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Lancia Aurelia B50 Rosa d'Oro Coupé

lanciaaureliab50nathan20210314.jpg
Anno 1951, targhe nere del 1960 (Nathan).

Data: 14/03/2021
Commenti: 20
Visualizzazioni: 1971
Commenti
#1 | atae21 il 14/03/2021 10:19:00
Ellapeppa che pezzo! Shock Lascio la parola agli esperti del genere....
#2 | astraG il 14/03/2021 10:20:24
Da non credere!, giuro che pensavo fosse un auto americana dall'anteprima.
Roba da uscirci in giro solo se scortati.
#3 | Frabo187 il 14/03/2021 10:27:37
Pazzesca!
#4 | Sauro il 14/03/2021 10:30:39
Regina di Ginevra all'epoca... vinse poi l'omonimo concorso d'eleganza da cui prese il nome...
#5 | oinotna il 14/03/2021 10:37:40
Dalla foto sembrerebbe in viaggio in autostrada, ben lontana dalla Sicilia!
#6 | neim4 il 14/03/2021 11:04:53
Senza parole...
Immagino che Marco invece ne avrà abbastanza per farci apprezzare questo gioiello! Wink
#7 | aureliab20 il 14/03/2021 11:31:00
Di questa vettura ho inviato mesi fa delle foto sicuramente migliori di questa in quanto la vettura era ferma, ma vedo che non sono state pubblicate. Pazienza. Carrozzata da Pinin Farina (ancora si scriveva staccato) su telaio B 50 e telaio B 51 allestite negli anni 1951 e 1952 e presentata al Salone di Ginevra con il nome di Rosa d'Oro. L'esemplare fotografato ha il telaio B50 1404 assemblato il 21 Febbraio 1951; restaurata negli anni 80' dalla KCA di Giancarlo Cappa insieme ad una PF 200 che tutt'ora è in Puglia ancora nelle mani di colui che aveva ordinato il restauro. Inizialmente la vettura è stata per parecchi anni in Sicilia ed era verniciata completamente con colorazione avorio; ora è in Toscana da circa 25 anni ed il proprietario l'ha riverniciata con doppia colorazione che sicuramente risalta di più le linee. Vettura con un passo generoso e difficile nelle manovre "strette". Ottimo come al solito il motore montato Aurelia B10 progettato dall'Ing. Francesco De Virgilio anche se sottodimensionato rispetto al volume che doveva muovere. Infatti ricordo che molti esemplari di Lancia Aurelia B 50 montano motori della B21 o B22 che danno prestazioni notevolmente superiori per via sia della cilindrata aumentata a cc. 1991 che dei cavalli disponibili sino a cv 90.
#8 | Markino il 14/03/2021 12:17:03
Eeeeeh, ragazzi….. la "Rosa d'Oro".....meraviglia delle meravglie….
La fuoriserie con passo lungo, tanto più se abbinato alle due sole portiere, è argomento scivoloso, così come è ardito quello della fuoriserie a passo corto: con tanto spazio da riempire, il risultato rischia di essere scialbo, o ridondante, o poco equilibrato. Il bel volume dei primi anni '80 di Lorenzo Boscarelli "Lancia Aurelia GT" riporta un'ordinata rassegna fotografica (presumo non totalmente esaustiva) delle varie realizzazioni su telai "Aurelia" speciali - che inizia proprio con una "Rosa d'Oro", ancorché contrassegnata "B52", anno 1952 - e non tutte appaiono esteticamente convincenti.
La "Rosa d'Oro" Pinin Farina sfoggia invece una carrozzeria tipo Coupé "panoramico" di grande effetto e dal taglio blandamente (ma neanche troppo) sportivo, con posteriore "muscoloso" e padiglione basso e proteso in avanti, come risalta dall' "attacco" molto avanzato. Pochi ma ben calibrati dettagli cromati arricchiscono l'insieme; notare, come non di rado sulle fuoriserie dell'epoca, il pulsante di apertura porta collocato a fianco della stessa. Meravigliosa la doppia finitura, che riprende quella originaria, dopo le riverniciature subite nel tempo.
Nel raffinatissimo interno di questo gioiello, che ho incrociato più volte negli anni, sono previsti - mi corregga "Aurelia" se ricordo male - una maniglia che consente al guidatore di aprire, dal proprio posto, la portiera del passeggero, e un divisorio in cristallo rosa, comandato elettricamente, che si alza dalla cappelliera per proteggere l'abitacolo dai raggi solari che filtrano dal lunotto.
Furono probabilmente realizzati una manciata di esemplari - presumo su più telai speciali "B50-51-52" - dei quali non escludo che, oltre a questo in foto, ne sopravviva un altro con finitura chiara conservato nelle solite Olanda o Belgio.
Un cenno, infine, alla "PF 200" citata da "Aurelia", Convertibile dal disegno fortemente avveniristico/aeronautico con finitura grigio scuro metallizzato e targa TA, che ricordo bene ad Automotoretrò, qualche anno fa, protetta da un "recinto" in un'area del corridoio d'ingresso all'ala del Lingotto che ospita l'evento.
#9 | puma76 il 14/03/2021 12:33:06
Il divisorio in cristallo rosa mi ha piacevolmente sconvoltoShock
#10 | Markino il 14/03/2021 12:35:28
Ero al raduno "V6 De Virgilio" del 2014, nella piazzola antistante il Museo Nicolis di Villafranca (VR), mentre si illustrava questo particolare.
#11 | Biturbo83 il 14/03/2021 12:46:45
Solo una parola... arte da museoclaps
#12 | aureliab20 il 14/03/2021 14:16:11
Il libro lancia Aurelia Gt la prima edizione è stata pubblicata nel Novembre del 1983 non da Boscarelli ma da Ferruccio Bernabò copia che posseggo autografata sia dall'ing. De Virgilio che da Valenzano. Vera la maniglia con pulsante di apertura per il passeggero chiaramente a sinistra così come vera aletta parasole rosa di cui posseggo tutte le foto dei dettagli.
#13 | Markino il 14/03/2021 14:17:56
Si, hai ragione, Bernabò (a cura di); Boscarelli ha contribuito all'opera, come da menzione nelle pagine introduttive.
#14 | aureliab20 il 14/03/2021 14:28:13
Esatto inoltre all'opera hanno contribuito in ordine oltre a Boscarelli già citato: Luigi Bosco, Giancarlo Cappa, Augusto Costantino, Francesco De Virgilio, Giuseppe Dosi, Sandro Ferrari, Alessandro Franzi, Lamberto Grolla, Italo Grossi, Giovanni Lurani Cernuschi, Alessandro Eric M. Maggiar, Umberto Maglioli, Rodolfo Mailander, Alfio Manganaro, Michele Marchianò, Veniero Molari, Paolo Montagna, Paolo Moroni, Piero Raballo, Guido Rosani, Paolo Scarsi, Fredi Valentini, Gino Valenzano, Win H.J. Oude Weernink. Comunque per chi è interessato l'opera l'hanno ristampata un paio d'anni fa.
#15 | Alfa33 il 14/03/2021 14:48:53
Spettacolare, una opera d'arte. Avevo approfondito la conoscenza di questo modello leggendo un libro di Giancarlo Cappa, " Autofilia", ricordi e restauri di un appassionato.
L'autore, spiega dettagliatamente varie particolarità di questa fuoriserie. Se ricordo bene, venne costruita per il Marchese Filippo De Cordova, di Palermo.
#16 | aureliab20 il 14/03/2021 15:09:28
Giancarlo Cappa ha anche fatto un libricccino che posseggo in merito al restauro di una Lancia Aprilia barchetta dei fratelli Beretta di Lecco.
#17 | time101cv il 14/03/2021 22:31:50
Di questa vettura ho inviato mesi fa delle foto sicuramente migliori di questa in quanto la vettura era ferma, ma vedo che non sono state pubblicate. Pazienza

Riporto di seguito le foto citate. Sicuramente non si trattava di un avvistamento casuale fatto in mezzo al traffico quotidiano: auto protetta da una sorta di recinzione, zona chiusa al traffico dai vigili, uomo in pettorina gialla visibile poco distante, fanno intuire che molto probabilmente era una delle protagoniste di qualche raduno o manifestazione simile. Di conseguenza le foto non erano pubblicabili perchè andavano contro il regolamento del sito. Nulla vieta però di pubblicarle a commento della foto di oggi.

www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2021/03/20190822_12_49_26817.jpg

www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2021/03/20190822_12_49_26829.jpg

www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2021/03/20190822_12_49_26825.jpg
(foto "aureliab20" )
#18 | aureliab20 il 14/03/2021 22:44:24
Direi che forse è meglio che se qualcuno vi invia delle foto che per Voi non sono pubblicabili venga avvisato.
#19 | time101cv il 15/03/2021 00:52:51
Nella sezione "Invia foto"
http://www.targhe...hp?stype=p
è scritto chiaramente che "Galleria di Targhenere.net si riserva la possibilità di accettare o modificare ogni immagine ricevuta"

Nell'esaminare le foto ricevute lo staff dà inoltre per scontato il fatto che gli utenti conoscano il regolamento, riassunto alla pagina seguente:
http://www.targhe...?page_id=2


Concludo ricordando, a chi non lo sapesse già, che lo staff mantiene e gestisce il sito a titolo amatoriale e gratuito sfruttando il proprio tempo libero, prevalentemente nelle ore notturne. Fornire a tutti gli utenti un resoconto in merito alle foto inviate richiederebbe un sovraccarico di lavoro che francamente non ci possiamo permettere.
#20 | aureliab20 il 15/03/2021 07:09:30
Bene ne prendo atto e capisco visto che anche io a livello amatoriale gestisco altre situazioni nelle ore notturne.
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