Immagine

BMW 316 E21

bmwe21fab20201118.jpg
Anno 1982 (fab).

Data: 18/11/2020
Commenti: 17
Visualizzazioni: 1188
Commenti
#1 | time101cv il 18/11/2020 09:34:51
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2020/11/img_20200608_103933.jpg
(foto "fab" )
#2 | IL BUE il 18/11/2020 09:52:32
E niente... E' infinitamente più originale, grintosa, proporzionata della sua erede con la quale, ribadisco, non ha una vite in comune.
#3 | alequattro75 il 18/11/2020 10:33:19
Bellissima! Con questi cerchi da anche l'impressione di essere ben attaccata alla strada. Ma da quello che si dice, è solo un'impressione, appunto...
#4 | 1600 GT il 18/11/2020 10:51:30
Stupenda!
#5 | ARGiuliasuper il 18/11/2020 12:14:19
Colore che le dona molto. Cerchi aggressivi.
#6 | Cesco il 18/11/2020 16:12:55
Quanto ne vorrei una...anzi due, una monofaro e una doppio faro..
#7 | atae21 il 18/11/2020 18:50:29
La E21 fa parte della mia vita e credo mai ne uscirà. È quella che mi ha permesso di emozionarmi alla guida da neopatentato, quella che mi ha permesso di uscire con amici e morosa (con relative infrattate...), quella che mi ha portato in vacanza e in discoteca, allo stadio e a militare. Quella che è entrata in famiglia grazie a mio padre (la comprò usata nel febbraio 1990) ed è ancora con noi. Quella che mi ha fatto scoprire cosa voleva dire una elaborazione Romeo Ferraris ed andarci fiero. Scomoda in quattro, una saponetta sul bagnato, senza accessori di pregio, ai quei tempi solo una vecchia e losca Bmw da "zanza", senza valore né come usato né tantomeno come auto d'epoca. Ma quanto l'ho amata e vissuta.... come posso non amare la Bmw E21 dopo che si è presa già più di 30 anni della mia vita?
#8 | alequattro75 il 18/11/2020 21:39:40
Davide, quello che mi sono sempre chiesto è se la e21 , sul bagnato, fosse pericolosa a prescindere, oppure, se guidata con calma, fosse sufficientemente sicura.
Tipo, curvoni autostradali a 130 sul bagnato. Occorre pregare o sono fattibili?
#9 | atae21 il 18/11/2020 23:51:16
La tenuta di strada delle E21 è tristemente nota (come del resto quella delle precedenti 02) per essere quantomeno "impegnativa" per il pilota di tutti i giorni. Io ho cominciato a guidarla a 19 anni e non ho ancora smesso, dopo 30 anni. In tutto questo tempo l'ho condotta su asfalto asciutto, umido, bagnato, innevato, sterrato, erba.... Proprio nell'erba ci sono finito per errore una sola volta, in un curvone nel quale ho voluto appositamente scalare e farlo in stile "drifting" (senza avere la giusta esperienza). E in un capodanno con fidanzata dell'epoca a bordo sono finito a mezzo metro da un muro di cinta nell'affrontare una discesa innevata alle 3.00 di notte. Questi sono i due episodi che ricordo come "pericolosi" con la mia 320 del 1981. Per il resto, certo, sul bagnato in certo momenti sembrava di viaggiare "sulle uova", ad ogni minima accelerata il culo sembrava partire dove voleva. Questa sensazione viene molto attenuata con una gommatura più generosa e moderna rispetto alle vetuste 185/70-13 assieme ad un assetto ribassato ben fatto (ammortizzatori adeguatamente irrigiditi e molle Eibach, ad esempio...). Poi il "manico" e l'esperienza del pilota fanno il resto. Insomma, a prescindere, non si può dire certo che sia stata un esempio di tenuta di strada ma questo non l'ho mai visto come un grosso difetto; piuttosto come un argomento per tenere alta la guardia alla guida, senza concederle troppe confidenze, soprattutto con morosa o amici a bordo. E grazie a Dio sono qui a raccontarlo... Wink
#10 | blackboxes66 il 19/11/2020 10:27:23
In buona sostanza la E21 non era peggiore di altre auto a trazione posteriore della stessa epoca; il problema era che molti altri modelli, per motorizzazioni, immagine e pubblico di riferimento, erano guidati in modo più tranquillo e quindi rivelavano meno i loro limiti nell'uso pratico. Come esempio si potrebbero ricordare le tranquille Ford Escort II, che nella prova di Quattroruote riportarono giudizi negativi per la tenuta e peggiori di quelli della E21.
La E21 aveva un'immagine più prestazionale, supportata in diverse versioni da motori potenti, ed era in diretta concorrenza con le Alfa che erano effettivamente di un altro livello (anche come frenata).
Personalmente, guidando la tranquilla 316 di mio padre non ho mai avuto problemi, tranne sulla neve: ai primi fiocchi meglio lasciare la macchina in garage, come ben sperimentò un amico con la 316 di suo padre dotata di gomme invernali, che una notte di Natale di inizio anni 80 andò a sbattere contro il muro di cinta di una casa di Clusone.
#11 | blackboxes66 il 19/11/2020 10:40:21
La E21 fa parte della mia vita e credo mai ne uscirà. È quella che mi ha permesso di emozionarmi alla guida da neopatentato, quella che mi ha permesso di uscire con amici e morosa (con relative infrattate...), quella che mi ha portato in vacanza e in discoteca, allo stadio e a militare. Quella che è entrata in famiglia grazie a mio padre (la comprò usata nel febbraio 1990) ed è ancora con noi. Quella che mi ha fatto scoprire cosa voleva dire una elaborazione Romeo Ferraris ed andarci fiero. Scomoda in quattro, una saponetta sul bagnato, senza accessori di pregio, ai quei tempi solo una vecchia e losca Bmw da "zanza", senza valore né come usato né tantomeno come auto d'epoca. Ma quanto l'ho amata e vissuta.... come posso non amare la Bmw E21 dopo che si è presa già più di 30 anni della mia vita?

Sottoscrivo il post di Ata per avere vissuto una storia praticamente identica con la 316 del 1978 comprata da mio padre e ancora presente, purtroppo ferma in garage ma presente...
#12 | alequattro75 il 19/11/2020 17:52:47
In una puntata di Wheeler Dealers versione "francese" restaurarono una 323i.
Gerry (o Jerry) la provo sul bagnato ed anche con buon piglio (anche se dal video non si può sapere quanto effettivamente andasse veloce) e l'auto sembrava ben piantata.
Le Alfa erano di un altro livello se si parla delle Transaxle (e solo sul bagnato). Non credo che una Giulia o 1750/2000 col loro ponte rigido tenuto da cinghie fossero migliori sul bagnato.
Un paio di mesi fa, feci molti km dietro ad una Giulia Gt. Sorvolando sul fatto che ho dovuto viaggiare col ricircolo acceso data la nube di fumo azzurro che emetteva, rimasi basito dalle oscillazioni orizzontali che faceva ad ogni minima asperità e pure dalla carreggiata stretta. Insomma, non mi dava proprio l'idea di una gran tenuta...
#13 | IL BUE il 19/11/2020 18:17:58
Lo sculettamento del retrotreno Giulia, 1750/2000 e derivate varie è noto, e chi ce l'aveva se lo ricorda bene (a partire da mio padre che ogni tanto lo racconta) e non infuiva affatto sulla tenuta di strada. Naturalmente, essendo una trazione posteriore, sul bagnato richiede attenzione, ma se la tenuta Alfa è leggendaria, gran parte del merito è loro.
#14 | atae21 il 19/11/2020 18:25:24
Il bello di questo ambiente è che incredibilmente si può parlare di tenuta di strada Bmw, mettendoci di mezzo anche l'Alfa Romeo, senza finire in un paio di messaggi a sproloqui, offese e tifo da curva che di solito purtroppo compaiono e ricompaiono nei social ogni qualvolta si nominano assieme queste due marche! diablopaiasso
#15 | bayerische il 19/11/2020 18:45:21
Diciamo che gli pneumatici disponibili al giorno d'oggi,con caratteristiche di aderenza neanche paragonabili con quelli dell'epoca, hanno determinato un miglioramento tale delle doti di tenuta delle vetture,da poter girare tranquilli anche con modelli che all'epoca erano considerati biricchini.
#16 | IL BUE il 19/11/2020 19:13:44
Eh si, molti son concordi nel dire che gomme ed assetto opportuni fanno miracoli
#17 | alequattro75 il 19/11/2020 21:02:54
Devo darti ragione Davide. Questo è un forum di gente educata ed estremamente competente, SU TUTTE LE MARCHE!
Scrivi commento
Per scrivere un commento devi essere registrato