Nonostante Ritmo e Uno (novità appena presentata) nel 1983 il proprietario ha scelto di comprarsi nuova questa bella e classica 128. Che ormai si avvia verso i 40 anni ben portati.
Più che la macchina in sé in una tinta molto caratteristica ma non entusiasmante a mio avviso, mi fa riflettere il contesto che ha permesso anche culturalmente l'utilizzo di veicoli comodi ed efficenti se puntualmente manutenuti alla faccia delle mode e delle tendenze spesso spinte da poteri in mano a pochi che ora vorrebbero convertire tutti all'elettrico ed alle tecnologie più effimere.
Personalmente non cedero' a costo di andare nei luoghi limitati con i mezzi pubblici (fatalmente più inquinanti)
I fari posteriori del restyling, e la linea in generale, mi hanno sempre ricordato la macchinina Lego con cui giocavo da bambino (che aveva appunto i fari posteriori quadrati).
Sono parti d'Italia veramente belle. Tralasciando che queste scene mi fanno saltare di gioia come un bambino, trovo che in questi posti si respiri un'aria così tranquilla.. Anche il contesto sociale secondo me è migliore. Se non fossi così legato alla mia terra ed ai miei amici, fuggirei in un borgo del Centro-Sud, ed userei una vecchia utilitaria anni '70-80 per fare casa-lavoro, mentre per viaggi e gite una bella berlina, sempre degli stessi anni.
Lunga vita a queste auto ed ai loro proprietari!