Autovettura abbastanza rara da incontrare, poco più di quattromila esemplari costruiti compresi una manciata a iniezione non distinguibili da nessuna targhetta identificativa. La sua linea aerodinamica e slanciata si caratterizza da un frontale molto simile a quello della Fulvia coupé 2s, caratteristici ed eleganti i gruppi ottici posteriori a sviluppo orizzontale terminanti a forma di freccia. Finiture di prim'ordine (manco a dirlo) e prestazioni elevate, oltre 185 km/h, ma penalizzata da un cambio a solo quattro rapporti.

Bellissima auto e altrettanto bella location.
Curiosità: questa macchina poteva avere i vetri elettrici?

No, solo sulla berlina ultima serie.

Grazie!

Sono molte le belle auto presenti nel messinese che vengono alla luce grazie all'opera capillare ed agguerrita dei nostri validi agenti in loco.
Apprezzo questa serie della Flavia nelle tonalità alluminio e blu Lancia, ancorché, preferendo spesso le prime serie dei vari modelli di auto, trovo molto più affascinante la Coupé del 1961, nella quale Pininfarina riprese la sagoma superba della Ferrari 250 GTE 2+2. Lo stile di questa versione, presentata nel 1969, anticipava in qualche modo lo "spirito" che avrebbe animato il restyling della Fulvia Coupé, come giustamente segnalato da S4, anche se trovo più equilibrato il risultato di quest'ultima. Le prestazioni avevano conosciuto un upgrade che rendeva la Flavia 2000 un'eccellente stradista, appunto penalizzata dalla trasmissione a soli quattro rapporti, lacuna di cui si fatica a comprendere la persistenza in Lancia all'epoca, dopo il miracolo dell'Ardea, che ricevette la 5a marcia nel 1948

S4, visto che sei molto gentile, ti faccio un'altra domanda: ho visto molte 2000 berlina con i vetri a manovella e alcune con i 4 vetri elettrici, ma mai una con i vetri anteriori elettrici e posteriori manuali... Erano venduti anteriori + posteriori in un pacchetto unico?
Se sì, la stessa cosa accadeva anche sull'Alfa 2000, sulla Lancia Beta e sulle Fiat 130-132?

Le 2000 berlina normalmente venivano equipaggiate, a richiesta, oltre ai 4 cristalli elettrici, anche del condizionatore Autoclima; tieni conto che già di listino la vettura costava una fucilata, con questi optional il prezzo lievitava di molto e gli esemplari così equipaggiati erano dei merli bianchi. Per la Beta ricordo una versione "Executive" che offriva di serie i 4 cristalli elettrici, l'accensione elettronica, gli interni in panno Zegna e altro ancora. Su Alfa e Fiat non saprei, dovrei ripescare i 4R dell'epoca.

Trattasi di una delle poche, credo meno di mille ad iniezione.

Come detto da Kanon è ad iniezione.