Particolare sia la macchina che l'abbinamento cromatico con il tetto in vinile avorio.
La Ghia aveva di serie l'interno in velluto pregiato, i cerchi in lega e il tettuccio apribile...
Esattamente, era per privilegiare il confort di marcia grazie ad un'elasticità e ad una rotondità di funzionamento molto superiori a quella del quattro cilindri.
Era disponibile anche sulla Granada e sulla Sierra in opzione.
Anche la BMW decise per questa scelta: la 320i E21 (4 cilindri iniezione) disponeva di 125CV. Sostituita a fine 1977 dalla 320 M60 E21 (6 cilindri a carburatore) che ne aveva 122,4. Solo tre cavalli in meno e prestazioni simili, con leggero vantaggio per la 4 cilindri in fatto di accelerazione però con l'ineguagliabile souplesse di marcia e silenziosità a favore della 6 cilindri.
certo, ricordo anche sull'alfa 6 che c'erano i motori 2000 a 4 e 6 cilindri, ma le potenze erano molto simili, max 2-3 cavalli di differenza, e' che 15 mi sembravano molti..................ma il suono del 6 cilindri che spettacolo.........pensa che ero arrivato a pensare che sulla base del 1300 multijet Fiat si poteva fare un 1900 a 6 cilindri, che spettacolo sarebbe stato
No no no... Sull'Alfa 6 i motori a benzina erano entrambi a 6 cilindri, il 2.0 da 135 cv e il 2.5 da 158 cv.
Si aggiungeva un 2.5 turbodiesel a 5 cilindri da 105 cv.
Il 2.0 V6 fu declinato anche sulla 90, però con iniezione e 132 cv, mentre stranamente ne fu esclusa la GTV, che continuò a montare il 2.0 a quattro cilindri da 130 cv.