Magnifico scatto... si viaggia ancora discretamente in autostrada.

Complimenti, mi ci immagino dentro una coppia di anziani che come tutti gli anni vanno in vacanza nello stesso posto,nello stesso albergo, nella stessa spiaggia…

Questa immagine mi sollecita una riflessione: oggi sembra impensabile poter mantenere velocità di crociera adeguate con un'auto come questa 1100 e, complice la foto che la immortala in prima corsia, si è portati ad immaginare che stia procedendo a "velocità TIR" o giù di lì.
Io percorro giornalmente molti chilometri in autostrada e le rare volte in cui mi imbatto in un'auto "vecchia", anche più recente di questa 1100, quella è, salvo rari casi, l'andatura a cui la vedo procedere.
La cosa non mi sorprende: al di là del comprensibile "rispetto" per la meccanica di un'auto che ha ormai mezzo secolo sulle spalle, la velocità massima di poco superiore al limite di velocità autostradale e lo scarso confort acustico (paragonato a quello delle auto moderne) inducono ad andature blande.
Io stesso, nelle rarissime occasioni in cui ho utilizzato la Ritmo in autostrada, mi sono tenuto lontano dai 130 "di passo", pur viaggiando un po' più veloce dei TIR.

Eppure non credo che nei primi anni '60 tutti i proprietari di 1100 procedessero ai 90 all'ora in autostrada né che vent'anni dopo, chi guidava una Ritmo 60 galleggiasse tra i 100 e i 110 come faccio io.
Sarà il giusto desiderio di preservare un mezzo la cui meccanica merita un certo rispetto o è l'abitudine a guidare auto sempre più insonorizzate a farci sembrare impensabile viaggiare a 130 all'ora su un'auto vecchia?

Analisi impeccabile. Per fortuna la mia vecchietta tiene tranquillamente la corsia di sorpasso ancora oggi, con stupore di chi viene sverniciato.

Io invece credo proprio che all'epoca in 1100 si viaggiasse sui 90/100 che era già una discreta andatura considerato che le 500 se ne andavano a 80(forse) i camion a 60 e che solo da 1600cc in su si riuscisse a tenere i 130.

La mia 240, tirata in discesa e di quinta, arriva a 150 (testato personalmente). Rispetto a questa però, è un'auto di 20 anni più giovane. Rumorosità, contrariamente a quanto ci si aspetti da um diesel anni '80, non da camion.

Le considerazioni di prof sul rispetto di una meccanica “vissuta” sono giustissime, ed a mio parere conta anche molto l’aspetto da lui citato della rumorosità: come desumibile dal mio nick ho una spider (del 2004) con la quale l’autostrada, che mi è già poco digeribile per la noia che comporta alla guida, diventa un supplizio a causa dello scarso isolamento acustico a velocità prossime al limite. Per cui immagino che con una 1100 degli anni ‘60, o auto paragonabili, anche questo fattore conti nel mantenere velocità modeste.

Si è vero ora per preservare la meccanica si viaggia a velocitapiu bassa. Io con il 1100tv viaggio sui 90 100 quando allora tenevano tranquillamente i 120 130, con la Giulia 1300 ti a 110 115 all'ora sono a 4500 giri negli anni 70 viaggiavano su 140 150 poco sotto i 6000 giri, con il Maserati Mexico viaggio sui 130 quando all'ora si facevano i 190 di crociera.
Oggi le auto hanno rapporti molto più lunghi quindi velocità di crociera molto più elevate mortificate però dai limiti.

Io con una vasca da bagno rovesciata di C3 Hdi del 2003 mantengo velocità limitate a 120-130 sia per motivi di sicurezza (non è che abbia un telaio propriamente sportivo) che per preservare la meccanica, a partire dalla turbina. I soldi son quelli che sono, la macchina mi serve, e questa ho a disposizione: devo tenermela stretta. Anche le accelerazioni le faccio a livello di un buon Fiat 682 N3 tre assi con rimorchio a pieno carico. Altra accortezza, per cercare di tenerla in salute, sono i tagliandi ogni 10 k km. Credo che tutti i principi che adotto possano essere validi per le auto d'epoca.

Ma non sei minorenne?

Sicuramente dipende dall'auto che si guida, con la Uno 55 S e l'Alfa 33 Q.O. tengo sempre i 140/150, senza problemi. Con la 131 e la 127 invece sto sui 110/120, e purtroppo mi tocca stare sulla corsia di destra, piena di gente che non ha mezza idea di come si guidi in autostrada..

Diciamo che un auto con meccanica in condizioni decenti con l'ausilio di lubrificanti e liquido refrigerante moderni si presta bene a qualche bel viaggetto allegro senza stressare troppo motore e cambio.Grande limite nel viaggiare spediti in autostrada è invece il notevole impegno di guida che una vettura di 50 o 60 anni fa comporta,impegno richiesto da tenuta,stabilità,aerodinamica e soprattutto frenata lontane anni luce dalle esigenze del traffico odierno.

Dipende che autostrada, quando faccio la A1, che ha 3 corsie, la corsia di destra è la migliore, perché è deserta , ci trovi solo i camion, tant'è che supero tutti quelli in corsia centrale stando bello tranquillo a destra senza spostarmi (cosa tra l'altro prevista dal cds e definita "superamento", e quindi assolutamente legale, contrariamente a quanto pensano molti). Riguardo quelle a 2 corsie, invece, a mio parere quelli che non sanno guidare si trovano sia a destra che a sinistra

ma che problemi usatele pure sui 120 di certo nn ci risente anzi si pulisce bene il motore