Pensavo alle versioni basso di gamma,basso per dire quando si parla di Bmw..Per me meglio il sound e la souplesse di una 323 e 30 che il metallico 4 cilindri della 318is.Le due versioni citate sono esclusive e di valore;penso che un appassionato preferisca una 320 o forse sto ragionando da purista anche se per me,nonostante preferisca altri marchi e modelli più comodi che sportivi,se Bmw deve essere che lo sia dai 6 cilindri in su.
A 4 cilindri prenderei solo la compact degli anni 90,per quello spirito di compassione per i flop e per non fare estinguere del tutto la produzione del modello visto che molte sono usate dagli stuntman nei vari spettacoli e non certo da collezionisti.
Anche a me, la E36 ovviamente(assieme alla berlina, è la variante che più preferisco), mentre ho qualche perplessità sulla Compact E46 che durò anche poco se non erro.
Quoto la tua idea Captain: anche per me, biemmevuista di vecchia data, il motore simbolo della casa bavarese è il 6 in linea! Anche se meno potente, ho sempre preferito il sound e la rotondità del 2,3 litri della mia 323i e21 rispetto al pur eccezionale S14 da 192cv della 320is e30...
Io ho sempre adorato le due Compact, un po'fuori dagli schemi BMW, ma molto personali come linea. Per quanto riguarda l'E30 in foto, ricordo che il nonno di una mia amica ne avesse una perfettamente identica abbandonata in cortile, nelle stesse condizioni di questa. Era a cambio automatico, e ci son salito su più di qualche volta, nonostante le innumerevoli ragnatele interne.
Stette ferma per oltre 10 anni (dal 2000 al 2010 circa), fu acquistata da dei ragazzi dell'EST Europa appassionati di BMW, e fu portata via verso quei paesi (notiamo che partì al primo colpo dopo la ricarica della batteria, nonostante i dieci anni di fermo), qualcosa mi dice che gira ancora.
Il nonno di questa mia amica era un biemmevuista puro, dal 2000 al 2012 ha avuto una E36 320i automatica del '94 targata Roma0K, era di un curioso color Bordeaux chiaro, quasi nel rosa. Fu demolita nel 2012 con oltre 500 mila km perché fuse il motore, il nonno per la prima volta in vita sua prese un'auto non BMW (una C2 Automatica), dovuto anche all'esigenza di avere un'auto più piccola dati gli oltre novant'anni (era del 1921, è morto nel 2018, e ha guidato sino alla fine nonostante un pesante handicap motorio).
Immagino ti riferisci alle Citroen di quel periodo con cambio robotizzato e frizione elettroattuata. Per un breve periodo ebbi una C3 Pluriel con quel tipo di cambio.
Mai piaciuta la Compact, ai miei occhi una sorta di voglio ma non posso, rispetto a quel capolavoro della E36, ma anche nei cospetti della E46. Stesso discorso per la Mercedes C Sportcoupè poi ribattezzata Cls, dopo il restyling
Immagino ti riferisci alle Citroen di quel periodo con cambio robotizzato e frizione elettroattuata.
Yep, tendo erroneamente a definire automatiche tutte le auto non dotate del classico cambio manuale.
Comunque non è male come affidabilità quel cambio devo dire, almeno rispetto la media della concorrenza.
Stesso discorso per la Mercedes C Sportcoupè poi ribattezzata Cls, dopo il restyling
Io adoro la C Sportcoupe, ne sto cercando da tempo una come Youngtimer al giusto rapporto condizioni/prezzo/configurazione. Invece la restyling (CLC e non CLS, la CLS è quell'altra banana in gamma ) la trovo aberrante, un mix di pezzi di varie epoche Mercedes imbarazzante.
Invece la restyling (CLC e non CLS, la CLS è quell'altra banana in gamma Grin) la trovo aberrante, un mix di pezzi di varie epoche Mercedes imbarazzante
La CLC ce l’ha la mia ragazza... è una delle ultime, una Sport del 2011... personalmente la adoro.
Un’auto fuori dal coro, all’epoca era invendibile perché di concezione era datata e costava un patrimonio.
Nonostante questo a me piace in ogni bullone.
Fanali posteriori più piccoli, quindi I serie, quindi M10 e non M40... in effetti, non si può dare torto ai detrattori delle 4 cilindri: l'M10 non era un cattivo motore, ma a metà anni '80 era ormai troppo anziano per confrontarsi con la concorrenza, anche con l'iniezione.
Con l'introduzione dell'M40 1.8 litri con 115 CV, non c'era più molto da invidiare alle 6 cilindri, quanto meno alla 2 litri (oltre, erano oggetti decisamente rari nel panorama italiano): conobbi un paio di persone che l'acquistarono da nuova ed entrambi l'avevano preferita alla 2 litri, il cui guadagno in prestazioni non valeva la sensibile spesa in più (soprattutto per il carburante, più che le spese fisse di bollo e assicurazione).
L'esemplare fotografato mi pare molto meritevole di essere salvato: basterebbero solo le condizioni dei paraurti (o almeno quello posteriore) per capire che non è una ciabatta...
