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Fiat Dino Coupé 2400

dino2400time72.jpg
Anno 1972 (time101cv).

Data: 28/04/2023
Commenti: 18
Visualizzazioni: 1751
Commenti
#1 | audiclassic il 19/02/2010 12:38:48
Spettacolo, adoro quest'auto Smile
#2 | Uno Turbo D il 19/02/2010 15:04:21
Molto bella!
#3 | S4 il 19/02/2010 16:11:34
Quoto...insolita la targa a 5 cifre.
#4 | DerrickNAE3 il 19/02/2010 21:00:54
Anch'io adoro quest' auto, con queste targhe ancora di piu' !Wink
#5 | massimo il 19/02/2010 21:06:29
Il depliant originaleSmile:
img62.imageshack.us/img62/655/3359.jpg
stampato Fiat n.3359
#6 | peppecantarella il 19/02/2010 21:51:39
mamma mia ragazzi!!!! peccato che la fotografia non riesca a valorizzare al meglio lo splendore di questa meraviglia dell'industria automobilistica italiana
#7 | Falken_GT il 20/02/2010 15:46:17
bellissima a dir poco!!! Wink
#8 | manug75 il 29/07/2013 14:07:10
Salve!
Conosco questa Dino ed è ancora quotidianamente
utilizzata dal suo anziano proprietario.
Ha degli interni il pelle trapuntata beige spettacolari.
Vorrei entrare in contatto con il proprietario per
conoscerne meglio la storia ...
#9 | bayerische il 29/07/2013 20:45:34
Alla faccia di chi la considera capricciosa ed inaffidabile
#10 | manug75 il 01/10/2014 14:43:05
Purtroppo, brutte notizie in arrivo.
Il novantenne proprietario di quest'auto, ha acquistato una Ford Fiesta usata ed è stato convinto a vendere la vettura.
Inserzionata per poche ore su internet, è stata subito venduta ad un tizio di Modena che provvederà a breve a spedirla al suo cliente finale residente negli States.
Buon viaggio vecchia cara Dino, monumento di questa città (Rieti).
#11 | 1600 GT il 01/10/2014 18:14:23
Peccato perderà la sua magnifica quadrotta a sole 5 cifre per mettere al suo posto una targa stelle e strisce!
Oddio....meglio questo che l'immeritatissima pressa che per un auto del genere è da ergastolo.
#12 | Total III il 01/10/2014 19:14:56
Gli americani tendono generalmente a mantenere la targa d'origine accanto a quella americana (la legge lo consente), anche se formalmente questa Dino per il nostro PRA non esisterà più.
Non stiamo solo depauperando irrimediabilmente il nostro inimitabile patrimonio: stiamo svendendo la nostra anima.
#13 | bayerische il 01/10/2014 19:43:07
......dopo 500 m percorsi con la Fiesta comincerà ad imprecare......
#14 | bayerische il 01/10/2014 21:17:23
....sono solo le implacabili e spietate leggi del mercato
#15 | FIESTALEX il 01/10/2014 21:50:28
Purtroppo, brutte notizie in arrivo.

E perchè? Sarebbero state secondo me davvero brutte notizie se avessimo saputo che l'auto è stata, ad esempio, centrata e massacrata da un camion mentre era parcheggiata. Se viene ceduta ad un collezionista, anche straniero, che però ne avrà cura, sono contento per lei.
#16 | Total III il 01/10/2014 22:43:47
#14 | bayerische il 01/10/2014 20:17:23
....sono solo le implacabili e spietate leggi del mercato


Sì e no.
Perché, se tonnellate di Alfa, Ferrari, Lancia et similia prendono il volo e, allo stesso tempo, si moltiplicano le Jaguar E-Type, le MG, le Austin Healey, importate in Italia e puntualmente ritargate, beh.... Un paio di domande me le pongo. Frown
#17 | manug75 il 02/10/2014 09:53:16
Sarebbero state secondo me davvero brutte notizie se avessimo saputo che l'auto è stata, ad esempio, centrata e massacrata da un camion mentre era parcheggiata. Se viene ceduta ad un collezionista, anche straniero, che però ne avrà cura, sono contento per lei.


In parte hai ragione, ma ti invito a non sottovalutare l'aspetto storico della vettura in relazione alla città.
Un legame ben sottolineato dalla mia ultima frase.
Ma forse sono un po' troppo romantico ...
#18 | gabford il 02/10/2014 21:06:58
In parte hai ragione, ma ti invito a non sottovalutare l'aspetto storico della vettura in relazione alla città.
Un legame ben sottolineato dalla mia ultima frase.
Ma forse sono un po' troppo romantico ...

Il tuo punto di vista è comprensibile per un appassionato ma, temo, isolato in un contesto più generale, nel momento in cui è comunemente accettato che il destino di un bene privato e mobile (per definizione) sia esclusivamente nelle mani del suo proprietario, soprattutto in un'epoca in cui ben pochi si preoccuperebbero di conservare un'automobile come testimonianza di una memoria collettiva.
Speriamo almeno che il proprietario abbia operato una scelta consapevole, magari dettata da mutate esigenze di vita, senza che vi sia stato l'intervento di qualche affarista senza scrupoli, evento tutt'altro che improbabile nel panorama attuale, magari pure "giustificato" da motivazioni legate alla crisi economica.
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