda serie non fu più riproposto.
Questa BX ha i cerchi di lamiera. Strano, perché i cerchi lega erano un optional praticamente obbligatorio nei primi anni. O forse aveva i cerchi in Lega con i famigerati TRX, e una volta consumate ha preferito passare ai più convenzionali 14".
Il terzo vetro fu soppresso quasi alla fine della produzione, sulle TZS - TZI - TZD a partire (se non sbaglio) dall' AM '92. Peccato, perché era un dettaglio interessante, per quanto non ne abbia mai provato l'efficacia di persona (la mia GTi ovviamente non li aveva).
Grazie, ricordavo male.....l'età avanza.....quindi spari' con la "terza" serie.
Incredibile come fra le poche BX presenti nel sito solo prima serie!
A furia di parlare di BX mi è venuta voglia di risvegliare dal letargo la mia Sport!
Vettura attraente (con un design che nei primi anni pareva futuribile) e di grande sostanza, incarnazione della più autentica filosofia Citroen. A dispetto del mio ben noto campanilismo, all'epoca, da ipotetico utente intenzionato ad acquistare un'automobile nuova, sarebbe stata una delle non molte estere che avrei preso in considerazione.
Nonostante una discreta diffusione (seppur entro numeri non eclatanti), alla quali contribuì la motorizzazione a gasolio, le 'BX" sono sparite dalle strade piuttosto rapidamente, complice forse - paradossalmente - la loro raffinatezza tecnica, e, a parte le versioni sportive, comunque assai rare già all'epoca, incrociare oggi un bell'esemplare non "estremo" come questo è a dir poco arduo; nessuna traccia anche alle fiere e ai raduni, per quanto mi risulta. Un paio d'anni fa, se ricordo bene, un noto operatore del Ponente ligure espose ad Automotoretrò una splendida "GTI" bianca, presumo venduta all'estero come gran parte delle vetture che questi è solito trattare (italiane, manco a dirlo, o straniere particolari).
Ottimo lo scatto all'imbrunire.
Io, ad ogni buon conto, ho fotografato tutte le BX incontrate dal 2005 ad oggi.
Inutile precisare che, fra tutte quelle immortalate, sopravvivono pochissime unità (fra cui una incredibile Vantage Diesel con 400.000 km)
Tornando alla rara TRS da me fotografata, devo dire che si è trattato del solito colpo di c...fortuna: stavo su un autobus, e quando l'ho avvistata con la coda dell'occhio, ho subito chiamato la fermata per scendere. A causa della mancanza dei cerchi in lega - che come ricorda Lele erano compresi nell'allestimento per il mercato italiano - credevo fosse una 14 RE, relativamente più facile da trovare. Invece era una ben più rara, nonché conservatissima, TRS, completa dei suoi scenici interni con plastiche e tessuti blu, altrettanto ben conservati.
I soliti ben informati mi hanno raccontato che è comparso in vendita ad un prezzo più che alettante, annuncio che comprensibilmente è durato pochissimo. Ora pare appartenga ad un appassionato munito del classico hangar stracolmo di vecchie Citroen di ogni dimensione ed epoca.