Pezzo stratosferico e sbalorditivo di fine produzione, nonché in cilindrata apicale, ancora munito di targa quadrata, oramai rarissima da riscontrare su queste vetture dopo oltre 50 anni di vicissitudini che includono passaggi di mano piuttosto frequenti, comprese diverse radiazioni per export.
Per stile non certo disgiunto da aggressività, questo modello - come tanti altri nostrani dell'epoca, si "beve" per gran parte - per non dire tutte - le supercar degli ultimi due-tre lustri, dalle sagome imponenti e/o tormentate e "troppo" estreme, senza contare che anche sotto il profilo delle prestazioni - accompagnate da un ringhio entusiasmante - siamo comunque nell'area delle granturismo di razza.
Il bianco calza a meraviglia, sposandosi perfettamente con le cromature.
Bianca (forse biancoavorio) era pure la "Mistral" - una Spider, però - sfoggiata da Ugo Tognazzi nella commedia del 1968 diretta da Franco Giraldi "La bambolona",
Riuscitissimi entrambe gli scatti dinamici.
Ore 09.37 di una domenica mattina sul litorale, ancora incredulo con rapidità apro la fotocamera e ZAC!, beccato!
Notare come il proprietario si sia gasato e mi abbia fatto il gesto del pollice!
Ce l'avevo uguale!
Mio padre ritirò negli anni 80, in permuta contro una Visa 650, una Mistral 4,0 del 69, un'Alfa 2600 Sprint ed un gommone con relativo carrello.
Tutte conservate ma da restauro.
L'ho usata un paio di volte, quando andava a sei, quasi mai, era un mostro!
Rivenduta poi negli anni 90 per una bella cifra....
Rimango sempre piacevolmente sorpreso dalla quantità delle auto storiche di un certo livello aventi targa siciliana...
Anzi sono un po' geloso, perché giusto per restare nell'Italia insulare, con targhe sarde neanche se consideriamo le auto meno nobili, possiamo competere...
Anch'io quando ho iniziato a frequentare questo sito sono rimasto sbalordito per il gran numero (in assoluto) di auto storiche di pregio con targhe siciliane, ma per quanto riguarda il paragone con la Sardegna, da non esperto, direi che la grande differenza di composizione sociale fra le due isole spiega tutto...
Bellissima la seconda foto
Esemplare stupendo in magnifica livrea bianca e con quadrotte trapanesi pregiate, sebbene non le prime. Raffinatissimi gli interni rossi in pelle. Per quanto riguarda la questione Sicilia/Sardegna: non dimentichiamo che di recente è stata avvistata una Miura targata CA, che le polverizza tutte le Siciliane sotto ogni aspetto, dalle quotazioni alla rarità passando per la bellezza. Nell'isola sicula ho notato inoltre che si tendeva ad acquistare "usato di prestigio" anche con pochi anni di vita (pratica universalmente diffusa oggi ma ai tempi non credo proprio scontata) piuttosto che nuovo.qQuesta bella granturismo ne è un esempio.
All'epoca erano due vecchie auto, ferme da tempo, inutilizzabili....
Entrambe bianche, l'Alfa a memoria VR9...., La Maserati VR22....
La prima venduta ad un veronese, la seconda no ma sempre in Italia, so che è stata restaurata.
Anch'io quando ho iniziato a frequentare questo sito sono rimasto sbalordito per il gran numero (in assoluto) di auto storiche di pregio con targhe siciliane
In Sicilia da sempre sono presenti famiglie molto ricche, in grado quindi di permettersi questi gioielli a 4 ruote. E' l'isola della Targa Florio in fondo... Ciò che la differenzia dalle regioni del centro/nord è il netto divario sociale tra i ricchi e i poveri, che si è andato fortunatamente smussando nel tempo, a vantaggio della classe media che si è andata allargando in questi ultimi decenni.
Quoto le riflessioni di Time, che, ricordando la Targa Florio competizione sorta agli albori dell'automobilismo, allude implicitamente ad una passione motoristica piuttosto radicata in Sicilia, assai più che in Sardegna.
L'esempio di una "Miura" superstite con targa CA non ribalta affatto la disparità tra le due isole, non "polverizza" proprio nulla.
Non dimentichiamo poi che la popolazione residente in Sicilia era, ed è tutt'ora, circa il triplo rispetto a quella della Sardegna.
Non aveva targhe messinesi anche la stratosferica "Grifo", esposta a fianco della "Miura" a Villa Erba in occasione del Concorso d'eleganza Villa d'Este di qualche anno fa, in una sezione dedicata alle vetture di livello, ma "semplicemente" conservate ?
(foto "Frabo187" )