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Lancia Aurelia B50 Cabriolet Pininfarina

lanciaaureliab50cabriomc12720200318.jpg
Anno 1952 (Mc 127).

Data: 18/03/2020
Commenti: 13
Visualizzazioni: 1275
Commenti
#1 | time101cv il 18/03/2020 11:04:13
La targa è "PV 03"

www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2020/03/img-20190922-wa0114.jpg

www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2020/03/img-20190922-wa0113.jpg
(foto "Mc 127" )
#2 | aureliab20 il 18/03/2020 12:17:31
Personalmente la B50 mi è sempre particolarmente piaciuta, ma poco apprezzata dalla massa dei collezionisti e difatti le valutazioni non sono elevate.
Versione fuoriserie di Pinin Farina e prodotta con numero di telaio dal 1001 al 1484 dal 1950 al 1951 (anche se a qualche telaio di fine produzione gli è stato attribuito il suffisso B 51); sicuramente a mio giudizio bellissima a capote abbassata dove le linee morbide e sinuose della carrozzeria di Torino appaiono evidenti, più goffa con capota alzata come del resto quasi tutte le vetture aperte.
Qualche B 50 ho avuto la fortuna di guidare, addirittura l'unica che ha restaurato la KCA con capote idraulica e tutta una serie di cromature intorno alla carrozzeria che unito all'interno in pelle blu e corpo vettura grigio le davano un'eleganza impareggiabile. Il difetto era che la vettura, sebbena aperta era molto pesante, e quindi il suo motore d'origine della berlina B10 di 1754 cc. con 56 cv veniva il più delle volte sostituito con quello della B21 che portato a 1991 cc. la potenza saliva a quasi 70 cv dando più elasticità di marcia, soprattutto su strade con forte pendenza. Addirittura a qualche vettura è stato installato il motore della B22 con 90 cv di potenza, motore che era montato sulle coupè B 20 1° e 2° serie. Di questo esemplare che dalle foto mi sembra in condizioni perfette, dalla targa, dalle manine dei tubi di scarico, ai vari fregi, alle frecce arancioni di direzione laterali non montate bucando la carrozzeria, a quelle posteriori che sicuramente saranno state adattate per la circolazione sotto i paraurti, devo fare i complimenti al proprietario.
Solo una nota: i bracci e le relative racchette del tergicristallo non mi sembrano le sue originali; dovrebbe sia il braccio che la racchetta tergicristallo essere più corte per quello che si può vedere in foto toccano sulla cornice del parabrezza. Per i cultori del dettaglio la maniglia che apre ruotandola il baule posteriore, è la stessa montata su alcune Alfa Romeo 6c 2500 per esempio la Sport con motore avanzato costruita sempre dalla Pinin Farina che ne ha 2 una a sinistra ed una a destra.
#3 | peppecantarella il 18/03/2020 12:36:43
Lo scorso 7 marzo ho avuto il piacere di ammirare dal vivo la B50 Farina targata ME e già censita su questo sito, che ha partecipato alle celebrazioni di intitolazione della VIA FRANCESCO DE VIRGILIO. In quell'occasione gli amici messinesi hanno attraversato lo Stretto di Messina con tre B20, oltre alla B 50 Farina, veramente qualcosa di magico
#4 | Biturbo83 il 18/03/2020 18:11:12
La parte posteriore ricorda anche la Peugeot 403 cabriolet, che è più corta, sempre di Pininfarina.
L'auto del tenente Colombo.
#5 | Alfa33 il 18/03/2020 18:36:43
Monumentale ed aristocratica; tutta la "famiglia" delle Aurelia ha un immenso fascino.
#6 | bob91180 il 18/03/2020 18:52:15
Fuoriserie destinata ad un pubblico facoltoso ... la coda ha uno sbalzo enorme , e cio' rende l'insieme un po' pesante ...
#7 | aureliab20 il 18/03/2020 19:08:50
Come detto precedentemente le foto non gli fanno giustizia a capote alzata. Per chi ha potuto vedere questo modello di vettura a capote abbassata e avendo un bel muso abbastanza lungo tutto si modella alla perfezione. Comunque sono solo mie considerazioni personali.
#8 | peppecantarella il 18/03/2020 19:54:28
E ricordiamoci che quest'anno ricorre il 70° dell'Aurelia: al Museo Nazionale dell'Automobile di Torino è in corso la mostra celebrativa, che si concluderà il 3 maggio. Purtroppo immagino che in questi giorni difficii i cancelli saranno chiusi.
#9 | aureliab20 il 18/03/2020 20:11:44
Ora il Museo e la relativa mostra sono chiusi.
L'ho visitato il giorno dell'inaugurazione mi è piaciuta l'esposizione anche se con qualche lacuna, prima fra tutte la poca luce alle vetture esposte. Comunque nel complesso positiva. Ricordo anche che quest'anno ricorre i 90° della fondazione della Carrozzeria Pininfarina con relatico concorso di eleganza per 90 vetture a Torino alla fine di Maggio prossimo, ora spostata alla metà di Ottobre 2020.
#10 | Markino il 18/03/2020 21:22:30
Direi che nel momento della foto ci siamo incrociati, Ivan Wink
Esemplare da sogno, piuttosto conosciuto nel giro delle storiche genovesi, acquistato qualche anno fa da un esponente di primo piano del Veteran locale; avrei detto che AureliaB20 ne fosse al corrente, visto che conosce di certo il proprietario.
In effetti, la magnificenza e imponenza del corpo vettura avrebbero meritato di essere sostenuti da un propulsore più adeguato, posto che, nel 1950, era disponibile solo il V6 di 1755 cm3, più che sufficiente per i canoni dell'epoca sulla berlina "B10", ma poco adeguato ad una fuoriserie di questa stazza; peraltro, la clientela di riferimento non aveva in genere velleità sportive, ed era più appagata dall'eccellenza delle finiture e dall'immagine di grande prestigio che emanava da questa lussuosa convertibile.
L'esemplare grigio con interni e capote blu ricordato da AureliaB20 potrebbe essere quello targato FI 6 presente sul sito, appartenuto fino ad alcuni anni fa ad un collezionista milanese che conservava in garage altri pezzi importanti.
#11 | aureliab20 il 18/03/2020 22:21:08
No non è quella targata FI 6 (fra parentesi è una delle prime prodotte con ancora i rostri ai paraurti) che non è più di un collezionista di Milano da 3 anni e che ha venduto anche una B20 1° serie ed è da anni che cerca di vendere un'Aprilia cabriolet (fra parentesi colleziona anche giocattoli d'epoca e macchinine a pedali), ma quella con telaio B50 1106 targata MI 15.
Questa sinceramente non la conosco non partecipando a raduni in Liguria da parecchi anni. Mi spiace.
#12 | aureliab20 il 18/03/2020 22:48:14
Ho capito di chi è la vettura ed ecco perchè non la conosco visto che non frequento da anni i suoi raduni. Per la cronoca 3 settimane fa il personaggio dovrebbe avere acquistato una Lancia Flaminia Zagato di un mio amico che è andata all'asta recentemente. Forse direi che abbiamo chiuso il cerchio.
#13 | pierbott il 19/03/2020 12:09:31
Che meraviglia!
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