complimentissimi

Una Junior settima serie, riconoscibile per le coppe coprimozzo argento (identiche a quelle delle precedenti Elite/LX), la selleria in stoffa con motivo a triangolini (la stessa della precedente Abarth) e gli indicatori di direzione anteriori con trasparenti bianchi.
Curioso come, a differenza delle Fiat, le Autobianchi non fossero "gravate" dai cosiddetti optional obbligatori: gli accessori erano liberi, e infatti non è infrequente vedere le Junior e anche le Elite prive di appoggiatesta e tergilunotto, oppure dotate degli uni e non dell'altro (o viceversa).

Mia madre ne ebbe una identica, stesso colore e anno, dal 1988 al 1992. Ho teneri ricordi di quella macchina, maltrattatissima dal precedente proprietario (aveva il cofano Abarth, la strumentazione col contagiri, una quantità abnorme di autoparlanti, la era vernica parecchio opaca e il motore quasi alla frutta), ma ci tenevamo molto. Lei aveva il piede assai pesante e quando mi veniva a prendere a scuola (facevo la quinta elementare) la faceva spesso sgommare per farmi fare figura coi compagni.
Una volta la marmitta si staccò in corsa e il motore prese ad urlare come quello di un Concorde. Non ricordo di aver mai riso tanto.

Ha un bel colore e pare ben tenuta!

La mia era blu lancia,ritirata in concessionaria il 17 aprile 1984,giorno della mia nascita.L'abbiamo tenuta 17 anni...Il motore dopo 280mila km sembrava un orologino,ma la rottamammo causa carrozzeria in stato precario...
Bei ricordi!
Bello questo esemplare rosso!!

Total e Delta, vorrei chiedervi se le vostre Junior montavano qualche optional...

La nostra direi di no, anche se il precedente proprietario l'aveva arricchita come meglio poteva: tergilunotto (rigorosamente non collegato), strumentazione con contagiri (della serie precedente, con illuminazione verde) e poggiatesta anteriori (anche quelli della serie precedente, erano quelli imbottiti della Elite). Secondo logica, c'è da pensare che questi accessori non fossero presenti in origine.
C'era anche un piccolo orologio analogico alloggiato sotto i comandi della climatizzazione (non ho mai capito da che auto provenisse).
Per il resto erano presenti le dotazioni standard della Junior, più che soddisfacenti per i tempi: specchietto regolabile dall'interno, accendisigari, plafoniera con luce di lettura, vetri posteriori apribili. Come in molte A112 era sparita la cappelliera. Ne recuperammo una allo sfascio, però era vistosamente imbarcata e tendeva a cadere nel vano.

che ganza la tu madre mi harba un hasino

Non vedo il tappo dell'antenna sul tetto...

Addirittura lo specchietto destro. Che finezza!

@ Edsel: Assolutamente NO!
La mia era base base base,senza niente.Ne ricordo ancora adesso l'odore...Mi torna in mente quando mio padre mi portava alle elementari.
Ad un certo punto però mio padre la aggiorno.Cambiò le plastiche delle frecce anteriori con quelle di una sesta serie,arancioni e sostituì gli interni,ormai lisi,con altri procurati dal mio meccanico (probabilmente presi da un'auto avviata alla demolizione.
Erano sicuramente di un'altra serie.Cmabiava la stoffa e non avevano i poggiatesta in materiale morbido...