Mi cercavate?
Non posso crederci, si tratta di una rarissima Leylan-Innocenti primissima serie, 1974-primi mesi 1976, con le targhe quadrate!!
Quanti anni non ne vedo più una...
Rimase in produzione con il marchio Leyland per solo due anni, quando poi Alejandro De Tomaso rilevò l'azienda e la chiamò ''Nuova Innocenti''. Le differenze erano poche, la maniglia sul portellone posteriore (che poi dal '76 fino alle ultime small adottarono una pratica levetta posta a lato del sedile guidatore), le racchette dei tergicristalli anteriori cromate e i vari stemmi, tra cui quello della mascherina anteriore, sulle prime a marchio Leyland c'era la scritta ''mini 90'' o ''mini 120'', a seconda delle motorizzazioni, che poi vennero sostituite dalla scritta ''Innocenti''. La mini 90 rimase in produzione fino ai primi mesi del 1983, ma le vendite terminarono a fine anno. Ormai avevano quasi dieci anni ed era arrivata l'ora di lasciare il passo aale nuove ''3 cilindri'' con motore giapponese.
Complimentio a dedo2000 per l'avvistamento e soprattutto al proprietario per come l'ha conservata in tutti questi anni!
Molto belli anche i paraspruzzi dell'epoca, l'unica cosa sono le prese d'aria posteriori delle mini mille-3cilindri e per il fanale destro che sembrerebbe scheggiato.
Sembra quella del Perozzi in Amici Miei...
Che spettacolo ragazzi! Una Leyland poi...l'ultima che ricordo di questa epoca era di colore verde pisello, sempre a targhe quadre...sarà durata fino al 1994...favolosa!
Grazie S4, sei troppo gentile..
La maniglia sul portellone era fatta in modo tale da non raccogliere l'acqua ogni volta che pioveva o la si lavava, ricordo all'epoca che alcune la montavano al contrario, sicuramente quando la sostituivano non si ricordavano più quale era il verso giusto.
@pafer: mi riferivo proprio a quella..
Devo ammettere che non conoscevo le Mini "quadrate" Innocenti-Leyland. Da profano del modello, io pensavo che fossero tutte Innocenti. Ma queste erano prodotte proprio dalla Leyland oppure (come mi pare di capire) costruite dalla Innocenti e solo marchiate con il nome della casa Britannica? Mi sa che sto facendo un pò di confusione.....
Le 90 erano prodotte in Italia dalla Innocenti, che era di proprietà della Leyland.
Tutto questo fino al 1976, anno della vendita della Innocenti a De Tomaso.
Minitre confermi??
Bellissima e rarissima. Peccato solo lo specchio destro fuori ordinanza, gli estrattori dell'aria della 990 e i vetri posteriori a compasso della 120 o 90SL MY80
L'ho già vista (e applaudita) su AA, non posso fare altro che ribadire la meraviglia, anche perchè tutto quello che c'era da dire è già stato detto da Minitre.
Avendo già vsto le foto dell'anteriore posso dire che un altro particolare ahimè sbagliato sono gli indicatori di direzione con trasparente arancio anzichè bianco (tipico dei modelli pre-76 e praticamente introvabile) ma si tratta di piccolezze.
Aggiungo che la "90" era disponibile solo in questo allestimento basico, mentre la 120 era molto più ricca (cromature, moquette, accendisigari, rivestimenti in stoffa, contagiri, ecc...), fu DeTomaso a intuire che le vendite sarebbero migliorate proponendo delle versioni più ricche della 90. Dalla ripresa della produzione l 90 fù proposta in tre allestimenti: N, L e il ricco SL.
I dati di vendita diedero ragione al patron italoargentino.
@Fiestalex: la Innocenti fù di proprietà Leyland dal 1973 al 1976, quando la fabbrica di Lambrate venne repentinamente essa in liquidazione nonostante gli anni di successi commerciali. Tutti i modelli prodotti in quel lasso di tempo (Mini 1000/1001/Cooper, Regent, Mini90/120) Portarono il marchietto Leyland accanto alla scritta Innocenti. Ma la produzione dalla Mini per tutti gli anni non si spostò mai da Lambrate (il modello fù commercialmente boicottato dalla British Leyland che non voleva concorrenza per la nascitura Big Mini, ovvero Austin Metro. Gli inglesi non permisero mai l'imprtazione negli UK nonostante le richieste, e vietarono l'utilizzo del nome Mini per i mercati europei, dove erano commercializzate come Innocenti 90L e 120L).
Time, confermo! Tutto quello che c'era da sapere a riguardo alla Innocenti-Leyland ne ha ampliamente parlato total.
Aggiungo solo che dal 1982, quando De Tomaso firmò l'accordo con la casa costruttrice giapponese Daihatsu per la fornitura dei nuovi motori giapponesi a 3 cilindri che andavano a equipaggiare la nuova gamma ''3 cilindri'' e ''turbo de tomaso'', quest'ultime persero il nome ''mini'' di proprietà della Leyland che fino al 1983 fornì i motori e le sospensioni per le mini 90.
Come ha detto Total, all'epoca quando De Tomaso rilevò l'azienda, propose la mini 90 in tre versioni, e così la nuova gamma si suddivideva in N, la base, L, una versione intermedia e SL la versione più lussuosa, al pari della 120.
Ma nel 1980, con l'uscita della nuova Fiat Panda, De Tomaso pensò a una rivale ancora più accessoriata, la mini ''mille''. La mille era la top della gamma ''90'', nuovi paraurti massicci in plastica, paracolpi laterali, vetri elettrici e così via... e nel 1981 si rinnovò l'intera gamma delle mini 90, era chiamata 90 seconda serie. Le pubblicità dell'epoca riportavano ''mini 90 seconda serie, minimizza di nuovo!''. La 90 N II, adottò i nuovi paraurti e rimase la versione base, la 90 SL II era la versione intermedia, esterno della mille ma interno della 90 e al top della gamma la mini mille. Le ultime mini adottarono i paraurti e le plastiche esterne marroni anzichè nere.
La produzione delle mini con motori leyland terminò nel 1983.
Ieri ho visto la solita Mini 90 verde della quale ho postato due immagini: davanti è diventata una Small, ed è stata riverniciata di un verde che non mi ha convinto molto, spero di fotografarla prima o poi
Per la cronaca questa foto è comparsa su Subito.... forse l'aveva già notato qualcun altro, non mi ricordo... cmq eccola qua:
http://www.subito...047946.htm
L'annuncio è di un tizio di Oristano che dice di cercare una Innocenti come questa....
Ma si può fare? Utilizzare cioè le immagini prese dal nostro sito per un annuncio privato di compravendita?
Alla Mini rossa in foto critico anche io la pecca delle frecce anteriori arancio: ci vanno quelle bianche, bellissime (che io possiedo, a chi servissero...).
Una piccola correzione per Minitre: la levetta per lo sbloccaggio del portellone dal posto di guida ce l'aveva anche la primissima serie, altrimenti, vista l'assenza della serratura esterna, chiunque avrebbe potuto accedere al bagagliaio semplicemente tirando la maniglia!
Io credo che l'abbiano poi eliminata perchè, di fatto, era abbastanza inutile: sbloccandolo dall'interno, il portellone si sollevava quel tanto da permettere di impugnarlo per poi alzarlo verso l'alto.
credo che la foto sia stata presa come riferimento, magari presa da Google Immagini, piuttosto che direttamente da qua... molti non hanno la "malizia" di guardare da dove vengono le foto che Google Immagini pubblica...
Estremamente rara una "manigliona a targhe quadrate". Probabilmente ha sibito restyling negli anni, infatti le prese d'aria sono sicuramente di una Minitre, così come penso anche i vetri (atermici bronzati sembrerebbero). I vetri a compasso posteriori non sono originali, in quanto comparvero solo nel 1977 su 120SL e DeTomaso, poi estesi a fine '79 anche sul 90SL, ma tutti questi in versione azzurrata. I compassi con cornice cromata e vetro bronzo sono di 3cilindri/minitre SE o di Mille, allestimento dal quale sembrerebbero provenire anche le presine aria posteriori.
).