(foto "sampei" )

Motorizzazione "giusta" per questa berlinona ...

Complimenti per la rarità.
Meriterebbe maggiore cura.

L'Alfa 90 ha suscitato pareri decisamente contrapposti, prevalentemente scatenatisi "ex post" a seguito del suo riscontro commerciale complessivamente modesto. Dico complessivamente, perché nei primi due anni di vita le vendite furono buone, ed accompagnate dai commenti generalmente positivi della stampa specializzata, dopodiché molti fattori, sia endogeni all'Alfa, come, dal 1985, la concorrenza interna della più accattivante Alfa 75, sia esogeni, come il notevole consenso raccolto sul nostro mercato dalla Lancia Thema (in un'epoca in cui, nel segmento "E", le marche nazionali erano ancora dominanti) ne decretarono un rapido declino. Per me resta una splendida vettura dal sapore inconfondibilmente Alfa Romeo, per nulla penalizzata dal marchio che porta impresso di "auto di transizione" o di "Alfetta ristilizzata". Questo esemplare, a parte il profilo sul paraurti "slabbrato", sembra abbastanza in ordine, ed è tanto più significativo per l'eccellente motorizzazione V6 Busso, all'epoca penalizzata in Italia dall'IVA al 35% e quindi largamente esportata.

Ricordo con piacere l'inizio delle prime strumentazioni digitali che, ai miei occhi di ventenne dell'epoca, apparivano quasi fantascientifiche. Anche la famosa valigetta "Valextra" da inserire nell'apposito vano davanti al passeggero, dava quel tocco quasi esclusivo.

La macchina, innegabilmente, c'era tutta.
Doveva servire a tappare il buco in attesa della 164 (il cui sviluppo fu assai problematico, essendo stata la linea definita già nel 1983 e solo successivamente adattata con grandi difficoltà al pianale Fiat-Lancia) e quindi come dice Markino, visti gli investimenti limitati, assolse bene il suo compito.
Il gran limite della 90 era l'abitabilità interna, sovrabbondante nel 1972 ma inadeguata dodici anni dopo, soprattutto in larghezza e per via dell'ingombro del massiccio tunnel.
La 90 ebbe anche il merito di portare in dote i magnifici V6 prima appannaggio della mai apprezzata Alfa 6.
Insomma, non era certo una macchina degradante, anzi la conferma che in Alfa erano ancora tanto bravi e vitali da riuscire a fare anche, per necessità, le nozze coi fichi secchi.

Che bella questa in foto, a targhe nere! E col motore 2.5 6 cilindri, spettacolare. Speriamo sia di un appassionato, non vedo nessun altro possibile utente che possa mantenere oggi una macchina così (per consumi, reperibilità ricambi, marchio, appeal particolare).

Fin da quando la conobbi la 90 (qualche anno fa, merito della riproduzione Polistil che poi ebbi una situazione antipatica...) mi è piaciuta subito, un bel berlinone Alfa, peccato il posteriore un pò sgraziato ma nel resto ha tutto quello che le serve per meritarsi il biscione su muso, volante e sedere.

Sicuramente uno dei pochissimi esemplari di Alfa 90 Q Oro rimaste in circolazione oltretutto a targhe nere per l'appunto...... A volte mi chiedo quante potrebbero essere e penso che si potrebbero contare sulle dita di UNA mano o esagero ??? Che dite ??? P.S. sono il fortunato possesore di DUE 90 Q O champagne il colore della presentazione entrambe purtroppo da restauro ..... una delle due ha la targa NERA .... provincia CHIETI .........

E allora complmienti, le foto sono più che gradite.

Ciao a tutti, io sono l'artefice di aver rimesso in piedi questa macchina targata Viterbo. L'ho trovata a Milano senza documenti, ho fatto la denuncia ed intestata. Questa vettura era di proprietà di un concessionario di Viterbo che l'ha utilizzata per la presentazione al pubblico, infatti si tratta di una pre-serie. L'ho fatta riverniciare e sistemare di elettronica e di motore. E' venuta uno spettacolo e mi ha tolto molte soddisfazioni anche con un incontro con Golf VI e BMW X5 che, incredule, hanno mangiato polvere sulla A1. Tornavo da un servizio fatto per ruoteclassiche in provincia de L'aquila, fatto dal grande Alessandro Balteletti, mio amico(chi legge ruoteclassiche lo conosce e potrà vedere tutt'ora la sua firma sui servizi). Purtroppo problemi di spazio e di lavoro hanno fatto si che dovessi venderla. Mi dispiace vedere queste foto, sopratutto con la cromatura cadente e sotto la neve che sicuramente non gli fà bene.
Ciao

Pare tornata in condizioni strepitose..... bene!

(foto "deltago92" )