All'epoca ho guidato sovente quella di un amico , identica a questa e con t.a. , potente e sicura in ogni condizione , ricordo l'antipatica strumentazione digitale ...
Concordo con Blackboxes66.
Quasi impossibile trovarne una originale. Davvero stupenda.
Un mio amico ne aveva una ancora con la strumentazione analogica . Motore 8 valvole. Rimasi impressionato dal tiro micidiale che aveva ai medi regimi che la rendevano velocissima senza dover scannare il motore.
Finiture, abitabilità, piacevolezza di guida ne fanno ancora oggi un'auto attuale.
Sicuramente la mia Golf preferita.
Anche io ebbi modo di guidare in alcune occasioni una delle prime Gti con iniezione Digifant e strumentazione digitale conservandone un ottimo ricordo, a mio avviso era pure più piacevole della sorella 16V
Pregiata e stupenda, in finitura nera e con targa partenopea. Cerchi che appaiono "basici", non intonati allo spirito sportiveggiante dell'auto. Comunque se originale da preservare.
Questa si che è una GTI coi fiocchi! I cerchi sono sì originali, anche se da noi Volkswagen Italia adottava i cerchi in lega di serie, quindi mi viene il dubbio che questa sia stata importata. Il colore nero sulla MY83 non me lo ricordo particolarmente diffuso, diventò poi il colore predominante sulla MY90, conoscendo però una buona diffusione già dalla MY87 d'intermezzo.
I cerchi in lega erano di serie sulle 16V, le 8V erano vendute anche da noi con questi cerchi, peraltro di mio gusto. L'importazione parallela non è tuttavia da escludere, visto che la Golf era uno dei modelli più trattati da questi commercianti, dati i lunghissimi tempi di attesa richiesti dalla rete ufficiale.
Di GTI nere ne ricordo un buon numero, mentre le GL erano decisamente rare.
Era di importazione parallela anche quella del mio amico ; ricordo che nell'estate 1989 andammo in tre amici a Budapest , poi a Hvar , facendo una "sbaraccata" di km ...
La mia passione per i cerchi in lega mi fa vedere le GTI con ATS (sulla prima serie) e qualcosa anni 80 (come possono essere i Pirelli, alcuni Momo o BBS) sulle mk2. Nonostante ciò, questi sono i meno peggio tra i cerchi in ferro e tutto sommato li posso accettare....
Pezzo ottimo e di grande sostanza, mantenuto lodevolmente in condizioni originali.
Ancor di più, apprezzavo la "5 porte".
Non ricordavo affatto la presenza di una strumentazione digitale.
Ero convinto che la strumentazione digitale fosse prerogativa della 16 valvole. C'è sempre da imparare. Esemplare stupendo di quella che è anche per me la Golf per eccellenza, ancora perfetta, magari in una variante meno nobile di questo, con tutti i particolari in ordine, per l'uso quotidiano.
Display velocità con cifre grandi una barra luminosa verde come contagiri acqua benzina e poco altro se non ricodo male a me non dispiaceva, da fine 1987 mi pare.
Anche per me la seconda serie è la Golf per eccellenza, assieme alla quarta serie che è a mio avviso l'ultima Golf riuscita. Esemplare stupendo e tutto originale.
In Italia la strumentazione digitale è stata montata di serie sui modelli 88 e 89 (senza deflettori, paraurti ancora piccoli), ma in altri mercati mi pare che sia sopravvissuta l'analogica. Forse era disponibile a richiesta sul modello 87...
Col modello 90 la digitale è tornata a richiesta,ma praticamente nessuno l'ha ordinata.
La vettura cui mi riferisco Marco era, se la memoria non inganna, di Settembre o Ottobre 87 targata VA 95... a detta del proprietario una delle prime con iniezione digitale Digifant e doppio terminale di scarico ancora con stemma posteriore della casa a sinistra e non in centro sotto la targa.
