lancia ardea, una vettura praticamente perfetta, un regolarità del motore da consentire di camminare nel traffico sempre di terza, senza problemi, più facile da guidare di una vettura moderna.
Che bella ! Se ne avessi una nasconderei il più possibile la fanaleria posteriore e rimetterei in funzione, pur senza usarle su strada pubblica, le frecce della luce targa e quelle a scomparsa.
Sile ha ragione a meravigliarsi in quanto avrei dovuto dire " rimetterei in funzione le luci di stop accanto all'unico fanale rosso di posizione e le frecce a scomparsa".
Sapessi gli incubi stanotte: sognavo di essere un progettista Lancia e finivo all'inferno, con Belzebù a dirmi "Avevi inventato le frecce... e le hai messe al centro dove nessuno capisce se è quella di destra o di sinistra!" E giù forchettate!
la fanaleria è per forza aggiunta in seguito...La Ardea cessò di essere prodotta alla fine del '52, ma il CdS del 59 impose in modo abbastanza tassativo i dispositivi di illuminazione minimi per tutte le vetture in circolazione: al posteriore, le luci di posizione/arresto (rosse) dovevano essere doppie e, così come gli indicatori di direzione (obbligatori anche i ripetitori laterali) e i catarifrangenti posteriori... Davanti stessa musica: proiettori a doppia luce bianca o gialla e luci di posizione/direzione bianca (se a duplice funzione) o arancio (solo se destinate esclusivamente all'indicare la direzione).
Una curiosità sul modello: per commutare da anabbaglianti ad abbaglianti vi era un pedalino a funghetto a sinistra della frizione...
Grazie Danguard! Se beccate qualche vettura che merita di essere postata ma è dentro un'officina, carrozzeria o autosalone fate come Danguard: postatela da voi sotto la foto di un'altra auto uguale o simile.
Come vedete si tratta di una prima serie, del 1940. Niente cofano bagagli ma solo una asola per la ruota di scorta. Il vetrino è separato, ha un'aria mesta...