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Fiat 600 Scioneri

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Anno 1958 (Stefanozero).

Data: 31/01/2021
Commenti: 4
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Commenti
#1 | polar il 31/01/2021 11:19:29
Peccato per la foto molto distante, queste rarità sono belle da osservare nei dettagli...
#2 | Markino il 31/01/2021 11:54:03
Nella 2a metà degli anni '50, tutti i carrozzieri - dislocati in gran parte a Torino e nella sua cintura - quasi senza eccezione, compresi quelli minori, si sbizzarrirono nel personalizzare la "600", potendo contare su unità fornite direttamente dalla FIAT, che poi rivendevano giocando anche sul vantaggio di un tempo di consegna spesso più rapido della versione di serie; il prezzo era ovviamente maggiorato in ragione della complessità dell'allestimento speciale - mascherine fantasiose, fendinebbia centrale, abbondanza di fregi e decori, coppe lussuose o copricerchi a raggi, verniciature bicolori con frequenza di splendide tinte metallizzate - ma il risultato, dove più vistoso, dove più sobrio, era sempre di ottimo gusto, e dava l'indubbio privilegio di "distinguersi", pur a bordo di una vettura modesta.
Sull'onda della novità, le "elaborate" più belle e numerose furono quelle allestite partendo dalla 1a serie, e, a seguire, dalla versione successiva 1957-'59; il fenomeno andava già calando con la 3a serie, per poi ridimensionarsi fortemente con la "D" del 1960. Fintanto che furono nuove o seminuove, le "elaborate" costituirono una parte non irrilevante del robusto parco di "600" circolante, per poi sparire o deteriorarsi con una certa rapidità, data anche la difficoltà nel reperire i particolari specifici, circostanza che, in seguito, non ha certo favorito il restauro delle poche superstiti.
Tra le soluzioni migliori che ho potuto ammirare dal vero vi è senz'altro questa in foto, esposta qualche anno fa, al minimo, alla fiera di Novegro; si tratta di un esemplare su base 2a serie in magnifica doppia colorazione rosso rubino metallizzato e avorio, restaurato, e con prima targa di grande suggestione.
Sono ben felice che sia tuttora conservato nella Penisola. Gli stranieri sono i primi a mettere gli occhi su queste prelibatezze Wink
Ricordo, alla magnifica rassegna genovese Auto Story, negli anni '90, una "Monterosa" con vetri scorrevoli e prima targa GE o SV rifinita in un turchese metallizzato da capogiro.
#3 | SebaRaba1961 il 31/01/2021 18:49:33
Vista ad almeno 2 Fiere di auto d'epoca negli ultimi 2 anni, ha parecchi errori, peccato. Credo anche che la tonalità del bi colore non sia originale
#4 | Lollo98 il 31/01/2021 22:28:01
Questa Scioneri è reduce da un restauro parziale nel corso dei primi mesi del 2020, credo in Toscana. Peraltro, il sottoscritto l'ha vista in un reportage fotografico che la immortalava insieme ad altre 3 Fuoriserie su base 600 : Vignale, Viotti e Giannini.
Con piacere apprendo la sua permanenza sul suolo italico, dal momento che chi l'ha restaurata è anche un commerciante (un appassionato, ma pur sempre un commerciante).
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