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Autobianchi A112 Normale

a112etilico20130322.jpg
Anno 1978 (etilico).

Data: 25/03/2013
Commenti: 13
Visualizzazioni: 1938
Commenti
#1 | Caracciolo il 25/03/2013 01:56:14
Una rara A112 N, era la versione più economica, non molto bella in verità. Questa sembra avere tre luci della retromarcia, ma quasi sicuramente le plastiche dei fari hanno il tassello bianco non funzionante.
#2 | fabio200 il 25/03/2013 14:46:48
La definizione di "rara" applicata alla A112 Normale non sembra più appropriato.
Solo in questo sito ne appaiono 9, tra le 43 quarta serie non-Abarth. Pari al 21% degli avvistamenti.

"Meno diffusa" suona meglio. Wink
#3 | Caracciolo il 26/03/2013 01:27:00
Mi sta bene, però bisogna considerare che le A112 erano solo 3: N, E, e Abarth. Ciò vuol dire che su 43 A112 non Abarth 9 sono N e tutte le altre (34) sono Elegant. Solitamente le utilitarie in versioni base sono più diffuse di quelle più costose, se in questo caso non è successo è perché la N era un modello mal riuscito e di fatto rifiutato: io l'aggettivo raro lo attribuivo più all'idea utopica che ci stava alla base che alla diffusione numerica, che comunque, resta atipicamente molto inferiore alla versione più lussuosa.
Non a caso le successive Junior che erano più gradevoli sfondarono e surclassarono sempre abbondantemente le Élite-LX.
#4 | time101cv il 26/03/2013 08:06:49
Gli italiani hanno sempre preferito le versioni più accessoriate a quelle base, anche nel campo delle utilitarie. Oltretutto questo discorso mi sembra un pò fuori luogo per l'A112, che per gli italiani era un pò l'icona dell'utilitaria "di lusso". Lungo tutta la sua storia l'unico momento in cui le versioni base destarono un certo interesse fu il periodo di vendite della settima serie, quando ormai l'A112 era a fine carriera e la Y10 era ormai alle porte. Però l'uso di certi verbi come "surclassare" o "sfondare" mi pare esagerato.
Ti consiglio di consultare i nostri album: dopo aver pubblicato più di 17000 foto, il nostro sito sta cominciando a diventare credibile a fini statistici.
#5 | fabio200 il 26/03/2013 10:18:08
Caracciolo il 26/03/2013:
.....Non a caso le successive Junior che erano più gradevoli sfondarono e surclassarono sempre abbondantemente le Élite-LX.

Sfogliando l'album delle successive quinta serie (90 esemplari) si evince come le Junior "sfondarono", dall'alto dei loro 19 pezzi (21%), "surcalssando abbondantemente" le Elegant/Elite (71 pezzi - 79%). Wink

Ora però vado a riprendere la mia polverosa copia del Devoto-Oli, perchè temo di ricordare male il significato di alcuni vocaboli della Lingua italiana. dubbio
#6 | gio65pi il 26/03/2013 14:53:24
Beh, anche il discorso che le versioni Normale della A112 non ebbero la diffusione delle versioni più accessoriate perchè erano mal riuscite lo trovo sbagliato: sicuramente inferiori per prestazioni e dotazioni, rappresentavano il modello "entry" del listino delle piccole Autobianchi, ma il progetto e la bontà del prodotto era lo stesso delle Elegant/Elite. Se poi gli italiani hanno preferito quest'ultime versioni è perchè come giustamente afferma Time101 chi acquistava una A112 potendo scegliere preferiva le versioni più ricche perchè il modello era indirizzato sicuramente ad un segmento superiore, una piccola di lusso appunto. Ricordo che lo stesso accadde anche con l'erede Y10: al debutto il prezzo di listino non propriamente da utilitaria favorì le versioni base, col tempo sempre più acquirenti si orientarono sui modelli più ricchi anche perchè in modo più netto rispetto alla A112 si poneva in maniera più marcata come cittadina di lusso e un pò snob nel panorama automobilistico italiano.
#7 | frindel il 26/03/2013 17:58:55
Fabio, non possiamo pretendere che gli avvistamenti del sito, per la maggior parte fortuiti e occasionali, possano rappresentare una quadro statistico credibile riguardo al numero di esemplari venduti di una versione piuttosto che di un'altra, a prescindere dal modello di cui si tratta. Occorrerebbe vedere delle fonti più accurate al riguardo, cosa che oltretutto non è di facile ottenimento: oggi possiamo risalire ai numeri di vendita di una precisa serie di un modello di auto, ma riguardo al numero di versioni e allestimenti prodotti, almeno per la A112, queste statistiche credo che stiano gelosamente custodite negli archivi della Lancia o di qualche giornale di settore; sempre che si siano mai curati di fare questo tipo di conteggi, nelle redazioni dei giornali. Per la A112, forse dell'Abarth si può sapere qualcosa in più, ma non possiamo pretendere di determinare, basandoci sugli esemplari fotografati qui (sopravvissuti a tre campagne di ecoincentivi, ricordiamolo!) quante junior siano state vendute rispetto alle lx/élite...
#8 | IL BUE il 26/03/2013 21:36:49
frindel il 26/03/2013 17:58:55
queste statistiche credo che stiano gelosamente custodite negli archivi della Lancia

Alias sono stati usati per riscaldare i barboni della zona nel biennio 1992-93.
Credo comunque che il numero di esemplari sopravvissuti di un determinato modello o allestimento ricalchi quasi fedelmente le tendenze di vendita dell'epoca, a parte i casi di modelli totalmente scomparsi per manifeste tendenze al cedimento strutturale (vedi Alfasud o Lancia Beta...)
#9 | frindel il 26/03/2013 22:38:32
Non saprei... Vuoi per le passate di ecoincentivi che hanno significativamente perturbato il campione statistico, vuoi perché le junior erano la versione entry-level delle serie V-VI-VII-Unificata, nemmeno tanto spartana ai livelli della N delle due serie precedenti (non ricordo come si chiamasse la base per la I e la II serie, di cui mi ricordo le normali e le abarth) e quindi abbastanza diffusa (perlomeno negli anni 80-90 ricordo che dalle mie parti ce n'erano a pacchi anche di junior), non mi sentirei di azzardare a dire che sia stata venduta più in un allestimento che nell'altro.
Certamente si potrebbe provare a ragionare sui clienti-tipo della A112 negli anni 80: magari la junior era la più diffusa tra chi cercava una macchinetta da città ma non voleva la solita 500/126 di seconda mano (ad andar bene, sennò anche di terza/quarta); quindi gente senza tante pretese a livello di accessori ma che cercava una macchinetta un po' più comoda e meno scarna rispetto a una 127/uno base.
D'altro canto, le élite/lx erano più diffuse tra chi cercava sì un'auto piccina, ma con un minimo di "personalità" e qualche accessorio che la distinguesse dalle altre (allora bastava davvero poco), senza però "impegnarsi" acquistando un'abarth... gente che poteva anche permettersi qualcosa di più, ma che amava la A112 perché credeva nella bontà del modello.
Che poi siano rimaste più queste ultime (questo sì lo possiamo desumere dal numero degli avvistamenti), forse lo si deve al fatto che le junior fossero più sfruttate e passate di mano in mano (spesso distrutte dal neopatentato di turno a fine anni 90 - primi anni 2000), soprattutto al sud e nei piccoli centri, dove spesso costituivano l'unico mezzo di locomozione in famiglia.
#10 | time101cv il 27/03/2013 00:12:03
L'utente che comprava un'A112 Junior nuova non valutava come alternativa una 500 o una 126 usata. Magari succedeva l'esatto opposto: chi acquistava una 126 nuova aveva magari preso in considerazione un'A112 Junior usata, che vantava quotazioni abbastanza alte.... ed era molto apprezzata anche dai ladri. Ricordo che Quattroruote intervistò un bel pò di personaggi famosi, felici possessori dell'A112, e Raimondo Vianello raccontò che era già alla seconda A112, la prima gliel'avevano rubata e lui prontamente se l'era ricomprata.Wink
Inoltre chi acquistava un'Abarth non lo faceva per la ricca dotazione di accessori o semplicemente per distinguersi dagli utenti delle Junior, ma per altre qualità.
#11 | fabio200 il 27/03/2013 01:12:37
frindel :
Fabio, non possiamo pretendere che gli avvistamenti del sito, per la maggior parte fortuiti e occasionali, possano rappresentare una quadro statistico credibile riguardo al numero di esemplari venduti di una versione piuttosto che di un'altra, a prescindere dal modello di cui si tratta. ecc... ecc...

Gesummaria, quante complicazioni! Shock
Ho citato due numeretti per palesare (spero simpaticamente) l'inadeguatezza dei vocaboli utilizzati da un utente in vena di espressioni iperboliche.
Se vogliamo discutere circa l'applicabilità della statistica (qualcosina ne so) a questi temi possiamo farlo benissimo, potrei citare dati a iosa in campo 112stico Abarth e non, più che attendibili e significativi, basati sugli avvistamenti in relazione agli esemplari prodotti.
Col solo risultato di uccidere di noia il 99,9% dei lettori.
Lasciamo perdere, và. Wink
#12 | Caracciolo il 27/03/2013 02:41:13
È bello leggere tutte le vostre interessanti considerazioni, la competenza è molto alta!
Però io continuo a pensare che di Junior sesta-settima serie ne vendettero molte di più delle Élite-LX, mentre può essere credibile che la Junior quinta serie non sia stata altrettanto gradita, magari per le tinte troppo vivaci della carrozzeria oppure perché aveva il tetto apribile standard che poteva non piacere a tutti. In ogni caso io credo che non era l'idea in sè della versione base ad essere errata per la A112 (c'era fin dall'inizio del resto), ma più semplicemente che lo sbaglio stava nell'aver esagerato con la spartanità quando furono ideate la Economica e la N, con un risultato qui sí troppo lontano dal concetto di cittadina elegante da cui nacque la A112, il che portò a venderne poche e a renderle se vogliamo "rare".
Sono d'accordo sul fatto che chi comprava una A112 Junior non pensava in alternativa alle 500 e 126 usate perché i prezzi erano totalmente diversi, ma dissento sul fatto che una Junior fosse più comoda e meno scarna di una 127 Special o una Uno 45, che erano meglio insonorizzate e molto più spaziose, con allestimenti praticamente sovrapponibili. Secondo me alla fine la scelta di acquistare una A112 o una 127 o una Uno dipendeva più dai gusti personali che da altro.
Una considerazione anche sulla LX: era un modello molto raffinato e rivolto alle donne, in senso economico non era poi così meno impegnativa dell'Abarth, mi sembra costasse uguale o forse anche qualcosa in più.
Infine per quanto riguarda l'Y10, sono certo che col passare del tempo le versioni più ricche e costose raccolsero sempre meno successo (e non il contrario): si vedevano poche GT e meno ancora le 1.3 Élite, ovunque invece era pieno di Fire, Mia e Junior.
#13 | frindel il 27/03/2013 03:25:03
@fabio200: Mi pare di essere stato il primo a dire che l'Abarth fosse decisamente su un altro pianeta, per quanto riguardava il target d'utenza; riflettevo piuttosto su junior e lx/élite. Per il resto, mi sa che farei parte di quello 0,1% di lettori che non si annoierebbe a leggere dati più compiuti rispetto all'"occhiometro" e al "ricordometro".
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