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Auto di gente che vi stava di traverso
audiclassic
Commentando una bella Uno prima serie, mi è capitato di ripensare ad un esemplare gemello appartenuto ad una "simpaticissima" prof del liceo.

Se qualcuno vuole rammentare aneddoti e/o persone "che stavano di traverso" del passato legate a specifici modelli scrivete sotto.

Ovviamente SENZA alcun riferimento preciso, grazie
 
IL BUE
Prima della lista la Citroen Ln color prugna del 1979 della prof di italiano delle medie, di cui ricordo ancora la targa a memoria (Roma V8...) tanto era l'incubo della visione.
La scatola di latta fece una brutta fine con gli incentivi del 1998, quando nel frattempo la prof divenne l'incubo di mia sorella. Per la cronaca fu cambiata con una Micra 998 verde bottiglia, targata AX.

Seconda della lista la 127 sport nera targata Roma Y9... di una vicina di casa che non digeriva molto gli schiamazzi che facevamo noi ragazzini il pomeriggio per strada.
Ricordo che la rottamò nel 1994 per prendere la Ritmo S75 del 1982 a gas del figlio (anche di questa ricordo la targa, Roma72...A), che prese fuoco nel 1997 (il karma...). Poi arrivò una Panda 899 Young targata AV, sostituita l'anno dopo da una Lancia Y Elefantino blu di un elegante rosso pastello usata, targata AT
 
1600 GT
Una Citroen Visa Leader, targata FG 362*** di un'acida e maleducata insegnante di religione delle medie. Poi una Triumph Acclaim di un presuntuoso e lamentoso ex vicino di casa, nel consueto grigio metallizzato e targata FG 320***, poi sostituita, nei primi incentivi del 1997, con una Opel Astra F SW 1.6 16V verde scuro metallizzato, targata AR.
 
svalvolatogiallorosso
Simpatica discussione
Una insegnante di biologia di una sezione diversa da quella che frequentavo aveva una 126 uguale a quella nostra di famiglia , oltre ad avere la nominata di essere una tra le peggiori di tutta la scuola..
Ebbene durante l' ultimo anno di insegnamento prima di andare in pensione fece una vera e propria "strage" agli scrutini e l'anno successivo sostituì la 126 con una innocenti 3 cilindri, e trapelò la leggenda che alcuni alunni "scontenti" le avevano vandalizzato la 126 (tra l'altro con non molti anni di servizio)
Un po' mi dispiacque poiché era copia esatta di quella nostra ma ho preferito non farmi sentire da tali studenti Grin
 
Giant
L'inviso e ineducato prof di educazione fisica delle medie aveva nientemeno che una splendida Uno Turbo i.e. grigio metallizzato targata TO2....E. Spesso, durante le lezioni, usciva dalla porta della palestra, che dava direttamente sul parcheggio, e se la lustrava per bene con un panno...
 
oinotna
La prof di italiano e storia alle superiori aveva una Panda 30 nera, io andavo abbastanza bene nelle materie, ma per molti era un terrore e minacciavano rappresaglie...
Fatto sta che in quinta un nostro compagno di classe appena prese la patente, un giorno venne a scuola con una Panda 30 nera (di sua sorella) ed all'uscita ebbe la sorpresa di trovarla con 2 gomme tagliate Frown
 
R 2370
il mio professore di disegno figurato aveva una Citroen GS bianca .
abitava vicino al liceo ma veniva lo stesso in macchina . la targa la so ancora a memoria : AV 141*** l'antipatia reciproca ha dettato la bocciatura , non certo per la scarsità di talento da parte mia. Ma perchè sicuramente non mi impegnavo con un insegnante che indispone
 
gabford
La prof di matematica e informatica del biennio di liceo, nota per la pronuncia singolare dell'inglese e delle variabili matematiche (rèad, vrìte, igs, iùbsilon), nonché per aver lasciato un ricordo non esattamente idilliaco negli studenti, guidava una Fiat 131 seconda serie color carta da zucchero (non ricordo le targhe) dal cui finestrino, complice la bassa statura, risultava visibile solo la sommità scompigliata della chioma. L'arrivo del mezzo nel cortile della scuola era pari all'approssimarsi di Christine - La macchina infernale nghenghe
La prof di storia e filosofia del terzo anno, invece, quanto mai da me disprezzata per la totale mancanza di empatia nei confronti del prossimo, guidava una Nissan Bluebird color marrone (lascio immaginare facili associazioni di immagini), certamente a targhe bianche VI.
 
GiovanniSpalla
Direi che questa discussione sia più appropriata per le auto contemporanee che per quelle di un tempo ROTFL. Posso portare l'esempio dell'auto posseduta da una mia insegnante alle scuole medie: una daewoo matiz grigia, con il paraurti posteriore tutto abbozzato e i fari anteriori praticamente gialli a causa della sporcizia. Ricordo che faceva sempre un fumo bianco terribile in fase di accensione... Ricordo il soprannome non ripetibile che alcuni miei compagni di classe avevano affibbiato a quella macchina
 
PrinceMax
Che interessante discussione!
Mi vengono in mente:

- Jaguar X-Type 3.0 V6 Sport, nera, con interni in pelle rossi, acquistata da una vicina di casa dei miei che, pare, si fosse indebitata fino all'osso del collo per coronare il sogno. Una donna maligna, perfida e pettegola, che era solita fare inutilmente avanti ed indietro il quartiere per sfoggiare la macchina... durò poco, dopo due anni, probabilmente impossibilitata a sostenerne le spese, la vendette per passare ad una più umile ed economica Lancia Musa Platino;

- Renault Mégane berlina del 1997, acquistata nuova da una parrucchiera conoscente di famiglia. Sempre una buona parola per tutti, naturalmente alle spalle. La Renault è campata in condizioni ottime sino a qualche anno fa, quando l'ha sostituita (in concomitanza con la sua pensione) con una Volkswagen T-Roc.
 
gabford
Direi che questa discussione sia più appropriata per le auto contemporanee che per quelle di un tempo

Beata gioventù Pfft
 
KARL67
Questa discussione mi riporta in mente la 132 smarmittata targata BG67**** dei miei vecchi vicini di casa che avevano due bambini rumorosi e fastidiosi; la domenica però uscivano sempre e riuscivo a passare delle serate incredibilmente silenziose fino a che verso mezzanotte se non mi ero ancora addormentato sentivo già in lontananza il rumore dell'auto smarmittata che si avvicinava...Sad
 
KARL67
Ricordo anche la Simca 1000 marrone del nostro professore di matematica siciliano alla quale un mio compagno di scuola aveva appiccicato un adesivo con la scritta "Sicilia bedda" ROTFL
 
Uno Turbo D
Scuole elementari, maestra di matematica estremamente arrogante e presuntuosa e piuttosto odiata dalla quasi totalità dei genitori degli alunni, oltre che, ovviamente, dagli alunni stessi: possedeva una Uno 45 Fire prima serie colore simil-senape, corredata di paraspruzzi e barre portatutto trasversali sul tetto, piuttosto ben tenuta (in apparenza).

Per un periodo mi spostarono di classe, e ho avuto un'altra insegnante, sempre di matematica, di carattere ancora peggiore: possedeva una Peugeot 106 Open seconda serie, grigio argento.

Avevamo poi una vicina, ad oggi anziana e vedova, che aveva il pessimo vizio di buttare scarti di cibo dal quarto piano, senza curarsi granché di chi o cosa ci fosse sotto, con la quale i miei genitori e altri ci discussero più volte: il marito aveva una Uno 45 Fire base seconda serie, bianca, del '90, della quale ricordo la targa a memoria (CZ 48), sempre scarburata, sostituita poi nel 2007 da una Panda 1.2 Dynamic che andò a fuoco qualche anno dopo, per colpa di un incendio sprigionato da una vettura vicina (mi pare una Matiz o qualcosa del genere) e che coinvolse, oltre alla Panda 1.2, anche una Panda 750 Young dell'88 ancora con le decalcomanie giallo-nere, bianca, targata CZ41, di un pensionato (ancora vivente) che, al tempo, aveva in casa con lui due figlie piuttosto acide e indisponenti.
 
Christianland
Io invece vorrei parlare dell'auto storica di una persona che "mi sta di traverso" ma ai tempi d'oggi. Si tratta di una 2CV6 Charleston, targa "Roma -----N", che questo mio ex amico possiede dall'anno scorso. L'ha comprata in una concessionaria in condizioni da buon conservato, non restaurata, a circa €10000. Questa persona presentava non pochi difetti, tra cui atteggiamenti estremamente immaturi e infantili, mancanza di empatia, nessuna possibilità di affrontare discussioni serie e m'ha fatto cacciare via un sacco di potenziali nuove amicizie con i suoi atteggiamenti. Mi dispiace solo che ora non guardo più una 2CV come prima, poiché la mia mente in parte mi rimanda a lui! Peccato che questo tizio mi abbia un po' "infangato" la bella immagine di questo modello iconico e che apprezzo molto!
 
Luka96
Il mio professore di italiano e storia delle medie, persona alquanto particolare, disordinata, confusionaria e sbadata, che non mi è mai stato particolarmente simpatico, possedeva una Renault Megane SW prima serie rossa di fine anni '90, non troppo ben tenuta viste anche le sua abilità di guida, quando andava via da scuola aveva l'abitudine di andare contro le piante facendo retromarcia per uscire dal parcheggio, l'ho visto più di una volta, e siccome erano piante ancora abbastanza piccole, le faceva praticamente dondolare. ROTFL
Ricordo che per interrogare faceva domande in classe e dava "+" e "-" e poi dopo un certo numero li trasformava in voto, e all'intervallo andava via e lasciava l'agenda aperta sulla cattedra e diversi andavano a modificare i "meno" in "più" o ad aggiungere dei + e lui nemmeno se ne accorgeva, io non mi sono mai arrischiato per timore che potesse accorgersene.
Durante l'ultimo anno sostituì la Megane con una Dacia Logan MCV anch'essa rossa (evidentemente ama molte le SW rosse), e chiaramente non ha potuto mancare dallo sbattere anch'essa contro le piante poste tra i parcheggi.

La prof di matematica delle superiori, odiata da tutti, aveva una Golf VII grigia, tenuta piuttosto bene. Ricordo che ad alcuni miei compagni piaceva la sua auto, molto meno la sua proprietaria. Persona che non sapeva insegnare, la sua teoria era che non ci spiegava le cose perché dovevamo ragionare e capirle da soli, in pratica ci dava compiti su argomenti nuovi mai spiegati e mai visti in aula. Visto che con la matematica pura non sono molto ferrato, il voto più alto che ho preso in tutto l'anno è stato 6-. Fortunatamente l'abbiamo avuta solo l'ultimo anno, e siccome era interna all'esame di maturità e quasi tutta la classe sapeva fare ben poco, ci aveva aiutati all'esame. Quella più odiata però era quella di informatica che era considerata pazza, e forse un po' lo era davvero, ma lei non so che auto avesse perché veniva in bicicletta.

Un tizio, che pur non sapendo chi sia riesce lo stesso ad andarmi di traverso, è un pazzoide che vive nelle mie zone e guida come un matto. Possedeva una Polo terza serie verde. La prima volta che incontrai questo personaggio, e l'unica volta che ci scambiai due parole, fu perché ero con il mio scooter, quando ancora non avevo la patente, e arrivai al passaggio a livello a poche centinaia di metri da casa mia che era chiuso. Ebbene questo tizio era fermo davanti a me ed era sceso dall'auto e si trovava oltre le sbarre, a ridosso dei binari, che si sporgeva per vedere se arrivava il treno, e quando mi ha visto iniziò a insistere per farmi passare sotto le sbarre con lo scooter perché a suo dire non aveva senso aspettare, e che mi aiutava lui a far passare sotto lo scooter, dicendo che lui lo faceva sempre. Ho dovuto insistere per un po' a ribadire di no, perché smettesse. Poi dopo aver preso la patente mi è capitato di incontrarlo per strada, e vederlo guidare è "un'esperienza", fa delle robe che non so neanche come se le sogni. Basta dire che una volta mi ha sorpassato in una curva a sinistra a gomito in una strada abbastanza stretta, e io stavo per tagliare leggermente la curva e per poco non facevamo un incidente. Un'altra volta l'ho visto sbucare da una strada laterale senza visuale a causa di una siepe, e dove lui aveva lo stop, a una velocità assurda, forse a 70 km/h, senza guardare né rallentare, per fortuna ero a 50 metri dall'incrocio, se fossi passato in quel momento mi centrava in pieno. Un'altra volta lo avevo davanti e ha pensato bene di sorpassare un'auto durante una svolta a sinistra, sempre in una strada un po' stretta, praticamente le due auto hanno svoltato affiancate con quell'altra che gli suonava il clacson. Infine mia mamma mi ha raccontato che una volta arrivava nel senso di marcia opposto al suo a una velocità folle, e ha tagliato completamente una curva e se mia mamma non inchiodava facevano un frontale. Per alcuni anni non l'ho più visto in giro, ma purtroppo nelle ultime 2 settimane l'ho rivisto nuovamente, ora guida una Fiesta mk4 grigio scuro con targhe alfanumeriche mi pare AP. Visto come guida non fatico a immaginare che abbia distrutto la Polo in un incidente, nel quale gli sia stata pure ritirata la patente, e che purtroppo di recente l'abbia ripresa.
 
atae21
In genere non sono mai stato circondato da gente che mi stava di traverso ma se proprio devo fare uno sforzo di memoria torno ai tempi del liceo artistico, metà anni 80, dove il mio incubo era il prof di matematica. Parcheggiava la sua Argenta 2.5 Diesel proprio nella strada antistante il liceo ed un giorno, durante una delle tante ore buche, un "pazzo" compagno di classe pensò bene di fare una battaglia a colpi di plastilina. La sua munizioni però fu talmente esagerata, al pari della poca mira, che colpì in pieno la finestra che guardava giù in strada, sfondando il vetro e facendo cadere detriti e "bomba" di plastilina proprio sul tetto dell'Argenta dell'innominabile professore! Ho rimosso le conseguenze di tale gesto.... ricordo solo che l'anno successivo (era il 1986/87) arrivò a scuola con la macchina nuova: una Croma, sempre argento metallizzata.
 
prof
Più che di una persona che "mi sta di traverso", parlerei di un personaggio molto particolare che vive nella mia cittadina.
All'apparenza anziano ma, credo, non tanto come sembra, certamente non aiutato dalla capigliatura e dalla barba folte ed incolte e dagli abiti sdruciti, si aggira, sia a piedi che in auto, sempre con un sigaro che gli pende dalle labbra.
Il suo modo di essere, o per meglio dire, di apparire non mi procura alcun fastidio, ci mancherebbe.
Il motivo per cui lo cito qui è che chi ha la sventura di incrociarlo per strada è condannato a procedere ad una velocità di circa 30km/h, la massima da lui raggiunta in auto. Guida prevalentemente in centro o nelle immediate vicinanze, dove le possibilità di sorpasso sono pressoché nulle.
Fino a qualche anno fa, il "corteo funebre" era guidato da una Lancia Thesis grigia che poi è stata rimpiazzata (per motivi a me ignoti) da una k blu.
Quando vedo la sua k - della quale ho imparato a memoria la targa - davanti a me in lontananza, prima di raggiungerla, svicolo in qualche strada laterale che mi permetta di arrivare a destinazione per un percorso alternativo.
 
dariomontrone
Bella questa discussione, mi ha appassionato e ho deciso di scrivere la mia.

Quando ho iniziato le elementari, ero già negli anni '90. La maestra di matematica, classica lecchina amica delle mamme dei bambini appartenenti a famiglie in vista, aveva una Citroen Visa 2 di colore rosso. Spesso l'accompagnava il marito a scuola e, a quei tempi, aveva una Fiat Argenta prima serie di colore blu. Le maestre non mi stavano simpatiche e, ancora oggi, continuo a detestarle, soprattutto quella di storia e geografia che aveva la Opel Corsa A bianca con targhe nere SA, perché originaria della relativa città campana.

Ai tempi delle scuole medie, invece, ho visto tutti i professori che, con i primi incentivi del 1997, rottamarono le loro auto degli anni '80, soprattutto Fiat Uno. Due di loro passarono a Ford Fiesta e Opel Corsa, ancora oggi marcianti.

Del periodo del liceo scientifico, invece, detesto ancora la professoressa di matematica che, sempre con gli incentivi, passò da una Fiat Uno a targhe nere ad una Renault Twingo di colore azzurro abominevole.

Tuttavia, la storia più particolare riguarda una Renault 4, già pubblicata qui su targhenere. Apparteneva al mio anziano vicino di casa, con cui ho discusso sin da bambino, perché non voleva che giocassi nella strada senza uscita della mia casa natale, in quanto sosteneva che il pallone Super Tele graffiasse la carrozzeria della sua "ammiraglia". Ho sempre odiato quell'auto, perché mi ricordava lui che, quando diventai più grande, non voleva che passassi davanti alla sua dimora con il mio cane. Morale della favola? Sono andato a convivere con la mia compagna, nel frattempo il proprietario di questa Renault 4 è morto e l'auto continuo a vederla tutti i giorni perché l'ha acquistata un vicino della casa in cui vivo ora. Assurdo, eh? Questa R4 mi segue e perseguita! :-D
 
Lollo98
A proposito di maestre, ricordo una dada della scuola materna che aveva una Porsche Boxster 986. L'ha tenuta per più di una decina di anni che io ricordi.
Anche se aveva un semplice 2.5, era straniante vedere una macchina così carina davanti a scuola tutte le mattine
 
Francesco240D
Il preside dell'istituto tecnico che frequentava mio padre aveva un Mercedes /8 (targa RC 15****). Una volta punì un alunno senza che costui avesse fatto nulla (anche i professori avevano garantito, indicando il vero colpevole) ma non ne volle sapere e lo sospese. Ebbene si narra che per 7 volte rimontò la stella sul radiatore e per 7 volte venne staccata (8 se si include l'originale).
 
time101cv
Credo si stia andando un pò fuori tema. In alternativa suggerisco di ribattezzare questa discussione in "Auto dei vostri insegnanti", mi sembra più pertinente. Mi sembra strano tuttavia che nei vostri ricordi d'infanzia o della giovinezza le uniche persone "antipatiche" fossero solo gli insegnanti. Nessuno ha avuto che so, un vicino di casa rompiballe, un compagno di scuola che se la tirava perchè il padre aveva chissà che macchina e guadagnava più soldi del vostro, e poi boh, potrei continuare all'infinito con la casistica di persone isopportabili. Solo insegnanti. Beati voi.
 
Captain Midnight
Professoressa di inglese del liceo: persona fredda e severa, aveva una Fiat Cinquecento 900 Suite del 1995 targata AA/CM, come nuova e con pochi chilometri ma data dentro con gli incentivi del 2008/2009 per una Panda 1.2 Emotion rossa.

Prof. di matematica: docente con modi sgarbati e priva di empatia, aveva appena acquistato una Matiz 800 grigia nel 2006 ma il figlio gliela distrusse in un incidente.
Venne riparata e la tenne almeno fino al mio diploma.

Vicepreside: donna arrogante e prepotente, guidava una Renault Megane Scenic del 1999.

Prof. di italiano del terzo anno: svogliato e spesso assente durante le lezioni per fumare e chiacchierare con i bidelli, aveva una Renault Megane Scenic del 2008 circa grigia.
Ne era ossessionato: la parcheggiava sotto scuola ed a volte scattava l'allarme senza che nessuno si avvicinasse alla macchina (o lo faceva partire lui per allontanare malintenzionati), cosa fastidiosa durante le lezioni.

Prof. di arte: tipo viscido e scostante (venne licenziato a causa di una tresca intrattenuta con una studentessa in istituto, lui 60 enne e lei 18 enne.....), aveva una 107/C1 nera ma anche una 126 personal 4 beige ed una Delta prima serie 1.3/1.5. (parliamo del 2008/2011).
Diceva di possedere una Fulvia ed altre auto d'epoca ma non gliele ho mai viste.

I miei ex vicini di casa: prima una Ka del 2000, poi una Focus del 2004 (prima serie) ed a seguire una C1 del 2011 che vedo girare in condizioni disastrose di carrozzeria.

Coppia di preti della chiesa davanti casa: il più giovane, un fanatico che riempiva la chiesa di gente (musica e feste spesso di sera e di notte rendendoci la vita impossibile oltre ad un campo estivo improvvisato con 200 bambini urlanti in piena estate), guidava una 206 CC ed una 208.
Il collega anziano possedeva una Fiat Uno 45 bianca prima serie che il sacrestano ha cercato di fondergli perchè non sapeva dosare frizione ed acceleratore.
Anch'essa rottamata nonostante le ottime condizioni.

Gestore di un club/residence vicino casa: probabilmente pregiudicato, disturbava con musica alta il vicinato in piena notte.
Era proprietario di una Thema 8.32 abbandonata, avvistata da me prima nel 2003 e poi nel 2012 quando era usata come ripostiglio di sanitari e roba varia (potrebbe essere ancora lì).
Aveva anche una Bmw serie 3 E 36, forse una 320 in qualche versione particolare perchè montava uno spoiler posteriore e dei cerchi bianchi che devo avere visto su altri esemplari provati da riviste specializzate (a meno che fosse una semplice personalizzazione).
Anche lei era abbandonata su di un prato e piena di roba varia.

Ci sarebbero anche alcuni miei ex amici e compagni di classe che non mi erano simpatici ma le auto erano dei loro genitori quindi non sarebbe corretto inserirle.
 
bayerische
Ammazza ma che scuola era??
 
Giant
time101cv ha scritto:
...un compagno di scuola che se la tirava perchè il padre aveva chissà che macchina e guadagnava più soldi del vostro...

Beh, volenti o nolenti, credo che la scuola abbia avuto un peso rilevante per molti di noi, sotto vari aspetti. Smile Nello specifico, in riferimento al mio post precedente, avrei fatto carte false per togliere quella magnifica Uno Turbo dalle grinfie di un individuo così rozzo e sgradevole, antitesi di colui che dovrebbe rivestire un ruolo educativo, peraltro.
Verso la fine della seconda media, comunque, la sostituì con una Tempra SW verde petrolio; voci non del tutto confermate davano la povera Uno sfasciata in un sinistro e poi rottamata...

Tornando in pieno argomento: correva l'anno 1992, e il padre di un mio compagno di classe delle elementari molto viziato e antipatico, aveva una Mitsubishi Eclipse rossa targata TO9....T, che tra le varie Uno, Panda, Ritmo e 128 dei genitori "normali" appariva come un'astronave...

Il padrone di casa dei miei zii, uomo rude e decisamente odioso, aveva una Lada Niva rossa, con targa bianca TO.....G.

Una famiglia di persone rumorose e non perfettamente "centrate", per così dire, che viveva nei pressi della casa dei miei nonni, invece, aveva una Argenta I serie di colore blu scuro, targata TO Y3.... . Dopo averla letteralmente sfondata, la sostituirono con una Tipo grigio scuro che subì la stessa sorte...

Un'altra che mi viene in mente è l'auto di una vicina di casa impicciona e rompiscatole, una 500 L rossa targata TO E6...., che sostituì nel '98 con una Panda base targata AW...
 
nonsolo86
Ciao a tutti... topic simpatico a cui non voglio sottrarmi, da sempre storico e nostalgico di auto quale sono. Di persone che mi stavano veramente sulle *lle da piccolo non ce ne sono state molte, potrei al massimo arrivare ai primi anni 2000 quando da ragazzino già facevano parabola le simpatie e antipatie più marcate. Comunque tra vicini particolari, insegnanti curiosi e qualche ragazzotto gradasso voglio raccontare qualcosa.

metà anni 90: Una famiglia abitante nel mio quartiere è abbastanza famosa per la sua stravaganza e anche per la loro innata propensione a rovinare auto per mancata custodia, parcheggi fuori posto peggio di un retrocurva, tamponamenti nel nulla... Prima vittima fu una Alfasud 1' serie color beige accesa a spinta ogni volta, con lo sguardo incredulo di noi bimbi intenti a giocare al parco di fronte alla loro casa, ce lo ricordiamo ancora; si spingeva in corsa e poi.. zac.. dentro all'abitacolo quando si avviava il boxer, lo sentivamo in lontananza, questo per circa un anno; questa gloriosa Alfasud lasciò il posto ad una Fiat Brava intorno al '97 che dopo un pò di tempo aveva i copricerchi tutti diversi, uno addirittura di una Ritmo che vado a descrivere:

.. era una Ritmo D con modalità VAN ( non sò se era possibile) di colore blu ma con i portiere e cofano di diverso colore.. bianco...la chiamavamo Milka.. di seguito ho visto Punto 2005 con portellone di diverso colore e senza copricerchi, Grande Punto non so quanto intonsa e per finire Panda del 2006 con una ruota iconica Ritmo prima serie con le 4 bande nere.. leggenda.

Una nostra odiosa insegnante di Italiano, anno 1998/99 , guidava una Fiesta del periodo 1989/92 rossa 3 porte, ci fece un incidente, non venne a scuola per un pò di giorni, nota di classe per aver esultato davanti al Preside dell'accaduto, tornò in campo con un collare e al bordo di una Fiesta nera del '96.

Nel 2002 o max 2003 prese la patente un tizio del mio quartiere che soprannominammo " l'uomo grande" perchè si atteggiava a bordo di una Seicento grigia del 2001... faceva il "vice" PR per passatempo e invitava gente in disco quindi dall'alto dei suoi credo 160/165 cm era ed è un uomo grande che ti degnava poco anche di un saluto.

Altro compare di quest'ultimo era un bulletto di quartiere che prese la patente a fine 2003/inizi 2004 e sfoggiò una Peugeot 206 blu 3 porte che aveva una fama da fuori serie, il resto nulla, noi altri eravamo nulla SmileGrinGrin .. rischiararono grosso per un incidente serio ma poi tutto ha ripreso fortunatamente il proprio corso.
 
Enricovale03
Ricorderò sempre con paura e un pizzico di astio la Rover 213 automatica del 1987 di quella che fu la vicina di casa di mia nonna. La macchina era grigia, targata GO 17, in perfette condizioni e utilizzata praticamente mai.
Questa anziana signora, che ad oggi credo avrebbe più di cent'anni, era la classica vicina pedante ed antipatica, vedova e con figli lontani.
L'unica cosa interessante era la sua macchina, già rara all'epoca e che custodiva sotto ad una tettoia nel cortile condominiale insieme alle altre auto degli inquilini.
Ricordo che, fin da molto piccolo, andavo ad osservarla da vicino e, dato che era perennemente aperta, aprivo la porta e ci entravo dentro, sedendomi sul sedile del conducente facendo finta di guidare. (Ricordo benissimo gli interni grigi contrastati dagli orribili coprisedili cremisi e celesti con motivo floreale)
Una volta però, nella mia ormai solita abitudine di entrare in quella Rover, la proprietaria mi beccò e si arrabbiò moltissimo rimproverandomi e chiamando subito mia nonna che fece lo stesso.
Da quella volta la signora non lasciò più aperta la macchina, causa questa mia infantile abitudine e mi lanciava sempre occhiatacce dalla sua finestra della cucina.
Ad oggi non c'è più ne la macchina ne la signora, venute entrambe a mancare una decina di anni fa. Proprio l'auto, controllando la targa, risulta purtroppo radiata negli ultimi mesi del 2015.
 
sir alec
Nella galleria di personaggi che mi hanno lasciato soltanto ricordi negativi, ce ne sono solo due - conosciuti ai tempi del liceo - che posso associare ad auto pubblicabili su questo sito, se fossero tuttora esistenti.
A distanza d'anni, non posso far a meno di associare una Ritmo seconda serie color rosso Nearco alla mia insegnante d'inglese al liceo, un personaggio che univa, a una notevole abilità a far odiare la propria materia, un umorismo imbarazzante e una gretta riluttanza a riconoscere i meriti altrui; un soggetto un po' patetico e povero di spirito, più che odioso, che non passava inosservato anche per l'abbigliamento piuttosto antiquato e vistoso (ricordo con raccapriccio un completo da marinaretta associato a calze bianche e scarpe con la fibbia). La sua Ritmo era targata BL 17.
Altro tristo figuro era un cappellano della mia parrocchia, che univa un'apparenza gioviale a una robusta e deleteria boria e a una scarsissima empatia nei confronti del prossimo. A renderlo ancora più sgradevole contribuiva un'evidente (soprattutto all'olfatto) negligenza nell'igiene personale, che, nella nostra cerchia di amici, gli fruttò l'appellativo di Don Onto. Possedeva una Fiat Uno bianco sporco, di cui non ricordo con esattezza la targa (BL 20 o BL 22).
 
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