Auto che rappresenta un periodo di effimero benessere... dal fascino praticamente immutato, è semplicemente stupenda e assai comoda per viaggiare, nonostante fosse una Coupé. Di gran classe il meccanismo che passava le cinture agli occupanti anteriori. Per quanto riguarda la ritargatura, avrà fatto Milano-Roma. Da rimontare la stella.
La stella sul cofano anteriore non era prevista sulla SEC. Approfitto per dire che avrei mantenuto il frontale della berlina, continuando la tradizione delle precedenti W111, lo trovo più elegante e riuscito di quello adottato.
Un plauso al proprietario che ha mantenuto i cerchi da 14 originali resistendo alla tentazione di aggiornare la vettura con quelli da 15
Negli anni 80 c'era soprattutto la fiducia nel futuro, domani sarebbe stato meglio di oggi... Il lavoro si trovava, non c'era l'assillo di perderlo, I mutui si ottenevano con relativa facilità... Certo, non erano solo rose e fiori, mancava la consapevolezza di alcune problematiche emerse poi, come la questione ambientale, ma ricordo la gente più serena e meno arrabbiata di oggi.
Dalla miniatura l'avevo presa per una Bmw serie6. In entrambe i casi, due splendidi coupè tedeschi, meno fascinosi e fanfaroni delle fuoriserie italiane, ma decisamente più concreti e moderni.
La w126 è stata forse la vetta della stella, che da li a pochi anni avrebbe subito un tracollo estetico e qualitativo drammatico.