Se la gioca con l'Alfa "2000", il che è tutto dire...
Esemplare in gran spolvero, incrociato al mega raduno ASI di fine settembre 2019 a Vicenza, e poco dopo nello stand di un club alla fiera di Padova.
Ho idea che oltre i 4000 giri possa essere anche più brillante e reattiva dell'Alfa: ma il caro vecchio bialbero ha quel bel tiro costante sin dai regimi più bassi assai difficile da trovare altrove, specialmente quando non è appannato da restrizioni anti-inquinamento o da carburazioni e messe in fase approssimative.
Fantastica, queste sono le britanniche che mi piacciono, non le solite spider che sinceramente, a parte qualche rara eccezione, mi lasciano piuttosto indifferente
Se non sbaglio è la prima auto di serie con testata a 4 valvole per cilindro, mica poco! Dovrebbero iniziare ad importare più auto come queste invece delle solite spider con ruote a raggi
".. Mi ricorda tanto l'esemplare Pescarese poi credo venduto"
Un ottimo esemplare di Pescara c é tutt'ora essendo di proprietà di un socio nel club locale
Molto bella la Sprint in foto dove è in risalto lo stile di Michelotti già visto in Daf e successive contestualmente confluite in Volvo
".. è la prima auto di serie con testata a 4 valvole per cilindro"
Corretto : fu la prima vettura di serie che adottó l'innovativa meccanica a 16 valvole seppur prodotta in circa 20000 unità
A richiesta era disponibile(e secondo me auspicabile) l' overdrive sulla quarta velocità per una guida piu rilassante
4 valvole per cilindro e, per ridurre i consumi, overdrive su terza e quarta marcia. Eccellenti finiture con pannelli in legno anche sulle portiere e sedili in velluto. Una meraviglia disegnata (o quantomeno migliorata) da Michelotti con un frontale molto aggressivo. Grandissimo avvistamento. L'abbinamento dello specchio di coda in nero con il colore chiaro dell'esemplare mi è meno gradito che nel caso del suo solito verde british. E' rumorosa ma il suo ruggito risulta piacevole.
Un gioiello dagli interni opulenti e dalla tecnica valida. Farei carte false per averne una, fregandomene beatamente dell'affidabilità non eccelsa. Mi viene in mente anche la Panther Rio, la sua rarissima "cugina" ancora più rifinita ed accessoriata, ma che non apprezzo molto esteticamente: ricordo che fu avvistato un esemplare da un utente di questo sito, anni fa.