Esemplare sbalorditivo in condizioni rimarchevoli, e con notevole prima targa: capostipite in versione d'accesso, ma dotata di aria condizionata.
Era proposta in vendita nel 2019 da un commerciante pugliese, specializzato, manco a dirlo, in auto italiane, molte delle quali berline degli anni '60-'70; la vidi a Verona Legend Cars, e forse anche ad Automotoretrò. Sono lieto che abbia trovato un estimatore e sia rimasta entro i confini nazionali; le macchine in portafoglio al suddetto operatore finiscono spesso all'estero.
le macchine in portafoglio al suddetto operatore finiscono spesso all'estero.
E te pareva... Comunque questo avvistamento è stato del tutto inaspettato, in quanto è stato fatto in mezzo al nulla più assoluto
Avrei però optato per altri specchietti, magari cromati in stile anni '70.
Come già mi espressi in passato con un altro esemplare di prima serie, trovo l'auto ritratta conservata in maniera strabiliante, ma è , ai miei occhi, davvero brutta.
Sembra sia stata disegnata da Gandini.... Se cosi' fosse, proprio vero che anche ai grandi, capitano le giornate storte..
Concordo in pieno!! Ad ogni modo auto tenuta egregiamente!!
Comunque ogni volta che vedo quest'auto mi viene in mente Lino Banfi ne "L'esorciccio" E mi ha sempre incuriosito il fatto che la 132 del film fosse automatica..
Gran Avvistamento in condizioni eccellenti, direi sia quasi impossibile vederne altre cosi circolare.
ai miei occhi, davvero brutta.
no dai.... a me non piace, o meglio trovo che le berline medie e grandi Fiat anni 60 e 70 dalla 124 in poi siano insipide e incapaci di "accendermi" qualunque attrazione.. ma nello stesso tempo non posso dire "brutte" perche oggettivamente non lo sono.. Sono auto "normali".. tutto qua.
Secondo me più che brutta la prima serie non era rifinita a dovere, sulle serie successive è bastato fare delle correzioni sulle finiture e la storia è cambiata notevolmente, poi se a uno non piace....non piace, a me piace...
Io che la trovo brutta la vedo come un'auto dalla carreggiata ridicola rispetto alla carrozzeria, dall'assetto altissimo specialmente al posteriore (la vista del ponte rigido con l'intero differenziale è un dolore per gli occhi... roba da Apecar..), poco rifinita e che trasmette un senso di tristezza senza pari.
Nel podio di oggi compare una Mercedes 250/8. Ecco come deve essere un'auto di classe! Certo, costava il doppio della 132 (ma era anche più anziana...) ma come disse sir William Lyons, proprietario della Jaguar dei tempi d'oro , costruire un'auto bella ed una brutta costa uguale. E le Jaguar dell'epoca erano di una bellezza inarrivabile...
In quanto a bruttezza, si vede molto peggio su questa piattaforma; il frontale a doppi proiettori la rende gradevole, e ricordiamoci del bialbero a cinque marce, quando la maggior parte delle concorrenti erano castrate da motori asfittici.
La mia preferita è la seconda serie, ma sto rivalutando molto la prima serie, soprattutto se sono in condizioni spettacolari come questo esemplare. Con un solo specchietto e cromato tornerebbe perfetta.
Nel podio di oggi compare una Mercedes 250/8. Ecco come deve essere un'auto di classe!
Grazie al ca...volo che era rifinita meglio: le Fiat erano le auto del popolo, le Mercedes erano auto da Lorsignori!
Secondo me non è un paragone giusto.
Alequattro non mi stupisce che tu abbia paragonato la 132 Fiat alla /8 Mercedes.. il più classico dei tuoi soliti paragoni senza alcuna ragione. Del resto il mondo è bello perché è vario, ci sono sicuramente auto terribili, ma senza ombra di dubbio la 132 non è tra queste, e grazie al cielo è un dato di fatto e non una mia opinione.
Certo che la 132 è una di quelle auto, nella sua relativa semplicità, che a distanza di cinquant'anni esatti dalla sua uscita è capace di generare discussioni tra appassionati piuttosto accese, non solo qui, ma anche nei social: in questi ultimi, però, la passione assume varie sfumature, a volte negative.
Dal canto mio, mi dà l'impressione di una buona berlina, figlia del suo tempo, dalle buone prestazioni stradali, che ha servito più o meno bene diverse migliaia di automobilisti: molte di esse hanno avuto nuova vita in Nordafrica, e ancora oggi, specie in Egitto, non è difficile incrociarne una, pur non avendo ovviamente la diffusione delle W123. Infine, il paragone con Mercedes è decisamente troppo azzardato, che non regge nemmeno se al posto della 132 ci fossero vetture come Rekord, 504, ed altre.
Scopro adesso che il caro Nathan, che non ho mai avuto il piacere di conoscere, sa tutto di ciò che penso io.
Con cosa avrei dovuto paragonare la 132? Con la Renault 4?
Era nella stessa classe della Mercedes/8, ma il fatto che fosse una ciofeca, lo dicono gli stessi "patrioti" che quando videro sostituita la 125 con questo "coso" rimasero basiti. Basterebbe frequentare un po' il mondo delle auto d'epoca per saperlo. Questi sono dati Oggettivi!
E se il gruppo Fiat ora è diventato francese, forse è grazie a questi "capolavori ", non per "quelli come me", come ha scritto l'altro "simpaticissimo" Fantonx...
Ricorda nella foto principale quest' altra da me fotografata qualche anno fa :
http://www.targhe...o_id=54334
Ovviamente,ma sono di parte, la mia preferenza sul modello va alla 3' serie come già indicato in altri commenti
Comunque gli unici elementi che accomunano questa 132 con la Mercedes sul podio sono l'anno di immatricolazione e il ciclo otto di funzionamento del motore, non vedo altri paragoni
Sorrido e rispondo con piacere ad alequattro e bayerische, di cui giustamente non so nulla (se non leggere appunto i soliti commenti banalotti) ma che altresì non sanno niente di me.
La minestra l’ho assaggiata, eccome, e dal basso della mia relativamente giovane età posso dirvi che sono certo di averne mangiata più di voi. Perché in garage ho attualmente 47 auto storiche, di ogni nazionalità, annate, pregio e il caso vuole che ci siano anche Mercedes e Fiat.
Tra cui proprio una 132 prima serie.
Ora, visto che le mie auto le ho restaurate di persona, smontate, rimontate e ho potuto sicuramente farmi un’idea delle qualità e dei difetti di ognuna di loro, credo di avere un’idea più che coerente e competente sull’argomento.
E di certo quanto a qualità le Mercedes sono le auto migliori su cui abbia messo mano.
Ma possiamo paragonare una Mercedes a una Fiat, seppure nello stesso “segmento”? No. È da persone davvero poco competenti.
Ma ahimè ne esistono parecchie e dobbiamo conviverci.
Vanno bene le divergenze di opinioni, ma l'arroganza e l'ostentazione sono cose che non ho mai sopportato....e non mi riferisco certo ad alequattro75 o a bayerische.....
Caro Nathan, probabilmente, sei troppo impegnato a smontare macchine per dedicarti alla comprensione di un testo.
Se infatti riguardi il mio post "incriminato" il mio discorso fra la 132 e la /8 era prettamente estetico. Ed infatti ho specificato che la Mercedes costava il doppio.
Detto questo il segmento di appartenenza era il medesimo. Come tu stesso asserisci. Ergo, di cosa stiamo parlando?
ma il fatto che fosse una ciofeca, lo dicono gli stessi "patrioti" che quando videro sostituita la 125 con questo "coso" rimasero basiti
Amo alla follia la 125, ma ricordiamoci che era pur sempre un patchwork fra una 124 e la vecchia 1500 C, e che la 132 risultava comunque di progettazione più moderna e al passo coi (suoi) tempi.
E se il gruppo Fiat ora è diventato francese, forse è grazie a questi "capolavori "
Stellantis nasce per motivi che nulla c'entrano con modelli del passato di entrambi i gruppi.
Non capisco, Nathan, cosa ti porti a pensare che il mio scritto sulla minestra fosse rivolto a te.Le mie parole sono rivolte a chi esprime pareri su vetture senza averci neanche mai fatto il giro dell'isolato perpetuando i soliti discorsi superficiali del bar.
Mat75, qualora ti riferissi a me con il termine “ostentazione” , ne sarei davvero dispiaciuto.
Se avessi voluto ostentare qualcosa qui su avrei potuto pubblicare le foto delle mie auto nella sezione “le nostre targhe nere” cosa che non ho fatto (ce ne sono solo 3, e peraltro molto umili).
Semplicemente, siccome è stato detto che “dovrei frequentare un po’ di più il mondo delle auto d’epoca” per capirne qualcosa, mi è sembrato corretto mettere in chiaro le cose.
Poi comunque per quanto mi riguarda puoi continuare a pensare ciò che vuoi sul mio conto.
Alequattro, di cosa stiamo parlando te l’ho chiesto io, visto che il paragone l’hai fatto tu e nessuno ne ha compreso il senso.
Ad ogni modo per quanto mi riguarda chiudo la questione diventata anche troppo polemica, semplicemente non apprezzo chi svilisce inutilmente un prodotto -validissimo- nazionale.
Non sono un tecnico, non sono un meccanico. Non sono un consumato esperto di motori, non sono uno storico dell'automobilismo, non ero nemmeno nato quando usciva di fabbrica il 99% dei veicoli che appaiono su questi lidi (forse giusto qualche R4)... le mie considerazioni davanti alle auto che appaiono, quindi, sono comandate unicamente dal cuore e dai ricordi. Come tutti ho le mie preferenze, chiaramente, ma in generale mi emoziono davanti a qualunque vettura datata, perché è un pezzo di storia che, per motivi di valore economico, di praticità o altro, qualcuno si è preso la briga di conservare al di là delle mode e dei decenni trascorsi. E questo è lo spirito che mi piace leggere e ritrovare.
Davanti a questa 132, quindi, come davanti a qualunque altra storica che appare, io mi approccio come un umile e timido appassionato, che guarda con ammirazione qualcosa che non conosce ed appartiene ad epoche che mi sarebbe piaciuto, per certi aspetti, vivere direttamente.
(foto "Frabo187" )