 Mercedes Benz W196, asta Bonhams
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| IOM |
Scritto il 14-07-2013 21:50
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 Neo iscritto  Messaggi: 111 Iscritto: 28.11.08 |
Si é finalmente conclusa l'asta che molti attendevano da tempo, la splendida Mercedes Benz W196 é stata assegnata, la cifra di aggiudicazione come sapete é stata di quasi 30 milioni di US $. Molto più della prudente stima d'asta, meno di quanto alcuni si aspettassero, in ogni caso una cifra destinata a battere record e a far parlare molto. Personalmente immaginavo una cifra leggermente maggiore, in ogni caso mi levo il cappello dinanzi a chi ha deciso di portarsi a casa un tale meraviglioso esemplare di vettura da Gran Premio, concentrato di tecniche rivoluzionarie e raffinate. Eravate anche voi in attesa di tale evento e nel caso avete commenti da esprimere? |
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| bob91180 |
Scritto il 15-07-2013 11:21
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 Utente avanzato  Messaggi: 1339 Iscritto: 29.05.09 |
Mah , quasi 23 milioni di euro per una automobile ... Trovo che tutto sommato sia piuttosto immorale e diseducativo ... Non credo che questi avvenimenti portino vantaggio al mondo degli umili appassionati come me ... |
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| IOM |
Scritto il 15-07-2013 12:20
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Neo iscritto Messaggi: 111 Iscritto: 28.11.08 |
Bob, grazie della risposta, non condivido però il tuo pensiero pur ovviamente rispettandolo. Innanzitutto la definizione di "automobile" anche se formalmente corretta é piuttosto riduttiva, si tratta a tutti gli effetti di un'opera d'arte di ingegneria e design ed una importante testimonianza storica a livello tecnologico. Non vedo come possa essere più immorale pagare una tale cifra per un manufatto di tale valore intrinseco rispetto ad un immobile o ad una tela di un grande autore, nemmeno credo che possa ritenersi diseducativo dato che al limite può insegnare quanto sia importante il valore di un oggetto che ha caratteristiche uniche ed universalmente risonosciute ed ammirate, penso ci siano altre cose veramente diseducative nella società odierna, non certo una vendita di un oggetto ambito, ammirato ed importante. Riguardo il portare vantaggio é ovvio che al 99,99% dei collezionisti tale vendita non portarà "vantaggi", come del resto non ne portano tutte le altre, da quelle che coinvolgono umili FIAT 600 a quelle che vedono passare di mano prestigiose Bugatti, non é per questo che si seguono con interesse le aste, piuttosto rappresenatano un segnale riguardo la considerazione di esemplari unici trattati come beni da investimento e svolgono un ruolo interessante nell'indicare i trend che riguardano tutto il resto delle vetture classiche, anche quelle non troppo blasonate. |
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