Scritta da
Alfa33 il 29-02-2016 21:59
#2
Purtroppo sono un po' lontano, non potrò esserci, peccato perché la manifestazione sicuramente merita e potevamo conoscerci di persona.
Quest'anno il tema dominante della manifestazione riguarderà i marchi italiani scomparsi, argomento di grande interesse per me.
Scritta da
Markino il 01-03-2016 10:52
#7
Ho scoperto l'Old Time Show nel 2013, attirato dalla retrospettiva sulla FIAT. Ero indeciso sino all'ultimo, dato il tempo sfavorevole e la distanza dalla mia residenza, ma una volta entrato in Fiera ho capito subito di avere di fronte qualcosa di ben più "alto" che una mostra d'auto. La rassegna tematica attorno alla quale si raccoglie tradizionalmente l'evento è un eccellente compendio di cultura industriale, un po' come accadeva nella rimpianta "Auto Story" organizzata a Genova tra il 1991 e il 1999, come quella favorita da un'ambientazione di buon respiro e poco affollata, circostanza che rende la visita molto più godibile rispetto alle ben più ricche, ma estremamente più caotiche, Padova o Automotoretrò, dove per buona parte della giornata sembra di essere all'IKEA, il sabato pomeriggio.
FIAT, e poi Lancia, l'anno scorso le vetture inglesi, e, quest'anno, i marchi italiani scomparsi, senza contare le motociclette, che non ho mai tempo di apprezzare appieno. Pregusto uno o più esemplari di OM, Itala, Ansaldo, Chiribiri, Diatto, Ceirano, Temperino, Aquila, S.A.M., S.C.A.T., SPA, Isotta Fraschini, Bianchi, Stanguellini, Giaur, Patriarca, Cisitalia, O.S.C.A., e, perché no, Bizzarrini, Iso Rivolta, Intermeccanica.
Molto buono anche il livello delle auto esposte dai club o dagli operatori commerciali.
Io ci sono domenica dalla tarda mattinata.
Modificata da
Markino il 01-03-2016 18:42