Disegnata da Bertone ... assomiglia parecchio al prototipo Carabo ed alle Ferrari 208/308 ...
Poteva montare motori V8 con cilindrata 2000 , 2500 e 3000 ...
Bellissima, sembrerebbe verde pino Alfa Romeo!
I fari posteriori sono specifici o come spesso accadeva ai tempi, presi da qualche modello di grande serie?
Sì, decisamente bella, anche se, a mio giudizio, non al livello della precedente produzione Lamborghini (350/400 GT Touring, Miura, Espada, Islero).
Concordo con una certa derivazione stilistica dalla Carabo, autentico capolavoro della carrozzeria torinese. All'epoca il designer di punta doveva essere Marcello Gandini, padre della Miura, della Montreal, e della stessa Countach.
Vista identica anche nel colore, targata PV, alla Coppa Intereuropa di qualche anno fa. Molto bella ma per me il massimo derivato da questa linea è la rarissima Silhouette!
Sarò sincero: le auto con marchi così blasonati non hanno mai suscitato in me questo grandissimo interesse, sono sempre stato più attratto da cose più "plebee". Questo modello rappresenta un'eccezione, soprattutto per la linea, che trovo spettacolare.
Bellissima, mi piace particolarmente la linea della parte posteriore.
Mi ha insospettito un po' la numerazione della targa e sono andato a verificare su targheitaliane: stando a quanto dice quel sito, questa vettura è stata ritargata e dovrebbe avere targhe bianche, non nere. Quel numero di targa, infatti, dovrebbe corrispondere al 1988.
Da estimatore dei Pink Floyd e dintorni, ogni tanto riascolto l'album solista di Roger Waters, già leader carismatico del gruppo, "The Pros and Cons of Hitch Hiking" (1984, con l'eccellente partecipazione di Eric Clapton come chitarrista).
Ogni volta che arrivo alla canzone "4.33 AM (Running Shoes)", i versi
"And when she turned sweeter
The reason (between you and me) was
She'd just seen my green Lamborghini"
mi fanno irrimediabilmente pensare a questa foto .
Rimanendo in tema di Pink Floyd, forse non tutti sanno che il batterista Nick Mason è un notissimo collezionista d'auto d'epoca: tra i pezzi forti, possiede una Bugatti Tipo 35B, una Ferrari 250 GTO e la Ferrari 512S che fu usata nel film "Le 24 ore di Le Mans" del 1971 come rivale della Porsche 917K utilizzata dal protagonista Steve McQueen.
Da fanatico maniaco dei Pink Floyd, apprezzo, gioisco e rilancio con un verso tratto da quel bellissimo, sottovalutato disco che fu "Anused to death", sempre del grandissimo Waters - che ebbi l'onore di applaudire nell'aprile del 2011 a Milano - che recita più o meno:
"Che sarà, sarà, is that your new Ferrari car?"
( rombo di Ferrari in cambio marcia )
"Nice. But i think i'll wait for the F 50!"
Sulla collezione sterminata di Nick Mason, appassionato fin dai tempi di Syd Barrett (appena ventenne, si presentava alle sessions a bordo della sua Aston Martin, poveretto!) si è detto molto: basti pensare che per anni fu un fortunato possessore di 250 GTO, proverbialmente rivenduta a peso d'oro. Al netto di cio', non tutti sanno che il buon Waters acquistò, coi proventi del primo tour di "The wall", nientepopodimenochè una BMW M1, che -assicura Mason- ancora conserva in garage.
Fine della digressione musicale.
La solita ironica e azzeccata profezia di Waters, visto che quell'album è del 1992
Per non far torto agli altri marchi, chiudendo aggiungo qualche altro verso sempre dallo stesso lavoro:
"We got Mercedes
We got Porsche
Ferrari and Rolls Royce
(rombo di auto sportiva che passa e rumore di sportello che si chiude) Yeah, we got choice"
Postilla finale dedicata a Markino: nel video di "Three wishes", tratto dal medesimo album, è co-protagonista una splendida Buick Skylark Convertible MY 1953, casualmente targata "53 SKY" (
http://vdownload....ishes.html
).
Grazie Gabriele, gran macchina e bel video. Confesso di non conoscere il brano in questione: da molto tempo pratico un ascolto della musica piuttosto destrutturato, dopo che, negli anni di liceo, soprattutto di Pink Floyd mi sono fatto tali pere (arrivando ad ascoltare interamente "The Wall" la notte precedente gli orali di maturità) da essermene tolto la voglia per qualche decennio
Riconosco nel video un bravo attore di secondo piano del cinema americano, Peter Boyle, il collega al quale uno smarrito Travis cerca di chiedere qualche consiglio di vita, in una bella scena urbana notturna di "Taxi Driver".
UN paio di settimane fa una Urraco di colore identico,ma targata PV, è stata la protagonista del programma "affari a quattro ruote".Scovata in polonia ,residente da anni sempre con le targhe italiane,è stata acquistata e trasferita in gran bretagna,risistemata in freni e frizione e rivenduta