Potrebbe essere stata rinfrescata più o meno recentemente, ma si tratta in ogni caso di un esemplare notevolissimo, molto difficile da riscontrare in queste rimarchevoli condizioni (tutto l'opposto dello sciatto/scassato/lurido che detesto visceralmente), tanto più trattandosi di un'ancor più "negletta" 1600.
Strepitosa!
Per me la Argenta è "l'ultimo dei mohicani" delle berline di classe superiore tradizionali a marchio Fiat.
Concordo con Markino riguardo alla rimarchevole conservazione in condizioni simili di un'auto come questa.
Come già scritto, non mi piaceva la Fiat 132 e quindi non può piacermi questa derivata (che però trovo comunque molto più moderna).
Tuttavia, c'è da dire, che come materiali e qualità di costruzione, era due spanne sopra (se non tre..) rispetto alla successiva e glorificata Fiat Croma.
Negletta mi sembra una parola grossa: l'allestimento era sostanzialmente lo stesso della 2000, almeno dal punto di vista squisitamente estetico. Mancava qualche accessorio, che però era disponibile a pagamento. Le prestazioni erano modeste per entrambe, tutto sommato anche la 1600 poteva essere valida per chi cercasse confort e spazio lasciando perdere il comportamento su strada tutt'altro che sportivo (e nemmeno troppo sicuro).
Mi permetto di dissentire anche sul fatto che l'Argenta fosse due o tre spanne sopra la Croma in quanto a finiture... restando in ambito Fiat, mi è sempre più sembrata appagante l'ultima 131 Supermirafiori, forse anche per il design più felice di molti particolari.
Negletto significa sostanzialmente sciatto, trascurato, trasandato. Ripeto, l'Argenta 1600 è identica alla 2000 i.e., salvo l'assenza (di serie) di servosterzo, check-panel, alzacristalli elettrici anteriori e chiusura centralizzata. E' un aggettivo che si dice di più a una Ritmo L rispetto alla Super, ma è una mia personalissima opinione.
Avendo fatto parte della mia adolescenza a bordo dell'Argenta 2000 i.e. del papà, non posso che vederla con un occhio particolare. Sia la versione (1600) che il colore (bianco, molto raro) non sono il massimo ma ne apprezzo comunque le strepitose condizioni. Le prestazioni della 2000 i.e. non erano poi tanto modeste; direi piuttosto in linea con altre berline 2 litri dellepoca: quasi 173 km/h e 0-100 in 10,8 secondi a fine 1981 non la facevano sfigurare a confronto con Ford Granada, Renault 20, Opel Rekord, Rover 2000, Citroen CX, Peugeot 505.... tutte con numeri simili o inferiori (soprattutto in accelerazione). Anche la mia amata Bmw, con la 520/6 e12 aveva lo stesso tempo sullo 0-100, pur raggiungendo una velocità di oltre 185 km/h.
Auto davvero in eccellenti condizioni.
Un mio parente ha avuto questa serie color argento metallizzato, motorizzazione 2500 Diesel, curatissima.
Purtroppo ne subì il furto a metà anni ottanta.
Dell’Argenta però mi piace molto la seconda serie con linee più dolci rispetto a questa.
Spettacolare! Anche per me in bianco sta molto bene. A me ha sempre affascinato questa vettura, nata vecchia si perché non è altro che un restyling della 132 nata 9 anni prima della presentazione, ma comunque con ottime doti e rifinita davvero niente male.
Cosa vedono i miei occhi!
Auto che, nonostante sia considerata "brutta" da molti, mi piace davvero molto. Anche io preferisco questa serie rispetto alla successiva che è più moderna, sopratutto nel frontale. Condizioni veramente eccellenti. La tinta bianca la preferisco al solito argento metallizzato, che resta comunque un classico anche per l'assonanza con il nome della vettura. Sicuramente, come già è stato fatto notare, è stata rinfrescata: non mi spiego altrimenti i paraurti così nuovi. Molto bella la vetrofania, ormai sbiadita, ma testimone di tempi passati. L'unica pecca, come già detto sopra, è il motore 1600, veramente sottodimensionato per un'ammiraglia di questa mole. Migliore il 2000, che aveva buone prestazioni, meglio ancora se a iniezione. Il 2500D è un'altra storia. Sul fronte motori, è da preferire senza dubbio la seconda serie, che aveva una vasta gamma di propulsori. Concordo sul ritenere l'Argenta l'ultima vera ammiraglia di casa FIAT, forse la sola che ha sostituito degnamente la mastodontica 130. La Croma, lodata da tutti, era di categoria nettamente inferiore e specie nella prima serie aveva interni non proprio adatti al suo ruolo ma che poi sono stati perfezionati, con ottimi risultati, nella seconda serie. Riguardo alla qualità, non era niente di eccezionale, molti si lamentavano del velluto misto a lana che si sfilacciava dopo poco o del check panel che segnalava anomalie inesistenti: tuttavia, come si può vedere nel famoso video in cui l'auto viene presentata dal mitico Baghetti, l'Argenta aveva molte caratteristiche interessanti e non scontate, anzi moderne, per i primi anni '80. In ogni caso, davanti ad una simile rarità, almeno per me, tutte le critiche e tutti i difetti si azzerano. D' altronde, non è un'auto facile da trovare, e anche chi la vuole come storica deve accontentarsi di quello che passa per il convento, sia 1600 o 2000 o la diesel (su cui cadrebbe la mia scelta).
L'aArgenta, che ho sempre poco considerato, oggi ai miei occhi ha una valutazione piuttosto alta, soprattutto considerando il ruolo ingrato che ha avuto.....la mia versione ideale ? Una bella 120i.e. o Volumex , ma questa 1600 ha tutto il mio rispetto..
La Croma, lodata da tutti, era di categoria nettamente inferiore
Va bene tutto... ma questa non si può proprio sentire!
La Croma era un'ammiraglia di livello europeo che rivestiva un ruolo ben preciso nella gamma del Gruppo Fiat dell'epoca: Per chi cercava il glamour e i lustrini esisteva la Thema, invece chi voleva un'ammiraglia più discreta e pratica poteva rivolgersi alla Croma che condivideva quasi in toto la gamma propulsori e le dotazioni della cugina blasonata.
Riguardo l'Argenta e la 130: nulla hanno in comune, se non una vaghissima somiglianza estetica. L'Argenta apparteneva ad una categoria nettamente inferiore per dimensioni e motorizzazioni, oltre che per il livello di finitura.
La Croma, invece, insieme alle sue consorelle Thema, 164 e Saab 9000, nasceva da un progetto all'avanguardia per la sua epoca, tanto che la sua produzione si è protratta per oltre un decennio lasciando ben più di un rimpianto quando venne sostituita dalla Marea, questa sì di categoria inferiore.
Io ho detto ciò in virtù del fatto che l'Argenta veniva vista come concorrente di auto quali BMW serie 5, Mercedes W123. La Croma invece, come concorrente di serie 3 o Mercedes 190. Ok che in un decennio il mercato era cambiato, ma la differenza è evidente sia tra le italiane sia tra le tedesche. Il mio paragone si basa sul fatto che la 132 non era neanche lontanamente paragonabile alla 130 che ai suoi tempi era più o meno come una classe S, idem per Croma che era di categoria inferiore. L' Argenta in qualche modo, seppur un gradino più in basso della 130, come giustamente sottolineato, la ritengo quella più meritevole di essere considerata come sua erede.
Interessanti per avere un'idea del "cliente tipo" sono i servizi con le interviste che Quattoruote faceva ai proprietari dei modelli di maggior successo.Molto precisi erano anche i risultati del "tribunale degli utenti" sempre di Quattroruote dove i lettori erano chiamati a redigere una pagella sulla loro vettura.
La Croma invece, come concorrente di serie 3 o Mercedes 190
forse è vero se parliamo di prezzi d'acquisto.
Se parliamo di segmento di appartenenza direi di no, anche se ciò implica che nel segmento delle serie 3 e mercedes 190, la 'rappresentante' di casa fiat se non la croma, sarebbe dovuta essere la regata...
(con tutto il rispetto per la regata)
A me ha sempre affascinato questa vettura, nata vecchia si perché non è altro che un restyling della 132 nata 9 anni prima della presentazione, ma comunque con ottime doti e rifinita davvero niente male
Quoto questa parte, anche a me Argenta ha sempre affascinato, era il canto del cigno di una berlina nata molti anni prima e secondo me migliorata ed elevata di categoria molto (la 132 non mi ha mai detto niente piu' di una media 131 piu' rifinita.. quindi di segmento inferiore), un po quello che accadde con la valida Alfa90 rispetto alle ultime Alfetta appesantite (mai piaciute.. ) o di Lancia2000 su Flavia (ma anche prima con il radicale rifacimento di Flavia 2s rispetto alle bruttine e "povere" Flavia 1s) ma anche col bel ricarrozzamento di Alfa1750-2000 di Bertone fatto sulle per me indigeribili Giulia.
Non sono molto d'accordo sul colore bianco pastello, Argenta sta bene ed è nel suo ruolo di ammiraglia con colori metallizzati (e con frecce anteriori bianche... piu eleganti)
(foto "super80" )