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Le auto moderne degne di una targa nera
Kanon X
Non sono d'accordo che le belle auto siano nate solo con targa nera,come il titolo pare evocare,molte auto notevoli sono nate anche oltre il 1985.
Se invece si chiede quali tra le auto attualmente a listino acquisterei,il discorso cambia.
Tra le berline,trovo molto belle audi A5 ed peugeot 508,davvero molto belle.
Come auto cittadine la piu carina è la seat ibiza.
Come medie,vedo solo deserto,ma forse la megane ancora si salva.
Come sportive intorno a 50.000,non credo ci sia molto ,forse la renault alpine,che comunque costa di più.
Come supercar ,le mie preferite sono da sempre le aston martin.
Le auto moderne,secondo me vanno acquistate possibilmente,sempre con cambio automatico,ovviamente stando molto attenti che gli stessi non abbiano difetti conclamati.
Ovviamente è solo mia opinione.
 
Transaxle73
Non intendevo scrivere che le auto belle sono solo quelle a targa nera, ci mancherebbe. Volevo soltanto avere un parere, da parte di una platea molto qualificata, su quelle auto acquistabili oggi che hanno mantenuto delle peculiarità o dei tratti distintivi tipici delle auto di una volta.
Ad esempio una Toyota Gt86 incarna, a mio modo di vedere, alla perfezione lo spirito delle coupé di una volta, abbordabili economicamente, leggere, brillanti, potenti il giusto senza eccessi e soprattutto a trazione posteriore. Un'Audi TT per il sottoscritto può continuare a prendere la polvere nel concessionario se dovessi decidere di acquistare un coupé nuovo. Ovviamente è il mio modo di vedere il mondo a 4 ruote, non possiamo essere tutti concordi.
 
1600 GT
Io tra le auto moderne preferisco:
Renault Clio
Renault Megane
BMW serie 3 e serie 5
Alfa Romeo Giulietta e Giulia
Ford Focus e Mondeo(della Fiesta preferisco la serie precedente)
Mercedes Classe E e Classe C
Peugeot 308 SW
Volkswagen Passat Variant
 
Mat75
Io tra le auto moderne preferisco:
Fiat Panda 4x4 Cross
Renault Captur (ultima serie)
Bmw X2
Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio
Porsche Panamera
Ferrari LaFerrari
e.... naturalmente.... la mia....Pfft
 
mariano
IL BUE ha scritto:
Se dovesse cedermi oggi la C3 valuterei, dopo il prestito a strozzo, rigorosamente usate, manuali e diesel:
Alfa Romeo Giulietta (In primis)
Renault Clio/Megane SW
Ford Fiesta/Focus SW


Hai una C3 prima serie se non erro, vero? Auto eccezionale, la colloco in top 3 delle migliori auto degli ultimi 20 anni.

Condivido la scelta di una Giulietta usata, attualmente, sopratutto quelle delle prime, sono tra i migliori affari che si possano fare. Bisogna però controllare bene i km, sono tra le più schilomentrate in assoluto, io difatti, preferirei prenderla con 200 mila km piuttosto che con 80 mila ma ex 300 mila.
 
Danip
Per Roomster, Yeti e Rapid faccio tanta fatica a considerarle auto degne di una targa a nera.

Personalmente ritengo che la Skoda, fino al cambio gamma dello scorso anno, produceva auto solide ma ancora di linea ariosa e non sovraccarica, dando ancora importanza pure alle tre volumi (altra categoria di auto oggi in netta crisi), e puntava ancora a una clientela ancora legata a un concetto di auto semplice e pratica.
Col cambiamento di gamma ormai si sono allineati ai gusti della maggioranza del mercato.
 
tonymura
La C3 prima serie migliore auto degli ultimi 20 anni???
Non so se il Bue abbia la versione diesel o benzina... io ho avuto sino l'anno scorso la 1.1 benzina che ho rottamata con 340.000 Km... iniezione sempre difficoltosa, corpo farfallato non ha mai funzionato come doveva, più altre noie più o meno fastidiose
.. direi una macchina solo poco più che discreta
.se è arrivata a tale chilometraggio e stato solo per la mia perseveranza.. bastava non mettere un olio buono o una benzina non ottimale per piantarla..
 
IL BUE
Io ho da 15 anni (ne ha 17) una 1.4 Hdi. Meccanicamente, a parte tre pulegge albero motore, un motorino d'avviamento ed un paio di sensori cambiati, affidabilità più che assoluta, tanto che ancora si fa ampie pedalate Roma-Arezzo quasi settimanalmente. Grazie alle buche di Roma almeno una coppia di supporti ammortizzatori all'anno partono, ma per il resto va come un treno, con consumi di gasolio del tutto ridicoli (20 al litro di media).
La migliore forse no, ma un'ottima macchinina si.
 
LFL
Con un occhio buttato a 100 anni fa - quando ancora circolava un discreto numero di veicoli elettrici, specie in USA - e l'altro avanti di 30, proporrei come degna di una targa nera la

Tesla Model S

Vero che già una trentina di anni fa ci furono una serie di modelli a sola trazione elettrica - come la Panda Elettra, ad esempio, che però è già di diritto tra le targhe nere - però la Tesla è stata la prima auto concepita per equiparare, in termini prestazionali globali, una tradizionale vettura con motore endotermico, senza grosse rinunce (la vera unica costrizione è quella di avere una presa di ricarica nel box perché non sempre è facile, almeno fuori le grandi città, trovare stazioni di ricarica).

Qualche problema di affidabilità, ma va tenuto conto che come il primo modello di un Costruttore appena nato, non sfigura rispetto a Case ben più quotate che - nonostante l'esperienza - hanno comportato difettosità talvolta anche maggiori sui loro modelli...
 
diego h14
Se ho capito bene il quesito, un'auto moderna, sebbene non più in produzione, ma degna di una targa nera, potrebbe essere la prima Renault Twingo. La versatilità e il design erano i suoi punti di forza. Ogni tanto nasce un'auto multi tasking ma al primo restyling l'idea originaria va a farsi benedire. Twingo 2 docet. Ma pure la seconda Panda, quella del 2003 non aveva niente della prima. Quando mi ci sedetti, pensai che non era per nulla spaziosa con quell'ingombrante tunnel per la leva del cambio rialzato.
 
131 Mirafiori
Su questa “scia” proporrei la Peugeot 1007 che, con le sue 2 porte scorrevoli (una genialata per l’utilizzo in città), ancora non mi spiego perché si sia rivelato un flop...
Forse troppi guasti o manutenzione troppo onerosa?
 
gabford
Quanto alla Peugeot 1007, certamente esteticamente poco compresa, credo abbiano pesato soprattutto la combinazione di prezzo e cilindrate elevate (con conseguenti consumi) rispetto ad un corpo vettura percepito comunque come quello di un'utilitaria. In sintesi, un modello che agli occhi della clientela portava delle contraddizioni intrinseche.
Anche le porte, nell'intenzione rivoluzionarie, hanno sofferto di varie problematiche, oltre a non rendere pienamente sfruttabile la parte posteriore dell'abitacolo.
 
IL BUE
Forse troppi guasti o manutenzione troppo onerosa?

Esatto, e costo dei ricambi che ne giustifica l'immediata rottamazione
 
berto88fi
Danip ha scritto:
puntava ancora a una clientela ancora legata a un concetto di auto semplice e pratica.

Concordo, da possessore di una Yeti del 2017, il mezzo più versatile che abbia mai avuto.
 
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