(foto "Biturbo83" )

Spettacolare berlina capostipite in livrea rosso corallo, come quella esposta al museo di Arese, e addirittura del primo anno di produzione, circostanza che la rende, se non unica, certamente rarissima: le lìnee del Portello non erano ancora pronte per assemblare vetture in gran quantità, come poi avvenne con la 2a e 3a serie, tanto che la domanda - trainata dall'entusiasmo per un'auto che non aveva rivali nella sua fascia merceologica, e che poteva concorrere con modelli di categoria superiore - risultò ben più sostenuta rispetto all'offerta, con lunghi tempi di attesa per la consegna che spiazzarono la stessa Alfa Romeo, mentre l'immissione sul mercato, dal 1957, della più prestante e meglio dotata "TI" rese già negli anni '60 poco appetibili le unità più anziane con coda arrotondata e propulsore da 53 CV. Nel tempo, quindi, tali esemplari sono stati ricercati soprattutto dagli appassionati più autentici della vettura che impresse una svolta determinante alle sorti dell'Alfa Romeo, consentendole di passare dalla nicchia dell'alto di gamma (peraltro già ampliata con la "1900" ) alla larga diffusione presso la media borghesia dei modelli successivi.
C'è anche da aggiungere che le "Giulietta" più anziane furono non di rado usurate in gara, nonché distrutte in incidenti nelle strade di tutti i giorni da un'utenza ancora inesperta, e che tendeva ad abusare delle caratteristiche della vettura.
Ricordo bene lo stupore che provai di fronte a questo esemplare ad un'edizione della Mille Miglia di alcuni anni fa, quando era in sosta già con il numero di gara in un angolo di Piazza della Vittoria, a Brescia.

Magnifica, spettacolo puro.

Mi associo ai complimenti per questa bella Giulietta.
Se fosse del primo anno di produzione non sono però corretti i baffi sul muso; la primissima serie non li aveva ed aveva delle feritoie di aerazione riportate nella lamiera. Qui non presenti: magari la macchina in tempi non recenti ha subito un incedente nella parte frontale ed è stata ri attualizzata alle serie successive per renderla più moderna.
Bello anche vedere una scena ormai scomparsa da decenni; quella della pulizia del parabrezza dovuto all'appannamento!!

Mai vista , dal vivo , in questa ardita e particolarissima tonalita' ... il frontale comunque e' corretto cosi' ...

a me sembra di vederle a dir la verità non riesco a trovare una foto su google immagini che mostri una "Giulietta del 1955" diversa da quella in foto..

E' vero avete ragione. non mi ero accorto della presenza delle feritoie...