Oggetto dell'argomento: Galleria di Targhenere.net :: Targhe nere straniere

Scritta da Luka96 il 21-11-2022 02:37
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Pure io sono rimasto stupito quando ho scoperto che le targhe sono angolane. Ho trovato un interessante articolo in inglese che parla dell'autodromo internazionale di Luanda, costruito nel 1972 con l'ambizione di poter riuscire ad ospitare un Gran premio di Formula 1, e che ai tempi era il circuito più sofisticato al mondo del suo genere e un modello per tutti i circuiti dell'epoca. Fu costruito in contemporanea con il circuito di Estoril (in Portogallo), perché le autorità angolane non volevano restare indietro rispetto al Portogallo, e per rubargli le scene assunsero lo stesso architetto, con il compito di progettare l'intero circuito e di finirlo prima di quello di Estoril, così da togliergli risonanza mediatica, e offrirono come incentivo all'architetto una quota del 7% di tutte le entrate del circuito (cosa che gli riuscì dato che lo finirono 3 settimane prima di quello portoghese). All'inizio il circuito iniziò ad ospitare numerose gare (la prima gara fu vinta da una Ford Capri 2600 GT) e attirò anche piloti stranieri, ma purtroppo però nel 1975 finì tutto a causa dello scoppio della guerra civile e il circuito fu utilizzato come campo d'addestramento. È stato riaperto nel 2007 da un imprenditore privato e utilizzato per gare locali, ma con lo stop dovuto al coronavirus il circuito (già prima bisognoso di inverventi di manutenzione) si è deteriorato gravemente. L'anno scorso sono arrivati i finanziamenti necessari a sistemarlo, grazie al riconoscimento della federazione angolana da parte di FIA e FIM.
Spero di non avervi annoiato troppo con questo commento così lungo.
Per chi volesse laggere l'articolo completo:
https://www.racin...uanda.html

Modificata da Luka96 il 21-11-2022 02:44