Non è tirata a lucido come di solito si può notare su questo tipo di vetture. E questo è affascinante, le dona una patina di "vissuto" molto intrigante...
Pur riconoscendo lo spessore tecnico di queste grosse berline Fiat a me hanno sempre fatto una certa impressione con quel frontale "malefico".
Sarà che da bambino avrò visto qualche vettura allestita come carro funebre, però a me incute una certa apprensione ogni volta che ne vedo una.
Questa famiglia di modelli Fiat mi ha sempre interessato molto per varie ragioni; come ha già scritto Davide, le condizioni dell'esemplare sono un ulteriore elemento importante.
La Fiat in assoluto che amo di più esteticamente. All'epoca, fu definita la berlina più bella d'Europa... in un sondaggio promosso da riviste del settore.
E vien sempre da chiedersi da dove saltino fuori certi esemplari che, con distinta nonchalance, appaiono in strada come una qualunque utilitaria moderna un po' trascurata. Questa, poi, con quell'aria di vissuto che avrebbe potuto avere già a metà degli anni '70, per di più con targa della mia città, è una visione molto gradita.
Concordo anch'io sull'aspetto austero e un po' inquietante dell'anteriore, impressione che risale ai primi anni '90, quando una 1800 B Familiare di colore blu scuro e in condizioni precarie, veniva utilizzata per il trasporto merci dai titolari di un banco del mercato settimanale della mia zona...
@time101cv è per caso la stessa che avevo inviato io l'anno scorso? Non pubblicata per la qualità scadente della foto immagino. L'incipit di targa dovrebbe essere uguale...
Se è la stessa vista da me vi racconto la storia...
È un conservato praticamente unipropietario fino all'autunno 2020... L'auto dopo essere stata utilizzata come mezzo di tutti i giorni nei primi anni di vita nella provincia di targaturaha passato buona della sua esistenza in un magazzino di un piccolo paese dell'agrigentino utilizzata soltanto come auto dell'estate. Il proprietario oramai ottuagenario non passando più le vacanze in Sicilia ha dato incarico al nipote di venderla... Nell'estate 2020 sono stato in procinto di acquistarla... Interni ottimi, meccanica da rivedere ma comunque andava in moto, l'incognita carrozzeria soprattutto per quanto riguarda la ruggine nascosta mi ha fatto desistere nonostante il prezzo più che onesto... Sapevo che era stata venduta in Emilia... Probabilmente dovevo prenderla
a me hanno sempre fatto una certa impressione con quel frontale "malefico"
Ispirato alle coeve americane che spesso oltre che imponenti apparivano minacciose. Stephen King su due di quelle auto (una Plymouth e una Buick 8) ci ha scritto ben due romanzi entrambi godibilissimi
è per caso la stessa che avevo inviato io l'anno scorso? Non pubblicata per la qualità scadente della foto immagino. L'incipit di targa dovrebbe essere uguale...
Francamente non me la ricordo. Però, se hai ancora il numero di targa completo, mandamelo via PM, e ti dico se è la stessa.
Ho passato la mia infanzia a leggere fumetti Disney e notai immediatamente che le auto dei personaggi buoni, come Topolino, avevano tutte i parafanghi arrotondati mentre quelle dei cattivi (bricconi e manigoldi) li avevano spigolosi, come se avessero delle sopracciglia aggrottate. Sarà per questo che anch'io avevo paura delle 1800/2100/2300 e della 1500. Oggi invece le considero macchine piene di fascino e cromature, soprattutto la lussuosa 2300.
Altro veicolo che mi faceva scappare tra le braccia di mamma era il carrello ferroviario giallo usato per ispezionare le linee,ottenuto unendo due metà anteriori del pulmino fiat 850T,erano i primi anni 70.
Esemplare un po' vissutello ma comunque gradevole. Il frontale mi ha sempre affascinato, e non lo definirei affatto "malvagio". Qualche interventino andrebbe fatto, però senza riverniciare tutto, anche perché non pare messa malissimo. Dentro anzi, pare ottima. Davanti credo abbia il tipico telo usato per coprire la griglia durante l'inverno. Auto che mi è sempre piaciuta, forse la mia FIAT preferita.
Altro veicolo che mi faceva scappare tra le braccia di mamma era il carrello ferroviario giallo usato per ispezionare le linee,ottenuto unendo due metà anteriori del pulmino fiat 850T
Simpatici quei carrelli, ricordo di innumerevoli viaggi in treno fatti da studente fuorisede e poi da lavoratore pendolare. Le ALn 668 da me sopravvivono tuttora, anche se sono sempre meno, e sono probabilmente destinate a scomparire. Per tornare al tema principale, trovo anch'io un po' inquietante e banditesca la Fiat 1500 L, soprattutto con l'aria vissuta dell'esemplare in foto.
Da me sono sparite da qualche anno, ma sono state una presenza fissa nella mia infanzia, in quanto ai tempi delle elementari e delle medie, dato che per arrivare in paese devo attraversare la ferrovia che si trova a poche centinaia di metri da casa mia, c'era sempre da fare a gara con una di quelle, che passava proprio poco prima delle 8, e se si chiudeva il passaggio a livello prima di averlo oltrepassato significava arrivare tardi a scuola, e quante volte è capitato... Mia mamma prendeva proprio una di quelle per andare a scuola alle superiori. Riguardo la 1500, non ricordo di averne incontrata una dal vivo, la trovo una vettura molto elegante, però non è tra le mie Fiat preferite. Con ciò non dico che mi dispiacerebbe averne una, ma potendo scegliere preferirei altri modelli.
(foto "Frabo187" )