Due porte e di colore rosso??????
Rara come la tigre del bengala!

E' vero! Però non mi sono fidato di quella "S", anche perchè per l'Italia non ricordo una tale versione. Se potete smentirmi fatelo pure, ci mancherebbe...

Anche a me sembra aggiunta. E' più stretta della L, ha una grafìa un pò diversa....

Molto probabilmente è stata acquistata direttamente all'estero.... a giudicare dalla targa magari si tratta dell'auto di qualche siciliano che nel 79 è tornato in Italia.

Assai probabile. O faceva parte di un lotto smerciato chissà come da noi....

Quanto sole ha preso questa Taunus...
Non solo sulla carrozzeria ma anche sulle plastiche dei fari!
Peccato, è molto rara con le targhe italiane e, una volta sistemata e poi personalizzata con alcuni elementi sportivi del periodo, ne potrebbe uscire una quasi coupè molto originale...

Alquanto cotta! Riverniciata verrebbe bellissima!

Davanti purtroppo se la passa peggio.. scusate "l'Intruso"

La Taunus TC2 (1976-1979) aveva già un allestimento di tono sportivo denominato S: era disponibile nella sola configurazione a due porte e in abbinamento al motore due litri da 98 cv, che la spingeva a sfiorare i 170 orari.
La versione di partenza era la GL ( fari alogeni, volante a quattro razze, tergicristalli con intermittenza, bracciolo posteriore, accendisigari, sedili con imbottitura "confort", due posaceneri posteriori, tasche portacarte alle portiere...) alla quale erano stati aggiunti i seguenti elementi sportivi: calandra integralmente nera, paraurti neri con rostri di protezione, fari supplementari circolari, strisce adesive con sigle "S" nella parte inferiore delle fiancate, specchio di coda verniciato in nero opaco, appoggiatesta anteriori regolabili, selleria in panno con disegno a fasce a contrasto di colore, contagiri elettronico.
A richiesta erano disponibili: lunotto termico + cristalli atermici azzurrati, cerchi in lega leggera + pneumatici 185/70, autoradio, tetto in vinile, tettino apribile in metallo, vernice metallizzata.



Nel 1979, con la presentazione della rinnovata serie TC3, l'allestimento S divenne un optional originariamente richiedibile sui tre allestimenti L (2p, 4p e SW), GL (2p, 4p e SW) e Ghia (2p e 4p), e abbinabile a tutta la gamma motori, dal 1300 al 2300 V6; in Italia furono tuttavia importati solo due modelli, entrambi a due porte, la 1600 LS (90 cv, 162 km/h) e la 2000 GLS (101 cv, 170km/h).
Agli allestimenti di base la S aggiungeva: profili paracolpi laterali (già di serie su GL), fari alogeni (già di serie su GL), specchietto retrovisore regolabile dall'interno (già di serie su GL), rostri ai paraurti, pneumatici 185/70, fari supplementari di profondità circolari, volante a quattro razze (già di serie su GL), appoggiatesta schiumati a finestra, contagiri, impugnatura del cambio di disegno sportivo, selleria in panno pregiato.
Optionals: cerchi in lega leggera, lunotto termico + cristalli atermici azzurrati (solo LS), cristalli atermici azzurrati (solo GLS), tetto in vinile, tetto apribile in metallo, vernice metallizzata.

Ma quanto potrò essere rimbambito... Dopo tanti anni, e una bella collezione di Quattroruote (che spero Audiclassic e Massimo aiutino a completare, almeno dal'79 in poi), mi accorgo solo ora della grossa differenza tra la Taunus ultima serie pre e post restyling: Le frecce anteriori. Non riuscivo a realizzare perchè le vedevo diverse, e non era una sola questione di calandra... Vabè.. teatrino finito

Beh, è normale. A volte ci sono auto che per una ragione o per un'altra attirano scarsamente il nostro interesse e non si è portati ad indagare a fondo sui vari cambiamenti...
Una TC2 oro metallizzato del '76 (nel più diffuso allestimento GL station wagon, ovviamente 1.6) è stata una delle protagoniste della mia adolescenza, di proprietà del padre di un mio compagno di scuola del liceo.
Ci riportava sempre a casa da scuola, e ricordo l'impressione di robustezza che dava, ma anche la rumorosità elevata, l'ingombro del tunnel che rendeva quasi improponibile un terzo passeggero, in generale lo spazio interno che, rapportato alle generose dimensioni esterne, era assai sacrificato.
Lui ci teneva molto e ci andava dappertutto (anche grazie all'impianto a gas) ma già nel '94-'95 i ricambi erano pressochè introvabili, addirittura in occasione di un moderato incidente all'anteriore si vide costretto a rivolgersi a una tribù nomade che conservava un relitto nel loro accampamento. In cambio di una mancia furono ben felici di fargli portare via i lamierati anteriori.
Non riuscì mai, invece, a trovare la plastica del fanale posteriore, fù costretto a girare senza. Fortunatamente per lui era un carabiniere, per cui, in caso di controlli.....

Le Escort magari no,perchè erano abbastanza diffuse anche qua:ma Taunus "Knudsen",Consul e Granada prima versione,berline a due porte,le ricordo solo da bimbo (metà anni Settanta) al mare d'estate,ovviamente dei turisti del Nord Europa...o di qualche emigrante.Ovviamente le Taunus erano praticamente tutte 2000 e 2300,le Consul e le Granada 2600,2800,3 litria noi si fermavano a 2000... e qualcuno si è pure comprato l'asmatica versione 1,7 litri 4 cilindri col motore a V...

bel racconto Total

Il racconto ha anche un epilogo. Nel 1996 decise che era venuto il tempo di qualcosa di più recente, e acquistò una Tipo diesel base di seconda mano, a tre milioni di lire, ancora in forma ma che sfumazzava nero ad ogni accelerata.
La Taunus fù venduta a 500.000 lire ad un tale che faceva il venditore ambulante nei mercatini (l'unico che poteva essere interessato a quel tipo di auto) e non scorderò mai la faccia del signor Tomaso mentre cedeva le chiavi al nuovo proprietario.
Mentre la Taunus spariva dal viale, sembrava sperare che il tipo ci ripensasse e tornasse indietro.

Ad ogni modo, rividi la Taunus ancora per un paio d'anni, passando per i mercatini. Il nuovo proprietaio le tolse i copricerchi simil - Tipo Digit che le erano stati montati e, cosa quasi assurda, trovò la plastica del fanale che mancava da anni. Quando lo dissi al signor Tomaso, per poco non svenne.
Non sò che fine abbia fatto quella Taunus, peccato non avere segnato il lumero di targa (cominciava certamente per SS 16).

Mi sa che il mercataro era pure un amatore:magari ora la Turnier è in condizioni da concorso da qualche parte...và a sapere!
E magari rispunta pure...

che epilogo triste

Ne conosco almeno un centinaio molto più tristi, Mini e Alfette mandate allo sfascio seminuove. Almeno quella macchina ha vissuto.
Non dispero di rivederla, un giorno, a qualche raduno. In fondo era pure messa bene.