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Alfa Romeo 33 1.3

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Anno 1984 (Total III).

Data: 28/09/2014
Commenti: 8
Visualizzazioni: 1803
Commenti
#1 | Alex147ts il 28/09/2014 12:03:16
Davvero in formissima! Mi piace molto il colore Wink
#2 | Ciccio70SX-FireLX il 28/09/2014 14:18:33
Questa 33 piace molto anche a me.
#3 | Alfa33 il 28/09/2014 15:25:06
I cerchi non sono originali, quelli della vettura fotografata erano montati sulla Giulietta e le Alfetta.
Purtroppo non ho la tavolozza dei colori a portata di mano, dunque non riesco ad identificare correttamente la tinta, tuttavia era molto più frequente incontrare delle 33 prima serie di colore grigio chiaro metallizzato.
Grande motore il 1.3 boxer, abbinato ad un corpo vettura che non arriva ai 900 chili di peso, permette prestazioni assai soddisfacenti.
#4 | Alessio3373 il 28/09/2014 17:30:23
La tinta è il classico Blu Petrolio, tipico pastello diffuso sulla 33 prima serie almeno quanto il Rosso Veneziano ed il Visone.
L'auto è stata probabilmente aggiornata al m.y. 1985, dati i paraurti con spoiler e bandelle sottoporta (non previsti sulla 33 monocarburatore nei primi due anni di commercializzazione).
#5 | 1600 GT il 28/09/2014 17:51:49
Davvero in ottime condizioni questa 33, oltretutto è di un colore che oserei definire stupendo!
Versione 1.3 da 79 cv con un solo carburatore che già è più che sufficiente per questa vettura, anche se la bicarburatori S da 86 cv è l'ideale, visto l'ottimo rapporto cilindrata/potenza/prestazioni.
#6 | Total III il 28/09/2014 18:00:22
Chiedo scusa per il controluce, ma non c'era davvero modo per evitarlo. Smile
#7 | Total III il 01/10/2014 22:35:50
Non c'era modo di evitare nemmeno l'albero..... Pfft

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#8 | Markino il 01/10/2014 23:16:00
A parte copricerchi e minigonne (ma, non conoscendo la data di immatricolazione, azzardo che potrebbe trattarsi di un MY '85, già in commercio a fine 1984) si tratta di un esemplare in condizioni più che decorose, tanto più avuto riguardo a come sono perlopiù conciate le - pochissime - 33 sopravvissute.
Come già rilevato altrove, si tratta di un modello che, in patria, non è stato ancora rivalutato come merita presso la comunità degli appassionati, soffrendo della tara che ha penalizzato quasi tutte le vetture degli anni '80, troppo recenti e/o "di massa" per interessare i collezionisti con buone possibilità economiche e/o di lunga data, e vissute a lungo, prima, soltanto come auto vecchie, ed infine come oggetti tramite i quali strappare allo Stato, una volta tanto, un beneficio (leggi, incentivo). Una cultura della conservazione delle vetture anni '80 ha quindi stentato a formarsi, anche perché, "prematuramente", il materiale che avrebbe dovuto costituirne il sostrato (che partiva da una base di molti milioni di unità) è stato quasi interamente distrutto in pochi anni.
Ne hanno fatto le spese vetture valide come - tra tante altre (lo sterminio di un'icona dei giovani come la Golf GTI mi ha sempre lasciato incredulo) - la "33", che, nonostante talune carenze nelle finiture, con plastiche che accompagnavano i passeggeri con i loro frequenti cigolii, era quanto di meglio potesse esprimere l'Alfa Romeo in quel momento storico in termini di berlina sportiva di dimensioni compatte, con una linea che, nel 1983, appariva molto ardita e moderna, e uno schema meccanico estremamente valido e collaudato.
Da amante della gamma del blu, la livrea di questo esemplare è la mia preferita tra le tinte pastello disponibili.
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