Auto senz'altro particolare e non priva di una sua eleganza...
Nella foto piccola in home page l'avevo quasi scambiata per una Fiat 130 berlina, il gioco stilistico dello specchio di coda ha delle somiglianze con l'amiraglia torinese!
Mi chiedo anche in questo caso chi possa essere il proprietario di questa vettura: data la presenza del portapacchi, peraltro d'epoca a quanto sembra, mi vien difficile pensare che sia di un collezionista...
Ma allora... sarebbe strepitoso se si trattasse di un vecchietto che ha sfidato incurante le mode per oltre 40 anni, guidando imperterrito una macchina che già solo 30 anni fa doveva apparire antidiluviana e la cui rarità in Italia aveva come conseguenza una disperata carenza di ricambi!
è vero ! quoto edsel,quando vedi queste auto diverse dalle solite 500 o comunque auto che sono rimaste ancora in un discreto numero perchè di moda,che resistono per 40 anni, ti piacerebbe sapere la storia....bellissima e rara comunque
Piccola divagazione, guardate cosa combinava la stessa auto col motore 1.6 Lotus:
http://www.youtub...re=related
Vero che al volante c'erano 2 mostri del calibro di Graham Hill e Jim Clark, ma qui siamo al limite delle leggi della fisica....veramente entusiasmante.
Preferisco la prima serie, quella con i fanalini tondi, ma questa mi sa che è ancor più rara, congratulazioni per l'avvistamento..
La linea è ai limiti dell'impersonale, ma alcuni dettagli come il pulsante per l'apertura del cofano a forma di corona, sono di gran classe!
Anche se non la trovo un'auto memorabile, mentre sono un patito della Mark I, sapere che, nella più totale indifferenza verso decenni di rotazioni del parco circolante, una persona anziana utilizza con consuetudine un'auto tanto datata e particolare nel traffico di una grande città, mi fa davvero tenerezza.
Guardando questo esemplare mi viene in mente il Museo Ford "Paolo Gratton" di Gorizia, di cui avevo letto tempo fa, dove un appassionato del marchio, alla fine degli anni '80, aveva radunato, tra le altre, diverse berline Ford inglesi e tedesche degli anni '60, ed alcune "Model T", collocate su una sorta di catena di montaggio in miniatura, appositamente ricostruita.
Pare non voglia mollare, continua a usarla quotidianamente e non credo pensi minimamente a demolirla. Tra l'altro è un ottimo conservato. Persone del genere dovrebbero essere eterne.