Era una specie di R8 di lusso, con frontale e coda modificati. Il canto del cigno delle "tutto dietro" della règie..
a parte una in vendita tempo fa a un prezzo ottimistico qui nella capitale, mai vista una in strada; Ma in nord africa qualcuna se ne può ancora vedere.
Anche io non ho mai visto una R10 dal vivo...mentre di R8 ne ho vista una sola (almeno a memoria) nel 1997 in Austria...e dire che ai tempi ce ne erano
Che dire: da appassionato di francesate non posso rimanere indifferente di fronte ad un simile capolavoro.
La R10 stava alla R8 come la Ondine stava alla Dauphine: una versione arricchita e meglio motorizzata (la Major era addirittura un 1300 cm3, cosa che rende questo esemplare ancora più raro).
L'allungamento dell'anteriore, nonostante il maggior spazio per i bagagli, rendeva la linea vistosamente sbilanciata specie nella vista di profilo.
Non fà un successo, e oggi è pressochè dimenticata.
Questa deve aver fatto qualche gara di regolarità, ora è un pò giù di tono ma probabilmente in corso di ripristino. A parte la mancanza di qualche borchia e un paio di cosette da rivedere, è in ordine.
Mi ha fatto uno strano effetto: quando sono tornato alla 2CV, mi sembrava di guidare un'auto non più speciale di una Punto.....
Uno dei modi classici per ricordarsi di un modello sparito dalla circolazione è rivederlo in qualche vecchio film.
Ma la R10 era così poco diffusa che mi è capitato di incrociarla in due sole pellicole: Herbie al Rallye di Montecarlo (1977) in cui era l'auto dei cattivi di turno, e "Napoli violenta" (1976) in cui la potente Alfetta dell'indimenticato commissario Betti sperona una Renault 10 color bronzo.
Fantastica!!!Aggiungo che lo stesso motore della R10 era montato sulle ultime edizioni del furgoncino ESTAFETTE....Fantastico pure quello. Visto solo 1 in vita mia e di sfuggita....
ste_78 il 17 febbraio 2011 19:41
Fantastica!!!Aggiungo che lo stesso motore della R10 era montato sulle ultime edizioni del furgoncino ESTAFETTE....Fantastico pure quello. Visto solo 1 in vita mia e di sfuggita....
Quando sento parlare di Estafette, mi vengono sempre in mente quelli che circolavano nei primi anni '70 per la consegna dei prodotti della "San Carlo": tutti bianchi, con il logo rosso/giallo della ditta e sempre lucidi.
Tornando alla R10, il padre del mio amico Dante ne aveva una color bronzo, ma la versione coi fari anteriori rettangolari, facemmo in tempo ad usarla un paio di volte, poi venne sostituita da una Volvo 66. Accidenti, quanto tempo è passato.....
Io vidi una sola R10, allo sfascio, una decina d'anni fa... Mai vista una 8. E pensare che un tempo ce n'erano, in giro... Un vero mistero sul perchè siano tutte sparite...
ce l'aveva uno zio di mia madre era già vecchio quando io avevo circa 5 anni... la ricordo era bianca e io la chiamavo la macchina strana... nn era il massimo della bellezza
Non posso che provare tenerezza per la pretenziosità degli inserti in finta radica applicati addirittura sulle razze del volante e sul copripiantone dello sterzo.
Un desiderio di auto di alto rango a cui la R10 non poteva di certo aspirare, ma alla fin fine mi è tanto simpatica... Una insigne esponente del "vorrei ma non posso", un pò come la Prinz 4.....
La vettura è ormai in stato di abbandono... un amico mi ha mandato una sua foto di com'è adesso, stessa posizione, piena di schifezze sotto e ruote a terra
Noooo! Che brutta notizia! Speriamo che qualcuno si faccia avanti per salvarla, far finire sotto una pressa una rarissima (e, a mio giudizio, splendida) Renault 10 Major sarebbe da criminali!
Mi spiace molto che una berlina tanto rara, e che all'epoca del primo avvistamento - tre anni fa, non trenta - era ancora in buone condizioni, versi oggi in uno stato precario.
Come ricordava Total qualche tempo fa, probabilmente in Sardegna cultura e passione motoristica non sono particolarmente spiccate, e gli abitanti dell'isola, al pari di quelli dell'intera penisola, hanno oggi mediamente grattacapi più vitali che non salvare auto storiche abbandonate a se stesse.
Ergo, vedo profilarsi un triste epilogo. Sempre che i targaneristi della zona, direttamente o tramite la propria rete di conoscenze, non riescano ad attivarsi in favore di questa pregevole francesina...
Come ricordava Total qualche tempo fa, probabilmente in Sardegna cultura e passione motoristica non sono particolarmente spiccate, e gli abitanti dell'isola, al pari di quelli dell'intera penisola, hanno oggi mediamente grattacapi più vitali che non salvare auto storiche abbandonate a se stesse.
Ciò che scrivi è drammaticamente vero. Mi interesso di automobili dacché imparai a dire "mamma" (forse persino qualche tempo prima), e se dovessi ricordarmi tutto ciò che ho visto con le mie stesse pupille andare allo sfascio, ci sarebbe di che non dormire per il resto dell'anno.
Ho visto una Giulietta Turbodelta targata Milano, originalissima e completissima, compattata tutta intera nel 2001.
Ho visto un meccanico mandare allo sfascio la sua perfetta 323i del 1980 "perché senza la benzina rossa non potrà camminare" (hai studiato meccanica sui manuali For Dummies?)
Ho visto un pirla regalare al proprio nipote una fiammante Mini 1001 invece che venderla al sottoscritto. Durò un anno e mezzo fra atroci sofferenze per poi essere incentivata.
Il caso di questa Renault è ancora più antipatico: il proprietario (che è un tipo eccentrico, a cui i soldi a quanto mi risulta non mancano) dopo aver cercato per diverso tempo di venderla, se n'è semplicemente stancato.
Vero è che il disinteresse è il primo nemico per la conservazione di una oldtimer, non è il primo caso di ottimo esemplare andato in rovina dopo un paio d'anni di intemperie, e ahimè non sarà l'ultimo.
Certo che, anche solo sperare in un recupero, mi risulta difficile. A meno che non si tratti di Giulia o 500, dalle mie parti in pochi farebbero follie per un modello sì raro, sì strano, ma privo di quel minimo appeal che hanno altre auto "bruttarelle" ma capaci di suscitare ricordi e suggestioni (vedi Citroen Ami o NSU Prinz).
Non credo ci siano problemi, Gigiuz l'ha postata sulla mia pagina FB, ergo.....
Questa fa davvero molto male. Che nervi questi abbandoni senza una valida ragione, soprattutto se a farne le spese è un'auto così rara e, per me, affascinante.
Mi vergogno profondamente della mia gente: questa rarità incredibile risulta radiata dal PRA lo scorso gennaio.
E dire che nel 2005 partecipava assiduamente ai raduni.
Complimenti vivissimi, ancora una volta, per la gran cultura dimostrata.
Rottamarle è uno spreco senza senso, mandarle all'estero è una necessità per guadagnare qualcosa di più magari salvando l'auto da rottamazione.
Peccato per il triste epilogo di questa R10.