La targa è "PD 18"

Rostri caratteristici della serie capostipite "monocarburatore", coerenti con la didascalia "spoglia".
Questa versione, probabilmente ancora a listino nel 1967 (non ho modo al momento di verificare), era oramai quasi del tutto trascurata, a qualche tempo dal lancio della più prestante "2C".
Esemplare sano e lustro, ma ho molti dubbi che il bellissimo bronzo Longchamps fosse già disponibile - io lo ricordo solo sulla "2a serie" - salvo che si tratti di una verniciatura su specifica ordinazione, destinata, che so, ad un cliente particolare.

Si , giusto , sulla prima serie era disponibile l'argento ma non il bronzo ...

Se ben ricordo, Lancia permetteva colori particolari fuori catalogo.

Immortalata davanti agli annunci mortuari...

Infatti non lo era, sarà stata riverniciata chissà quando; da quello che so, gli ultimi esemplari commercializzati nel 1965 e rimasti a listino fino al 1966, non montavano più i paraurti con i rostri e avevano i catadiottri sullo specchio di coda, come la 2C.
Da un controllo del numero di telaio non risulta neanche una delle ultimissime, probabilmente all'epoca non riuscirono a rifilarla a nessuno.
Questa versione spompata era caratterizzata da un eccessivo consumo di carburante e da una scarsa brillantezza, complice soprattutto la massa eccessiva. In compenso, il basso rapporto di compressione consentiva l'uso di benzina normale, così dopo aver speso una fucilata per l'acquisto, ci si trovava alla colonnina di carburante insieme alle più plebee 500.

Chissà non si tratti di un esemplare rimasto invenduto, e impreziosito successivamente con questa finitura per essere poi ceduto a prezzo di estremo favore, quando non sostanzialmente regalato, ad un cliente di riguardo (es., un fornitore di beni o servizi, o un professionista).

Magari, il nostro Pietro/PiGi54, vista la targa, potrebbe conoscere l'antefatto.

Ne conosco una del 1963 grigio Tordivalle con i rostri ai paraurti ma questa credo di non averla mai vista prima.

Rara 1C con i particolari rostri ai paraurti. A mio parere la tinta (dalla dubbia originalità come già detto) rende più sulla mk2, sebbene qui non stia male. Mi pare poi che i cerchi siano color crema, altro elemento che mette in dubbio l'originalità del colore. Interni coordinati, non vorrei fossero stati rimaneggiati anche loro...

Non vedo il nesso. Per queste vetture, i cerchi avorio Chantilly erano normali.
L'interno potrebbe essere rifinito in panno Lancia beige.

Non erano riservati solo agli esemplari rifiniti in alcune tinte, tipo quelli in amaranto Montebello?