Rarissima e interessante Trevi 2a serie, facilmente riconoscibile dal baule privo della striscia satinata, per di più in versione 2 litri con compressore volumetrico, sistema che garantiva un'erogazione di potenza più fluida rispetto ai turbocompressori dell'epoca, "vuoti" ai bassi regimi e rabbiosi dopo i 3500 giri/min. Adottato anche sulle coeve Beta Coupé e HPE, e sull'Argenta, faceva salire i cavalli da 120 circa a 135.
Apparentemente in buon ordine, sarebbe meritevole di conservazione in chiave collezionistica.

Scatto considerevole per questa berlina che ha non mai completamente convinto la raffinata clientela. La tinta beige metallizzato le dà un aspetto fin troppo classicheggiante che stride ancora di più con l'avveniristica plancia; la seconda serie introduce la novità dei rapporti allungati che le consentiranno di ridurre (seppur di poco) i consumi non proprio parchi, soprattutto nell'uso urbano dove è più godibile l'elasticità di marcia del compressore. C'è anche da dire che l'alimentazione avveniva tramite un carburatore doppiocorpo anziché con l'iniezione Bosch della "sorella" aspirata. Mi sembra di notare sul portatarga il nome di una carrozzeria della zona, dubbio confermato dalla targhetta "Trevi Volumex" leggermente inclinata a sinistra.

Ottimo avvistamento, davvero molto bella.

Alla guida c'era un anziano signore,che pare ne abbia molta cura..Non ho avuto modo di guardare bene,però mi sembrava davvero in ottima forma!

Mi inchino dinanzi alla rarità!!! Bellissima, mi piace davvero molto. Dalle mie parti ce ne era una marrone Parioli che purtroppo è stata biecamente rottamata nel 2007
Fortunatamente questa qui postata appartiene ad un vero appassionato...