Povera... voglio sperare che quell'occhio nero non sia il preludio dell'oblio...
Anche in questo caso i particolari distintivi (nonché più vulnerabili) sono andati persi. Visto l'anno, dovrebbe già montare il quadro strumenti con contakm parziale, non previsto sulla produzione '82-'83.
Bellissima tinta oramai sbiadita, così come i paraurti... come già detto, mancano i vari particolari: antiturbo e spoiler, i cerchi dovrebbero essere corretti (correggetemi se sbaglio). Presumo inoltre sia stata parzialmente riverniciata
... sarei curioso di sapere se il meccanismo ES funziona ancora.
Cerchi sbagliati. A mio giudizio erano bruttini anche i suoi originali,d'altro canto da amante dell'originalità li metterei a trovarli. Qui temo però che non sia fra le priorità del propietario.
sarei curioso di sapere se il meccanismo ES funziona ancora
Se ti riferisci allo start&stop, mi pare che fosse esclusivo della Regata ES. La Ritmo e la Uno ES si limitavano ad avere appendici aerodinamiche ed una diversa taratura del motore.
Non vorrei sbagliare, ma sulla Ritmo il dispositivo "Start & Stop" (o Citymatic) fu adottato solo con la terza serie. Sulla seconda (e sulla Uno), invece, la centralina del dispositivo "Cut Off" abbinata al carburatore doppio corpo interveniva unicamente bloccando l'erogazione di carburante durante il rilascio del pedale dell'acceleratore, per poi ripristinarla al raggiungimento di un certo numero di giri, al fine di evitare l'arresto del motore. Il rapporto di compressione leggermente superiore a quello della Ritmo 60 (9,6 in luogo di 9,2) completava l'insieme rendendo il motore più brillante e, al contempo, più parco nei consumi.
Il manometro sul cruscotto (che suppongo non fosse altro che un contagiri "mascherato" ) indicava al guidatore il consumo istantaneo, e una spia gialla suggeriva il momento ideale per salire di marcia.
Ebbene, l'intero sistema, su quella avuta in famiglia dal 1983 al 1994, non funzionò mai, fin dal primo giorno! I meccanici dell'assistenza FIAT lo bypassarono perché non sapevano come ripararlo, e la macchina viaggiò così, tra alti e bassi, per tutta la sua vita utile. Erano proprio altri tempi.
Le appendici aerodinamiche, invece, fornivano un minimo supporto al comparto elettromeccanico, ma erano decisamente fragili: gli antiturbo tendevano a ingiallire drammaticamente se esposti al sole, mentre lo spoiler interferiva con i movimenti del portellone e si rompeva facilmente (o almeno, questa era la fine che faceva regolarmente sulla nostra). Non parliamo dei padelloni del modello '82-'83 (definiti "a filo del cerchio" ), che partivano alla minima buca.
I copricerchi di questa in foto dovrebbero essere di provenienza Uno I serie 70 SX o Uno II serie Trend/Fire.
Purtroppo, se qualcuno di voi non l’ha ancora capito, questa povera ritmo ES è ferma dal 2006. Quando l’ho vista per fotografarla ero incredulo di ciò, ma poi ho visto gli interni ( malmessi) e la sua ultima revisione.
Anche da Google Maps si può vedere l’auto ferma, questo già dal 2008…
Il manometro sul cruscotto (che suppongo non fosse altro che un contagiri "mascherato" ) indicava al guidatore il consumo istantaneo
In realtà era un Econometro (o Vacuometro), strumento molto in voga negli anni 80: era collegato con un tubo di gomma al motore (non ricordo bene dove di preciso) e funzionava "in aspirazione". Più il tubo aspirava e più la lancetta stava sulla zona verde (o verso sinistra), mentre a motore spento la lancetta andava sulla zona rossa (o verso destra). Solitamente la lancetta era unica, mentre sulle Fiat ES la lancetta era imperniata al centro creando due strumenti sovrapposti.
Penso che di recente sia stata spostata di qualche metro, nei maps del 2008 era parcheggiata in mezzo all'erba. Forse è stata messa lì recentemente, dato che ha ancora le gomme gonfie. Del fatto che sia utilizzata lo dubito fortemente, infatti ( oltre ad avere assicurazione e revisione scadute da tantissimo) ha degli interni pieni di oggetti e molto molto sporchi. Da questi dettagli dubito sia in uso...
Se poi riesci ad allontanarti un pò quando la fotografi siamo tutti più contenti. Certe foto ad effetto, molto in voga tra i giovani, che tendono a fare un primo piano dei fari o della mascherina, impediscono spesso di cogliere molti dettagli relativi all'auto fotografata.
Visto che se ne trovano a poco ben messe e che non si tratta certo di un modello richiesto in questa motorizzazione dubito avrà un futuro a lungo termine.
Giusto deltago92, ti ringrazio per la precisazione. In effetti quella del contagiri mascherato era una congettura infondata che mi portavo dietro fin dai tempi delle elementari.
Lo strumento della ES di famiglia è sempre rimasto con la doppia lancetta ferma sul valore di consumo massimo, e la spia gialla restava sempre accesa (probabilmente l'unica lampadina a non essersi mai fulminata in oltre 11 anni di esercizio).
A proposito del vacuometro a lancetta singola, invece, ricordo che la Ritmo 60 del papà di un mio carissimo amico (peraltro dello stesso colore di quella in foto) ne era dotata, assieme ai poggiatesta e alle luci d'emergenza, che la nostra ES non aveva. Tale indicatore era posizionato alla sinistra del volante, in uno spazio ricavato al di sopra dell'interruttore dei fari e - manco a dirlo, a differenza di quello della nostra - ha sempre funzionato perfettamente.
Questo mi sembra propio il caso di dirlo: FIAT... comunque io questo sistema (citato da Giant), lo ricordo addirittura sulle Argenta prima serie: quando si lasciava l'acceleratore, come avete detto, il flusso di benzina/gasolio (nel caso dell'Argenta 2.5 D) si fermava. L'econometro invece era posto a lato del cruscotto mi pare. Tutto ciò si può vedere nel video di presentazione, presieduto dal mitico Baghetti.
Però sull'Argenta non mi pare fosse presente l'intero sistema "Cut Off": probabilmente la strumentazione si limitava al solo indicatore di consumo, l'econometro/vacuometro, appunto, diffuso su molte vetture della gamma FIAT e non. Rivedendo il video dedicato alla presentazione della Croma, invece, Baghetti descrive il "Cut Off" come un sistema ormai collaudato, quasi scontato da trovare tra le dotazioni dell'auto, che ne era effettivamente dotata nella versione 2.0 CHT. Evidentemente ha avuto maggior successo sulle vetture di produzione successiva (o di classe superiore), oppure è probabile che sulla ES avuta in famiglia l'intera apparecchiatura fosse semplicemente "nata male" (fu immatricolata ai primi di febbraio del 1983, dunque era ancora una delle prime)...
(foto "Enricovale03" )