Capostipite della 125, semplicemente spettacolare. Degna della sezione berline di un concorso d'eleganza. Questa versione, oltretutto, è sopravvissuta in pochi esemplari, essendo risultata più appetibile la Special, tanto all'epoca quanto oggi come vettura da collezione. Recentemente credo abbia preso la via tedesca uno stupendo esemplare identico, di colore blu chiaro, targato Roma A7, in vendita a Milano Autoclassica e poi alla recente Fiera di Padova.

Vettura di grande sostanza ... fu rimpianta da tutti quelli che passarono alla 132 ...

Ricordo di avere letto, nel secolo scorso, che alla presentazione della 132 ci fu la corsa ad accaparrarsi gli ultimi esemplari della 125, cosa che non mi sorprende per nulla. In famiglia abbiamo avuto la prima serie, come quella in foto ma colore grigio perla, alla quale sono rimasto legato poi rimpiazzata da una 130. Essendo venuta meno l'esigenza dei lunghi viaggi, questa nel '78 fu sostituita da una Ritmo 60, praticamente un terzo della cilindrata della 130!! L'immediato ed evidente vantaggio, oltre l'abbattimento dei consumi da Sherman, fu la possibilità di parcheggiare agevolmente anche in posti diversi dal garage.

(foto "AP" )