Certo però che scempio obbligare questa Kadett ad andare a GPL! E' tenuta benissimo, tutta originale e guarda che se per colpa di altri devo "rovinare" la storicità del mezzo facendola funzionare con un combustibile che all'epoca neanche era previsto. E poi non penso che percorra tanti migliaia di km. annui: in quanto tempo lo ammortizza questo costo obbligatorio??? :
Bah...lasciamo perdere, questa cosa del GPL obbligatorio proprio non mi va giù. Per fortuna non vivo a Roma altrimenti le mie BMW sarebbero finite male...

Scusate, sono ignorante su questa faccenda del GPL obbligatorio a Roma, vorrei che me la spiegaste, per favore, grazie!!!

Se il signore vive al centro ossia all'interno "dell'anello ferroviario" e vuole utlilizzare la macchina,l'orrido GPL è obbligatorio non ci son storie.Mentre se si vive al di fuori di tale anello,il GPL non è richiesto per circolare.E' chiaro che in questo caso il proprietario è stato obbligato a montarlo per evitare la rottamazione,visto che la userà molto poco.
Per fortuna che abito al di fuori di tale anello e non mi avranno mai..

Una B primissima maniera... non credo di averne mai beccata una in vita mia... Personalmente non sono così contrario al Gpl: è vero che altera l'originalità del veicolo, però permette anche di mantenerlo con spese davvero irrisorie, tolte quelle per montarlo, specie se lo si usa spesso...

una B faro piccolo non si incontra tutti i giorni, bella! E mi unisco al NO-GPL categoricamente.

Mio zio ne aveva una uguale del 1965 colore fumo di londra.
Me la ricordo ancora.Carrozzeria grande con un motore di soli 1070 cc.

Complimenti al proprietario, il quale pur di evitare la rottamazione di questa bella Kadett è dovuto sottostare al GPL tanto odiato da noi sulle nonnette

Significa che all'interno di questo "anello ferroviario" (?) uno non può circolare a benzina o a gasolio?

Uploaded with ImageShack.us

Le foto non rendono. Pareva veramente nuova, anche negli interni.

L'anello ferroviario è una vasta zona di Roma, comprendente tutto il centro e le zone limitrofe e chiusa ad anello da strade importanti come la tangenziale (che non c'entra niente col raccordo anulare). Da alcuni anni nei giorni feriali è proibito l'accesso nell'anello ferroviario a tutte le auto a benzina o diesel non catalizzate. Spesso il divieto è prorogato ai giorni festivi in caso di inquinamento persistente. Ne è derivata una strage di automobili pre-euro, a cui sono sopravvissute solo alcuni "fortunati" esemplari trasformati a gpl e metano dai proprietari e un esercito di 500, per le quali è stata ammessa un'eccezione. Ovviamente chi vive fuori dall'anello ferrroviario può continuare a circolare con auto non catalizzate, ma si trova costretto a evitare molte zone della città, senza contare i provvedimenti restrittivi che d'inverno si susseguono giorno dopo giorno con preavvisi minimi.

Grazie, Time, sempre preciso.

a Roma come succede a Milano è possibile raggirare la norma iscrivendola all'ASI?

No

Un vero peccato che quest' esemplare eccezionale sia stato trasformato a GPL per la sfortuna di vivere nell' anello ferroviario romano, anch'io sono assolutamente contrario a tale tipo di carburante, figuriamoci sulle storiche !... Ma cos' e' questa deroga per le 500 ? Non mi sembra giusto nei confronti dei proprietari di altre auto...

Ottimo scatto!

(foto "GIORGETTO" )

Bello vederla ancora perfetta dopo 10 anni dal primo avvistamento. Adoro i santini sul cruscotto.
Non è il mio genere di vettura, ma avendo il GPL la prenderei subito.

Come se il tempo si fosse fermato. Piuttosto, è più probabile che, negli anni, sia stata rottamata la Uno Fire che si intravede nella prima foto (ma spero di sbagliarmi)...