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Volvo 740 Turbo intercooler

volvo740gabford20200913.jpg
Anno 1985 (gabford).

Data: 13/09/2020
Commenti: 11
Visualizzazioni: 1114
Commenti
#1 | alequattro75 il 13/09/2020 15:43:55
Meravigliosa regina degli anni '80, in condizioni che sembrano impeccabili.
Modello dalle prestazioni ottime (velocità massima esclusa) inclusa la guidabilità.
Avrà quasi sicuramente il cruscotto crepato, unico vero (e grave..) difetto delle serie 700
#2 | 5speed il 13/09/2020 17:14:32
Si rompeva anche la pulsantiera della regolazione elettrica sed guida e a tutt'ora è un pezzo introvabile inoltre qualche problemino lo dava pure il quadro strumenti e il motorino tettuccio....lo so perché un mio cliente e amico ne ha una gli ho procurato vari ricambi.
#3 | duka il 13/09/2020 18:03:16
La 740 Turbo Intercooler era la versione che preferivo in assoluto, mi faceva letteralmente impazzire.
Una domanda agli esperti: lo scarico doppio, è stato introdotto successivamente? E la sigla posteriore "740 Turbo Intercooler" in stampatello, anche?
#4 | time101cv il 13/09/2020 22:33:36
La nuova targhetta posteriore è arrivata col restyling di fine '85; molto probabilmente anche lo scarico è stato aggiornato in quella occasione.
#5 | vittoriale il 13/09/2020 23:30:11
Una "setteequaranta" turbo -una delle Volvo che più mi attirano- con adesivo originale della concessionaria del tempo, targa della mia provincia e perdipiù appartenente al primissimo lotto delle retroriflettenti (le famose "gialline" )! claps Se ci fosse stato il cartello "vendesi" avrei già cercato il libretto degli assegni Grin
#6 | alequattro75 il 14/09/2020 09:52:22
Vittoriale, pensavo di essere un super esperto del mondo Volvo, ma questa cosa delle "gialline" non l'ho mai sentita!
Puoi spiegarmi di cosa si tratta?
Grazie
#7 | blackboxes66 il 14/09/2020 10:26:57
Alcuni lotti iniziali delle targhe bianche avevano una spiccata tendenza ad ingiallire a causa di un difetto alla pellicola che le rendeva riflettenti. Il fenomeno peraltro non ha riguardato tutte le provincie (ad esempio Milano ne è stata abbastanza immune); in alcuni casi l'ingiallimento era così forte da rendere illeggibile la targa costringendo alla reimmatricolazione. Ecco il perché del soprannome "gialline".
#8 | IL BUE il 14/09/2020 10:26:58
Vittoriale si riferisce alle targhe, non al modello: alcuni dei primi lotti di targhe bianche avevano un colore che tendeva al giallastro. A Roma erano soprattutto i lotti L finale.
#9 | alequattro75 il 14/09/2020 10:57:01
Grazie ragazzi! Giuro che non l'avevo mai sentita questa cosa, ed ho 45 anni!
#10 | 1600 GT il 14/09/2020 14:29:57
A Foggia mi ricordo parecchie targhe a cavallo tra la fine del 1985 e i primi mesi del 1986 ingiallite. In particolare una Seat Ibiza di un mio professore di matematica alle medie con la targa FG 35 "giallina".
#11 | vittoriale il 17/09/2020 00:03:12
Ringrazio blackboxes66 e il BUE che hanno risposto per me (tra l'altro, ragazzi, l'avete fatto a UN SECONDO di distanza l'uno dall'altro Grin) Wink
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