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Fiat 131 Supermirafiori 1300 TC

fiat131enea20131112.jpg
Anno 1981 (Enea).

Data: 13/11/2013
Commenti: 15
Visualizzazioni: 2660
Commenti
#1 | bob91180 il 13/11/2013 11:00:50
Veramente splendida , colore da favola ... mai visto prima ...
#2 | Markino il 13/11/2013 11:23:20
In origine mia conterranea, volata probabilmente da tempo in Sicilia.
Davvero molto bella; mi pare di ricordare questa rara tinta, sul genere arancione metallizzato.
Auto che ha annoverato schiere di estimatori, ancora oggi ricordata con soddisfazione da molti taxisti.
#3 | IL BUE il 13/11/2013 11:50:43
Personalmente sono sempre convinto che, soprattutto la seconda e terza serie della 131 sia una vettura coi fiocchi, per design equilibrato, per gli interni ben fatti sia per design che per livello di esecuzione (quando in famiglia avevamo la Tempra SX, non riuscivo a capacitarmi perchè la 131 12-13 anni prima avesse i poggiatesta anche posteriori e la nostra vettura nisba), per la meccanica da rimpiangere soprattutto delle versioni Supermirafiori (motore bialbero + trazione posteriore). Una bella stagione per la nostra maggiore industria, oramai seppellito (perdonatemi, ma la solita frase fatta detta e ridetta 15.000 volte ce stava).
#4 | Markino il 13/11/2013 14:23:21
Ricollegandomi al BUE, contrariamente a quanto è sciaguratamente accaduto in anni recenti, la 131 appartiene a una stagione in cui la FIAT mantenne infine salda la barra degli investimenti nel core business anche in periodi di forti turbolenze. L'auto, definita non a caso da Quattroruote "vettura anticongiunturale", fu presentata nel 1974, quando l'Italia era avviata verso una lunga era di stagnazione economica (quando non di vera e propria recessione, come nel 1975) e inflazione a due cifre, e di pesante conflittualità in fabbrica, mentre all'esterno frange di gruppi terroristici in pieno delirio ideologico tenevano nel mirino chiunque ricoprisse un ruolo di qualche responsabilità, foss'anche un capo-reparto. Vero è che nel 1976 la pesante crisi portò all'ingresso nella compagine azionaria di capitali libici, con una quota vicina al 10%, e che i successivi modelli furono impostati secondo tecniche produttive labour-saving, con impiego crescente di linee robotizzate. Nondimeno, ancora con la Ritmo e con la Uno, modelli fortemente innovativi presentati rispettivamente nel 1978 e nel 1983, la FIAT proseguiva una politica di robusti investimenti in acque difficili, dato che, solo per abbozzare qualche riferimento, all'inizio degli anni '80 l'inflazione toccava punte del 20%, mentre l'economia stentava a rimettersi in moto, sebbene alla fine del 1980 la marcia dei 40mila avesse rappresentato un brusco giro di boa nella governabilità delle fabbriche.
Riproponendosi oggi acque agitate, la dirigenza FIAT rinuncia invece deliberatamente a sviluppare nuovi progetti di largo respiro - lascia increduli e sgomenti vedere la Punto, ossia il modello più importante, languire senza un'erede - spiegando che in tempi di magra si finirebbe per produrre in perdita, e mette grande impegno nell'ammaliare qualche sindacato compiacente con strategie ondivaghe e fumose, come "Fabbrica Italia", per tacere della politica "apripista" (che già sta facendo scuola nel settore bancario) della destrutturazione del contratto collettivo di lavoro.
#5 | deltago92 il 13/11/2013 16:18:19
Molto bella questa 131 soprattutto nel colore, poco diffuso e praticamente estinto nel traffico di oggi. Riguardo la Fiat, non condivido le scelte fatte negli ultimi anni. Rispetto ai primi anni '70, dove la scelta era vastissima (sia andava dalla piccola 500 all'ammiraglia 130, passando per 850/127, 128, 124/131 e 125/132 a cui si aggiungevano varie coupè, spider e familiari ) oggi la gamma è ridotta a poche auto; lasciare senza eredi la Duna (che è stata molto presa in giro, ma l'idea di piccola 4 porte a 3 volumi era buona secondo me ), la Croma (che ora è "ricomparsa" , ma in versione SW ), la Marea (che aveva alle spalle auto come 131, Regata e Tempra ), e le Coupè e Barchetta ha sicuramente tolto molti acquirenti alla casa del Lingotto, i quali hanno ripiegato su altre case. Poi perchè chiamare 500 C la versione "pseudo-cabrio " , visto che la C era la "Topolino "? Oppure 500 L la versione a 5 porte (che io avrei evitato in favore di una versione Giardiniera nello stile Mini Clubman ) ? Oppure perchè hanno adottato la trazione posteriore sulla Lancia (che "tira davanti " da una vita ) mentre sarebbe stato più sensato su un'Alfa? Misteri, o forse è colpa mia che non riesco a capire...
#6 | Aaron il 13/11/2013 16:37:47
Bellissima 131, io di questo colore non l'ho mai vista, non sono un esperto ma mi viene un dubbio. Non è che questo arancione metallizzato è dovuto a un aumento della saturazione della fotografia? Se fosse così questa 131 dovrebbe essere giallo champagne. Wink
#7 | 1600 GT il 13/11/2013 17:44:28
Che meraviglia!!! Una splendida 131 che sembra appena uscita di fabbrica di un colore particolare e a mio modo di vedere favoloso. Vettura elegante e con rifiniture quasi al top la Supermirafiori era davvero una vettura importante in quegli anni e di certo non sfigurava con la concorrenza estera. Per quanto riguarda la Fiat, non posso che convenire con quello detto qui finora, ossia che sono anni che è semi mummificata per quanto concerne investimenti ed idee. Se pensiamo che a parte le 500 nelle sue versioni e la Panda poi non c'è praticamente nulla e non si parla ne di sostitute della Bravo(addirittura non verrà sostituita a quanto pare)e ne della Punto, ma solo di concept di auto stile crossover, SUV e pseudo cabrio e pseudo coupè. Ed infatti si sono visti solo Freemont, 500 L e basta, ma non una nuova ammiraglia(manca dal 1996 ovverosia dall'uscita di scena della bellissima Croma), e ne tanto meno una vettura media a tre volumi al posto della Marea che magari poteva fare quello che ne la Marea ne la Tempra(auto entrambe molto valide, specie la Tempra che a me è sempre piaciuta)sono mai riuscite a fare e cioè fare concorrenza alle varie Passat ecc. Ma si sa che ormai la Fiat è diventata una succursale della Chrysler e questo lo reputo vergognoso, oltre che innegabile, dato che basta vedere la nuova Thema con la trazione posteriore ed è praticamente una Chrysler 300 C sedan e non una Lancia(di Lancia ha stentatamente il marchio ma forse neanche quello), ma anche la cosiddetta Flavia Cabrio che in America è venduta come 200 C con marchio Chrysler. Insomma abbiamo svenduto un marchio simbolo del nostro paese per la nostra incapacità.
#8 | Ciccio70SX-FireLX il 13/11/2013 21:07:03
Bella bella bella bella bella bella bella bella!!!!!!!!

Ha anche le targhe Genovesi se non sbaglio!
#9 | IL BUE il 13/11/2013 21:11:21
Finchè c'è stato Ghidella la Fiat, anche in ambito di gruppo, fece delle scelte felici sia per quanto riguarda i singoli modelli che la valorizzazione dei marchi. Poi c'è stato lo scatafascio sempre più verso il centro della terra. Le ultime scelte veramente felici e che hanno ricalcato il vecchio spirito Fiat, anche in termine di vendite, è stata la Punto prima serie e, personalmente, la prima Lancia Y. Inutile ripetere quanto è stato già detto da Markino e 1600 GT, coi quali sono perfettamente concorde.
#10 | Total III il 13/11/2013 21:57:33
Io neanche mi inserisco nella discussione per non ripetere cose ovvie, mi limito a concordare.
Certo, i fautori dello stop agli investimenti potrebbero dare (come infatti fanno) la colpa al mercato: negli anni settanta quello italiano era iperprotetto dai dazi doganali, e anche col superamento di questi la Fiat mantenne una posizione di leadership nelle vendite europee.
Ma se penso ai problemi di quegli anni, già riccamente enucleati da Markino (oggi sembra paradossale rileggere l'intervista del responsabile qualità Alfa Romeo che dovette indagare sulle cause della ruggine sulle Alfetta con circospezione a causa delle Brigate Rosse presenti fra le maestranze!!), preferisco pensare che semplicemente non ci sia più la volontà, né la passione. That's all.
#11 | time101cv il 02/09/2015 00:20:24
www.targhenere.net/images/002/fiat_131_21_mia_tn21113_zpsyoiieqzf.jpg

www.targhenere.net/images/002/fiat_131_21_mia_tn21113_01_zpsojf5b6fd.jpg
#12 | Ciccio70SX-FireLX il 17/09/2023 20:15:30
Caspita, ha cambiato colore!

Chissà qual'era il vero colore originale
#13 | Strabuzov il 17/09/2023 20:21:45
Non penso sia un colore diverso, solo una differenza dovuta a luce e fotocamera usata.
#14 | time101cv il 17/09/2023 21:24:43
Non penso sia un colore diverso, solo una differenza dovuta a luce e fotocamera usata.

Confermo
#15 | Ciccio70SX-FireLX il 17/09/2023 21:54:32
Pardon, nella prima foto la vedevo arancione. Grin
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