(foto "SebaRaba1961" )

Basica 190 a carburatore tra le prime immatricolate in Italia, con sua prima targa e condizioni originali. Molto interessante!

Quasi basica! Ha lo specchio destro. Sempre di grande impatto i 190 a targhe nere, sono sopravvissuti in buon numero. Condizioni veramente rimarchevoli, senza dubbio tenuto con cura.

Motore da 90 CV e cambio a 4 marce

Chi ha a portata di mano un Quattroruote del 1983, potrebbe cortesemente indicare i prezzi di listino delle due versioni in commercio ?
Posto che, per quanto mi riguarda, non avrei mai preso in considerazione la "carburatori" con soli 90 CV.
Esemplare ben preservato, credo anche in virtù del contesto in cui ha trascorso in tutto o in gran parte la sua "esistenza".

190 CARBURATORE: Lire 18.240.000
190E: Lire 19.680.000
Fonte: Quattroruote Maggio 1983

Da Quattroruote di Marzo 1983, il primo in cui nel listino compare il modello 190.
- 190 18.240.000 £
- 190 E 19.680.000 £
Differenza 1.440.000 £ pari a circa il 7,9% in più.

Cavolo , la "E" costava un botto ! 20m nell'83 avevano la coda lunga ...

Già! Tieni conto che nel 1982, un amico di famiglia acquisto nuovo una W123 240D pagandola 19.500.000 lire circa. Di conseguenza credo che la W123 lievitó di prezzo con l'entrata in scena del 190.

In quegli anni i prezzi erano in continua ascesa a causa dell'alto tasso di inflazione, che era a due cifre. Acquistare un'auto che richiedeva mesi di attesa significava pagarla molto di più del prezzo iniziale, perché si pagava in base al listino in vigore alla consegna.

Grazie a tutti.
Mi aspettavo una differenza più o meno pari, in percentuale, a quella emersa, tale, in teoria, da non costituire un particolare deterrente all'acquisto della versione più prestante (come poteva esserlo, per fare il primo esempio che mi viene in mente, tra le Porsche "911 T" e le "911 S" ).

Il modello a carburatore poteva essere guidato anche dai titolari di patente B limitata, ai quali la 190 E era preclusa: potrebbe essere questo il motivo della scelta, visto che i costi di gestione erano uguali.
Come già più volte ricordato, al prezzo di listino, già salato, bisognava aggiungere accessori quali i vetri atermici, il contagiri, il servosterzo o i vetri elettrici. In pratica, a parità di equipaggiamento, una 190 E aveva un prezzo paragonabile a una BMW 323i, che pagava l'iva al 38%.