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Buonasera a tutti,

spero non me ne vogliate se prima di presentarmi ho fatto svariati interventi in diverse sezioni, ma solo ora mi sono reso conto che questo era il topic di presentazioni, dopo svariati tentativi fatti nei gg scorsi nel cercare una sezione specifica "Presentazioni". Non me ne vogliate, dicevo, perché ormai oltre alle mie auto comincio ad invecchiare anche io

Mi chiamo Luca, ho quasi 58 anni, lavoro nel settore automotive da quasi 30 anni; possiedo alcuni modelli che certo non fanno gola al collezionista medio italiano, ma che ritengo essere perfettamente in tono con lo spirito di questo sito, che seguo ormai da una decina di anni. Alcune sono auto di famiglia: Simca 1100 Special del 1972 ("numero uno" della mia piccola collezione), poi Fiat Regata 70 del 1985 e Fiat 132 2000 climatizzata del 1978 (in restauro "faidate" dal 2007); a queste se ne sono aggiunte altre nel corso di due decenni abbondanti, da una BMW 528i del 1982 (acquistata nell'ormai lontano 1996 ed utilizzata per un decennio come auto di tutti i giorni, totalizzando da 185000 a 360000 km), poi una Mercedes-Benz 450SE del 1973 (salvata da probabile rottamazione prima del nuovo millennio, quando la tassa di circolazione andava ancora pagata ed era parecchio salata: auto con 125000 km originali accertati, oggi è arrivata a 155000 km), quindi nel 2003 una Alfa Romeo Spider 1.6 del 1989 (in condizioni eccezionali, con soli 55000 km, usata con parsimonia tanto che oggi ha soltanto 72000 km); infine, una Mercedes-Benz 300E del 1990, l'unica che - a dispetto della qualità del Marchio - si è rivelata fonte di problemi nonostante i soli 138000 km nel 2010, acquistata non per farne un veicolo della mia collezione, ma come auto di uso quotidiano: proprio il lungo elenco di problemi mi ha dissuaso, facendomi optare a fine 2018 per una Nissan Micra CVT del 2014 con 27000 km, che consuma la metà, ed è molto comoda con la trasmissione CVT, oltre ad avere un'affidabilità tutta giapponese, dato che non ho avuto il pur minimo problema fino ad oggi, che di anni ne ha 6 e di km è arrivata a 39000.

Ho un approccio tecnico all'auto d'epoca, soprattutto per deformazione professionale, ma non disdegno anche l'aspetto di costume e sociale dell'auto; non amo molto i raduni, che quasi sempre si riducono a degli happening in cui si pensa solo a mangiare (specialmente il club ASI al quale sono iscritto...), ma soprattutto diffido di ogni associazione in cui mi accorgo che - più o meno apertamente - qualcuno coglie occasione per fare business: nulla in contrario a chi vuole cogliere opportunità nel mondo dell'auto d'epoca, ma è alquanto opportuno farlo in maniera chiara ed esplicita, non con un piede dentro ed uno fuori. Avendo un paio di esperienze negative in tal senso, sono molto attento a tenermi alla larga da consessi di tal genere. Proprio questo motivo mi ha fatto decidere per iscrivermi a "Targhe Nere", perché tutto vedo tranne gente alla caccia di business più o meno occulti.

Oltre a congratularmi con i gestori del sito sia per la cura con il quale gestiscono, sia per la puntualità degli interventi, devo riconoscere che l'idea è davvero originale e molto "trasversale" ed avrà vita lunga.