(foto "Markino" )

che belli gli ATS non verniciati!

La targa TO Z1 credo sia più vecchia del 84 mi pare 81 se non erro,quindi l'esemplare in foto dovrebbe essere 1600 anche per l'assenza dei deflettori a lato del parabrezza che montavano dal MY82

Ho sbagliato io: probabilmente, nei miei riscontri, ho confuso questa targa con un'altra di Torino avvistata nella stessa giornata, e risultandomi quest'ultima del 1984, ne ho dedotto la cilindrata 1800.
Chiedo cortesemente a Time di rettificare anno e cubatura come indicato nei precedenti commenti. Grazie.

Molto bella davvero, nonchè discretamente rara. Credo (e immagino che Markino confermerà) che anche questa sia stata immortalata negli stessi luoghi degli altri ottimi scatti visti negli ultimi giorni.

La pesca di ogni inizio febbraio
L'anno scorso mi aveva soddisfatto di più...

La Golf GTI è stata una delle più ambite derivate sportive della sua epoca.
Efficienza, qualità e prestazioni erano tali da mettere d'accordo tutti, dai giovani con velleità corsaiole, ai maturi professionisti che la sceglievano come unica vettura.
Considerata l'enorme reputazione di cui ha goduto, mi lascia sbalordito constatare che nel tempo si è rarefatta come qualsiasi altra auto da fatica, complici le solite cause (cambio benzina, incentivi, sinistri, ecc.).

E' stata l'indiscussa antesignana delle Gti, ricordo una prova di un noto pilota anni 70 che raccogliendo le sensazioni degli addetti ai lavori, confessava il panico che la vista della mascherina con il profilo rosso, nello specchietto retrovisore del cliente Porsche di quegli anni, generava nei percorsi misto-veloce. Non si sono rarefatte le Gti, anzi sono già culto degli appassionati, che dedicano loro le cure amorevoli del caso, questa macchina almeno per la mia generazione nello specifico, rappresenta un icona motoristica. Recentemente un carissimo amico per forza maggiore ha dovuto separarsi dalla Gti di famiglia, e vi assicuro che in men che non si dica, ha realizzato una cifra impensabile.

Non mi pare che una circostanza escluda l'altra
Rilevo che nel relativo album compaiono ad oggi 65 esemplari, comprensivi peraltro anche di qualche GTD, avvistati in ben 5 anni e mezzo circa. Trattandosi di una vettura relativamente recente, in molti casi ancora circolante con frequenza, e quindi alla portata della quotidianità di molti avvistatori, non direi che non si possa parlare di "rarefazione", considerato che all'epoca ne furono immatricolate parecchie...

Purtroppo la causa più comune della rarefazione del modello è che nell'80% dei casi erano auto in mano a smanettoni per cui era un miracolo che già superassero i 10 anni di vita,già a fine anni 80 era difficile trovarne una in ordine;poi come giustamente detto tra incentivi cambio benzina e blocchi del traffico ne hanno decretato quasi l'estinzione.Io ho patito le pene dell'inferno per trovarne una e ci ho messo ben 3 anni per trovare l'esemplare come lo volevo,ossia uniprò conservata e con pochi chilometri.Mi son girato sul serio tutta l'Italia prendendo treni aerei mandando acconti a vuoto per auto viste on-line che sembravano belle ma erano orribili per i miei criteri di auto storica,finchè l'ho trovata,come spesso accade,quasi dietro casa.
Anche la mia ha rischiato la pressa: acquistata nuova da un ragazzo di 22 anni si è salvata solo perchè nel 89 lui si comprò una Civic CRX dando la Golf al padre che la tenne fino al suo decesso nel 2010.A quel punto il ragazzo divenuto adulto voleva rottamarla ma il figlio 14enne(!) gli disse di provare ad inserzionarla su internet ed ecco qua che si è salvata,per cui si conferma tesi che c'è ancor oggi molta ignoranza per le auto di una certa età

Secondo me, il parco circolante targhenere, che noi avvistiamo quotidianamente, non rappresenta la quantità reale di oldtimer ancora oggi esistente, spesso abbandonate nei box, oppure utilizzate raramente da veri appassionati che non aderiscono ai vari club associazioni etc etc. Qualche anno fà per motivi di spazio (mannaggia sempre questo spazio) fui costretto a vendere la mia Giulia Nuova Super, e la inserzionai a mezzo dei soliti canali di vendita.
Ebbene la comprò un signore della provincia di Varese, un restauratore di mobili di professione, che possedeva una ventina di Giulia, uno spettacolo impensabile.
Per tornare alla Gti, due mesi fà sono andato a vedere una Gti, in un garage zona Lambrate, con il solito passaparola, ti assicuro un relitto abbandonato, da riprendere integralmente, prendo visione del motore, olio dappertutto, perdite ovunque, chiedo spiegazione, mi risponde con tono ecumenico, l'olio è la linfa vitale dei motori, per farla breve ripasso la settimana dopo, già venduta, e non certo regalata. E non è stato neppure necessario inserzionarne la vendita.

Confermo,sono quasi mosche bianche ormai,penso del totale venduto in Italia ne sopravviva forse il 2-3% e all'epoca era molto diffusa,basta vedere qualsiasi pellicola anni 80 girata a Roma Milano o altre grandi città per vederne sempre varie circolanti.
Le poche che son rimaste giustamente sono state prese in mano da appassionati

Molti di noi c'erano, negli anni 80, pensa alla fermata del bus che prendevo tutte le mattine per andare "alle medie", c'era parcheggiato uno stupendo esemplare nero, e arrivavo apposta in anticipo per ammirarla, indubbiamente sottrasse meritatamente, parecchi clienti, e non solo giovani, alle blasonate e stantie, (rispetto al capolavoro dei tecnici Vw), sportive dell'epoca, condannate inequivocabilmente a un processo di obsolesenza precoce.

ogni volta che vedo una prima serie penso sempre a cosa sarebbe ora la VW senza Giugiaro... e penso anche se al Quartier Generale della VW ci sia una sua statua...

Bellissima...!

P.S.: MarcoGTI, ma non vedo le foto della tua su "Le nostre targhe nere"...

Spinterogeno, dal tuo nick suppongo tu sia di Milano come me....il mio "autobus delle medie" di ritorno da casa a scuola però fermava in una strada (ovviamente adiacente a scuola) dove era spessisimo parcheggiata una rara Audi Sport Quattro "corta" nera e come tu uscivi di casa di corsa per vedere la "tua" GTI nera io ed i miei compagni già allora malati di macchine correvamo fuori da scuola nella speranza di vedere la regina dei Rallies e quando la trovavamo il ritorno a casa era immancabilmente in ritardo.... scusate l'OT ma l'analogia della situazione mi ha fatto venire voglia di condividere questo ricordo con voi.

Più di una volta mi sono posto la stessa domanda di Markino, non solo riferita alla Golf ma anche ad altre sportivette dalla diffusione capillare, come la 205 GTI e la Renault 5 GT Turbo: di quest'ultima ne contavo sette esemplari soltanto nel mio isolato.
La Golf, pur contando su una qualità costruttiva decisamente superiore alla media del tempo, ha condiviso il medesimo destino delle rivali, costellato di passaggi di proprietà multipli, incidenti contro ostacoli vari, testate fuse, eccetera. Devo dire che già nella metà degli anni novanta, trovare in giro una GTI prima serie era cosa ardua.
Degno di nota il fatto che ancora non mi sia capitata l'occasione di fotografarne una. Se penso che ho trovato anche una Renault 30 TX, mi viene spontaneo farmi qualche domanda sul mondo.

Invierò le foto a breve

Indubbiamente guidando queste Golf Gti, 205, Super5, etc etc era molto facile avere sinistri, a causa della elevata potenza immediatamente disponibile, ma un altro fattore di falcidia di queste utilitarie pepate, era sicuramente la notevole appetibilità da parte dei ladri, sia per rivendita commerciale, sia per scopi criminali. In quegli anni, lasciare in strada una Uno Turbo, o una Golf, o le altre citate era praticamente impossibile. Parlando della Milano anni 80, ricordo un'intervista di uno spacciatore-rapinatore del cosiddetto Fortino di Via Bianchi, rilasciata al Corriere della Sera, dove rivelava che le cosche mafiose, premiavano gli affiliati giovanissimi, con scooter e macchine turbo, e questo tizio, diceva che facevano la gara nelle ore di punta con la Uno Turbo per arrivare in centro, e dopo si accendevano le sigarette con i dischi dei freni incandescenti. Pensate che in quella zona, di Via Bianchi, non potevano entrare neppure i postini, a causa del controllo delle vedette della droga. E i politici locali, non facevano nulla.

Pensa che in quella zona entro ed esco senza problemi da oltre 25 anni e con tutti i tipi di auto, grazie ad un salvacondotto d'eccezione: mio suocero, meccanico in pensione, abita lì da sempre e nelle cantine preparava delle special incredibili, tutte su base Kawasaki....i clienti non gli sono mai mancati e nella zona ha sempre goduto di un certo rispetto.
E la sua auto personale, sempre rigorosamente posteggiata in strada, era una Golf Cabriolet con un motore pompato prelevato da una GTI: velocissima e con un assetto da paura, tanto per rimanere in sintonia con la zona di residenza.

Lo so, lo so...tu hai il passaporto diplomatico del granducato capitale dell'Autobianchi...ma la paghi l'autostrada in Svizzera ?

No, ma quando passo da Desio scatta l'applauso...

In quegli anni c'era un fiorente mercato di parti provenienti dalle versioni sportive da trapiantare nei modelli normali per conferire un quarto di nobiltà in più: quante Golf GL che montavano interni e altri pezzi della GTI, idem per le Peugeot 205, le Uno, le R5... altro filone era l'aggiornamento dopo un restyling: tante Theme I serie divenivano II e anche III serie... Ovviamente si trattava di pezzi di provenienza furtiva!