Da amante delle linee "fastback" mi è sempre piaciuta, però possibilmente nella versione "GL5", cioè col 1,9 litri 5 cilindri a carburatore che montava anche l'Audi 80 CD. Comunque questo esemplare se è del 1985 e' proprio uno degli ultimi perché c'era già ormai il restyling con i nuovi paraurti, fari posteriori orizzontali, ecc...
La linea può essere vista come un evoluzione di quella della precedente B1.
Ricorderò sempre un esemplare usato in Cobra 11, che alla fine della puntata finiva per smontarsi in mille pezzi.
Modello di ottima fattura, che, nell'allora RFT, era piuttosto diffuso quale vettura "borghese", considerata anche l'incidenza molto elevata delle automobili nazionali sulle vendite complessive (mi pare intorno al 70-75% nel decennio '80, contro il 60% scarso circa dell'Italia).
Da noi, circolavano soprattutto le "Familcar", mentre le berline a due volumi non erano affatto semplici da incrociare. Ben poco, comunque, anche considerando le stesse "Familcar", rispetto all'enorme ed immediato successo che ottenne la serie del 1988 (ricordo diversi mesi con ben 5/6mila unità vendute), in un'epoca che iniziava a segnare il tracollo delle vendite del Gruppo FIAT su un mercato che la Casa si era abituata a considerare come un proprio "giardino privato", indipendentemente dalla qualità costruttiva del prodotto offerto.
Avvistamento assai particolare, anche se, sarà pure per un fatto generazionale, fatico molto a considerarla un'auto "d'epoca".
Eppure questa serie è stata presentata nel 1981, quindi ormai ha ben 40 anni sul groppone. A livello anagrafico è ben più d'epoca di una Porsche Boxster (modello che si trova ormai spesso ai raduni proprio di "auto d'epoca" ) del 2002, tanto per dire...
Per me, auto della generazione Boxster o simili devono stare per strada, in quanto ottime per l'uso quotidiano, o dal demolitore, se consunte. D'epoca proprio non le concepisco. Troppo moderne, troppo piene di silicio.
Io caro Markino e BUE sono d'accordo con voi.... non vorrei aprire qui un dibattito che andrebbe per le lunghe (eventualmente si potrebbe farlo aprendo un topic apposito nel forum, con la tranquillità e il pacifico scambio di opinioni di ognuno...) ma, anche secondo me, a volte ai raduni di auto d'epoca si esclude un modello popolare di 32 anni per favorire la presenza di un modello sportivo o iconico di 15 anni. In pratica le scuole di pensiero sono due, senza giri di parole: per alcuni è "auto depoca" qualsiasi modello con almeno 30 anni tenuto perfettamente, restaurato o conservato in maniera impeccabile. Quindi anche una Uno 45 del 1983. Per altri è "auto d'epoca" solo una certa schiera di modelli blasonati, iconici, che hanno "fatto la storia" oppure "hanno un passato sportivo". Quindi da considerare meritevole di partecipare ad un raduno una Porsche del 2005 piuttosto che una Metro 1.0 del 1982. Inutile dire io da che parte sto....
Le auto più emoziomanti sono quelle del ns immaginario collettivo che popolavano le strade e che molti di noi riconducono a storie familiari. La Storia siamo noi, cantava De Gregori...
Apprezzabile, per i miei gusti è migliore questa rispetto alla serie successiva, ma evidentemente la maggior parte delle persone la pensava diversamente.
Ricordo pochissimi esemplari circolanti, spariti da decenni.
Dalla miniatura l'avevo scambiata per una GS! Comunque super rara al giorno d'oggi, preferisco senza dubbio la serie precedente. Per quanto riguarda il discorso delle auto d'epoca... io questa (anche la Uno o la Duna ahahah) mi girerei a guardarla, senza alcun dubbio, ma ci sono sicuramente modelli (sono veramente pochi, ma non me ne vengono in mente adesso) che mi lascerebbero totalmente indifferente.
Riagganciandomi a quello che dice Sauro, è ovvio che con il ricambio generazionale appariranno ai raduni auto che non venivano considerate prima. Molti giovani tenderanno a cercare auto della loro infanzia, che diventeranno sempre più nuove con il passare del tempo. Certo, ovviamente questo non vale per tutti, ma la crescita del mercato delle storiche tra i 20 e i 30 anni è una dimostrazione di una tendenza in continuo aumento.
Non è tra le mie preferite ma vorrei vederne qualcuna ad un raduno piuttosto di trovare modelli nemmeno ventennali inflazionati.
Certo,la colpa poi è degli stessi appassionati perché se il proprietario la mettesse in vendita quante persone la comprerebbero?
In Germania si vendono esemplari a cifre per noi impensabili per tale modello.
Se è del 1985, è da scartare l'ipotesi del classico emigrato italiano che la riporta in Italia con eventuale 'ritargatura'. Clamorosa col 1.6 .. io ne ho fotografata una di un emigrato con targa Belga, 1600 Diesel, nel 2018. Purtroppo da allora non l'ho più rivista. Rarissima in Italia. Riguardo ai raduni e come dire ad Ata, per esempio, lascia a casa la tua Talbot Tagora per una Ferrari F355... col piffero!!! Io voglio vedere auto particolari di una certa epoca!!!
Tonymura....hai fatto un esempio incredibilmente a me appropriato perché a fianco alla mia Tagora in garage c'è anche la F355 di mio padre che però non ho mai portato ai raduni (non perché non me la dia da guidare ma per il fatto che, pur essendo stupenda, non me la sento "a pelle" ). Ho sempre preferito "apparire", automobilisticamente parlando, per la stranezza piuttosto che per il blasone. Limite mio.
Cinque ahahah, e non per andare con la massa... al limite alcune auto potrebbero essere delle "instant classic" e più avanti delle "youngtimer"... ma meglio lasciare ogni cosa al suo posto: le storiche sono storiche e le altre... boh.
Ne abbiamo avuta in famiglia una bianca ed era un'ottima macchina, talmente solida e ben costruita che quando lo zio che l'aveva acquistata la ritenne superata la passò ad un altro componente della famiglia che la usò per un'altra decina d'anni. Sulla linea devo dire che all'epoca (credo fosse il 1982) ci parve un'auto carina e moderna. Invecchiò subito, come tutti i modelli che strizzano l'occhio alla moda e agli stilemi del momento. Probabilmente, visto il periodo di produzione, la maggioranza di queste robuste auto è finita nella campagna di rottamazione del 1997.
Credo che ad un raduno con 1000 Passat mi annoierei. Preferirei andare ad un evento dove ci siano un paio di Passat, magari una di esse familiari, tre o quattro MG tutte diverse tra loro, una Austin Healey, una Jaguar, un paio di Triumph TR, una Morgan, una Austin Seven e sarebbe il massimo avere anche una Hilmann Minx convertibile.
Ne ho viste pochissime in giro e nemmeno ricordo quando ho visto l'ultima. Noi, in famiglia, abbiamo avuto la Familcar, e credo che sia stata l'auto migliore, per robustezza, spaziosità e affidabilità che abbiamo avuto in casa (anche se come maneggevolezza lasciava un po' a desiderare). Considero anch'io queste berline "desaparecide" ben più interessanti di certi modelli iconici più recenti (che ai raduni quasi nemmeno guardo).