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Citroen ID Break

citroenidbreakthemarcello20150117.jpg
Anno 1960 (Themarcello).

Data: 17/01/2015
Commenti: 19
Visualizzazioni: 1923
Commenti
#1 | time101cv il 17/01/2015 09:40:43
www.targhenere.net/images/001/image_10_zps127f33df.jpg
(foto "Themarcello" )
#2 | Markino il 17/01/2015 10:03:51
Alla faccia della rarità, e con targa originale italiana....
I rostri non credo siano originali, il resto è una meraviglia, a dir poco.
Al raduno ID/DS di Albinea era presente un esemplare analogo rifinito in giallo chiaro, altrettanto strepitoso, ma con targhe recenti.
#3 | bob91180 il 17/01/2015 11:49:30
Ricordo le ambulanze con il tetto rialzato ... esemplare da museo ...
#4 | amaretto il 17/01/2015 11:51:10
Una di quelle auto di cui sarebbe oltremodo interessante sapere chi e perchè la comprò e come ha fatto a giungere fin qui così, almeno per un appassionato sw come me
#5 | Markino il 17/01/2015 11:53:36
Forse era presente alla fiera di Rho durante l'ultima edizione di Autoclassica, ma con le targhe coperte da una pubblicità, affiancata dalla gemella giallo chiaro a cui ho accennato sopra.
Devo controllare nel mio reportage fotografico...
#6 | massimo il 17/01/2015 13:27:39
Strepitosa claps , la considero sin d'ora uno degli avvistamenti memorabili del 2015, quando vedo auto così mi faccio le stesse domande che si è fatto amaretto....
#7 | Ciccio70SX-FireLX il 17/01/2015 13:59:07
Bellissima!! Nulla a che vedere con quella schifezza che fecero con la CX Break.
#8 | bayerische il 17/01/2015 14:31:06
Oddio non è che che anche questa sia un capolavoro
#9 | Uno Turbo D il 17/01/2015 15:10:05
Quando ho visto la miniatura ho detto "Caspita, una DS Break",ma ritrovarmi un'ID Break immatricolata 55 anni fa è stata una grande sorpresa!
@ Ciccio: considera che innanzitutto DS e CX sono di due designer diversi (la prima Bertoni, la seconda Opron), poi la CX berlina aveva linee ben più squadrate rispetto la DS berlina, cosa che inevitabilmente si ripercuotè sulle versioni Break, e ancora: quali familiari dell'epoca venivano considerati stupendi capolavori? Nessuna, visto anche come venivano giudicate, semplici auto da fatica, quelle modaiole arrivarono nei primi anni '80...questa si salvava, poi le Fiat 1800/2100/2300 erano piuttosto equilibrate, e poco altro...erano auto che volevano essere più utili, che belle. Tutto IMHO.
#10 | berto88fi il 17/01/2015 15:53:07
#4 | amaretto il 17/01/2015 10:51:10
Una di quelle auto di cui sarebbe oltremodo interessante sapere chi e perchè la comprò e come ha fatto a giungere fin qui così


quoto.
Fantastica e di una rarità estrema.
#11 | gabford il 17/01/2015 16:17:58
Nulla a che vedere con quella schifezza che fecero con la CX Break.

Personalmente, invece, preferisco il design più lineare della CX Break. Senza nulla togliere all'esemplare avvistato da Themarcello, che è assolutamente strepitoso Smile.
#12 | 1600 GT il 17/01/2015 18:15:21
Meravigliosa rarità!!!! Questo si che è un ottimo colpo Marcello!!!
Una ID Break prima serie con targhe originali italiane nel 2015 è davvero un qualcosa di inimmaginabile, almeno fin quando non te la trovi davanti ovviamente.
Le condizioni sono spettacolari e la tinta anche, deve essere per forza di qualche vero appassionato.
Anch'io pertanto avrei la stessa curiosità di Amaretto riguardo alla storia di questa vettura.
Quando si dice: troppo rara!
#13 | Total III il 17/01/2015 19:13:18
Si puo' essere favorevoli o meno alle station wagon - personalmente a me, sotto il profilo puramente estetico, non sono mai piaciute - ma definire "una schifezza" la CX Break è quantomeno una cretinata, per usare un eufemismo. Certo, può non piacere (come ogni vera Citroen, o la adori o la aborri) ma non riconoscere la valenza stilistica, tecnica, e meramente pratica di quel modello (capacità di carico ancora oggi da primato, aerodinamica curatissima, eccetera) sarebbe cecità pura.
#14 | FeDeesse il 17/01/2015 20:31:15
pezzo da 90.
#15 | Uno Turbo D il 17/01/2015 21:26:18
Si puo' essere favorevoli o meno alle station wagon - personalmente a me, sotto il profilo puramente estetico, non sono mai piaciute - ma definire "una schifezza" la CX Break è quantomeno una cretinata, per usare un eufemismo. Certo, può non piacere (come ogni vera Citroen, o la adori o la aborri) ma non riconoscere la valenza stilistica, tecnica, e meramente pratica di quel modello (capacità di carico ancora oggi da primato, aerodinamica curatissima, eccetera) sarebbe cecità pura.

Quoto....una CX Break 25 TRD Turbo per me potrebbe essere tranquillamente l'auto per viaggi in giro per l'Europa (e oltre): confortevole, gigantesca dentro, parsimoniosa di gasolio...qualche ricambio mirato a livello di idraulica, dell'LHM e via Grin
#16 | Themarcello il 17/01/2015 21:40:47
ho detto "Caspita, una DS Break"

Da lontano l'ho detto anch'io.
Poi,avvicinandomi,la targa PD a 5 cifre mi ha fatto strano...
#17 | IL BUE il 17/01/2015 21:41:41
Capolavoro assoluto, con la chicca dell'immatricolazione originaria italiana col tocco finale delle targhe d'epoca. Eccellente quanto la sua erede, degna in tutto alla progenitrice, a cominciare dal perduto dna da vera Citroen.
#18 | amaretto il 17/01/2015 23:51:37
La bellezza di alcune auto destinate a usi "specialistici", come le sw o i fuoristrada, spesso e volentieri deriva proprio dalla mancanza di bellezza (se si vuol intendere grazia, armonia e proporzioni). E a parer mio questa break ne è l'emblema
#19 | Astrale il 18/01/2015 20:37:57
Vedere parcheggiata una DS/ID Break ........sfido chiunque a non notarla indipendentemente se piaccia o no!
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