Bella, accogliente, comoda, lussuosa, full optional, brillante...per me è questa l'ultima vera Lancia!

Bellissima!

Secondo me la Gamma fu uno dei punti più bassi della Lancia, assieme alla Beta, punto basso che al giorno d'oggi si sta rivivendo... Lunga vita alla 2000, costruita secondo gli antichi canoni Lancia!

Ovviamente secondo me, eh? Mai avrei la pretesa di dichiarare le mie idiozie verità uniche e imprescindibili...

A me la Beta e la Gamma sono sempre piaciute, anche perché mi piaceva immaginarle come rivali delle grandiose Renault 20 e 30!
Certo la linea due volumi scontentò molti High Fidelity, che erano abituati ai canonici tre volumi.
Tuttavia c'è da dire anche che i modelli Lancia sono sempre stati accolti un pò freddamente all' inizio (pensiamo alla Lambda, che quando fu presentata nel 1922 lasciò molte perplessità per la linea semplice, razionale e non appesantita da inutili orpelli), per entrare poi in seguito nell'albo delle vetture ricercate e di charme.
La Beta e la Gamma univano a mio avviso l' innovazione di un'inedita carrozzeria con la sobrietà e l' eleganza degli interni, tipicamente Lancia.
Concordo con Daniele: è ovvio che da appassionato provo una gran simpatia anche per la 2000, ma la modernità è irrinunciabile, nel senso che anche all'epoca si avvertiva la necessità di rompere gli schemi e con una linea da notabili di città: i clienti Lancia erano sempre più i professionisti di città che grazie al boom potevano permettersi qualcosa in più di una Fiat, fermi restando però nella loro volontà di comperare italiano.
Sono auto che esprimono una forte personalità, e per questo mi piacciono!