Databile 1966/1967 , gran turismo molto elegante e fruibile disegnata da Pietro Frua , andava a sostituire la Sebring ...
Il motore e' il medesimo 6cil con iniezione Lucas e vanta 240cv ...
Venne prodotta anche con cilindrata di 4 litri da 260cv ...
Concordo, ho sempre trovato sproporzionata la vetratura rispetto alla linea della fiancata, che invece è molto bella.
Inoltre, non riesco proprio a farmi piacere le ruote a raggi, su nessuna auto.
In realtà la Mistral si affiancava alla Sebring come variante più sportiveggiante. Le coupé Maserati con il nome di un vento erano quelle più sportive, con configurazione 2+2: Mistral, Ghibli, Bora (a 2 posti), Khamsin.
Quelle che richiamavano un tracciato o una gara in cui Maserati aveva raccolto affermazioni significative erano le più "comode", con quattro posti veri: Sebring, Mexico, Indy, Kyalami.
La denominazione di alcuni modelli recenti (Ghibli, Levante, Grecale) denota discontinuità rispetto a questa tradizione.
Tornando alla Sebring, trovo la variante spyder più riuscita, oltre che una delle auto più belle di sempre.
Non capisco quale ignoranza dovrebbe denotare. La Maserati ha sempre chiamato i propri modelli con nomi di venti, quindi Levante e Grecale vanno più che bene. La decisione di non dargli nomi di circuiti potrebbe dipendere più dalla mancanza di vittorie importanti , ma qua potrei sbagliarmi io, negli ultimi tempi che da un effettiva dimenticanza. Direi che comunque meglio così che ritrovarsi nomi storici su dei SUV, non trovate ?
Bellissima, con un colore molto elegante e meno frequente di altri.
La Mistral è una delle Maserati che mi piacciono di più, insieme alla 3500 GT Touring e alla Ghibli.
Trovo che stia molto bene con le ruote a raggi, che erano di serie. Successivamente vennero montate anche le ruote in lega della Ghibli, che sulla Mistral non mi piacciono particolarmente; naturalmente è solo una mia preferenza personale.
Ho sempre trovato una certa somiglianza tra l'inglese Jensen Interceptor e la nostrana Mistral, ovviamente la seconda (non per essere patriottico ovviamente) ha una linea decisamente più morbida e affascinante.
Grandissimo avvistamento in ogni caso, forse un raro caso di rientro dall'estero.
Più che discontinuità oserei scrivere ignoranza
A occhio e croce mi sento di dire che i manager (ed è un complimento definirli tali) attuali non ci hanno mai minimamente pensato che i nomi possano avere una divisione logica nella storia.
Siamo sicuri che si tratti della versione con motore 3,7 litri?
Infatti nella foto principale, che non riesco ad ingrandire, mi sembra di scorgere, sotto il fanale posteriore sinistro, la scritta cromata "Maserati 4000", che contraddistingueva la versione con motore maggiorato a 4 litri di cilindrata.
Nell'agosto del 1967 Quattroruote ne provò un esemplare molto simile, con le ruote a raggi ma di un grigio più chiaro. In breve, 227 km/h e da 0 a 100 in 6,8 s.
Il motore e' il medesimo 6cil con iniezione Lucas e vanta 240cv ...
Venne prodotta anche con cilindrata di 4 litri da 260cv ...