Cerchi della Kadett?

A me sembrano giusti per questa versione.
Per quanto non mi susciti alcuna passione, devo dire che questa serie della Corsa aveva una linea piuttosto accattivante, specie per i passaruota bombati, che le conferivano una certa grinta.
Qualità costruttiva degna della reputazione Opel; una ventina d'anni fa, ai tempi della mia prima esperienza lavorativa, un collega ne possedeva una, guidata nervosamente e senza troppi riguardi, e ne ebbi subito l'impressione di vettura solida, affidabile, e anche piuttosto brillante. Tutto questo dopo che, qualche anno prima, era finita semisommersa in un'alluvione.
La spaziosità interna era un po' scarsa.

Anche secondo me sono i suoi. Sembra ancora godere di discreta salute,speriamo in bene..

I miei zii ebbero il modello restyling del '91, durata la bellezza di 15 anni senza un problema, resistente anche ai neopatentati che la guidarono

Sui cerchi, avete ragione, sono i suoi...a causa dell'usura li ho confusi con quelli della Kadett E GT.

La Corsa l'han fatta bella fino alla C, la C poi la trovo davvero bella, poi dopo è diventata sempre più impersonale...

Della I serie non mi è mai piaciuto il paraurti posteriore nero e la carrozzeria bianca sotto quello anteriore, secondo me stonano molto.

Diciamo che ormai le personalizzazioni delle autovetture di oggi o sono assenti o se ci sono non sono per nulla riuscite.
L'ultima Corsa ad esempio somiglia troppo alle Punto odierne, ed infatti preferisco la Fiesta alla Corsa, anche se chi possiede la Fiesta ultima serie, tranne quelle diesel e GPL, la vorrebbe cambiare con una Corsa, ma credo che le scelte siano dovute anzitutto allo spazio anziché alla personalità, migliore sulla Fiesta la prima, migliore sulla seconda lo spazio. Del resto le ciambelle di adesso escono con buchi assenti del tutto o quasi e non solo nel mondo automobilistico.
Riguardo alle Corsa, devo dire che mia zia ebbe una Corsa Swing 1.0 del 1988 per ben 17 anni e non ha mai avuto un problema, così come un mio amico d'infanzia ha avuto una Corsa B, ossia la MY 93, modello che non mi è mai dispiaciuta alla fin fine, del 1994 di colore verde scuro cilindrata 1.4 60 cv, che ha tenuto fino al 2006 quando la cambiò per una 147 che ha tutt'oggi senza mai dargli un problema neanche essa e non solo: l'ha venduta al suo meccanico e gira ancora per Foggia.
L'esemplare in fotografia da l'impressione di essere un esemplare in uso quotidiano e dimostra di essere l'auto robusta e ben costruita che è.

L'ultima Corsa di sotto E' una Grande Punto, in quanto furono progettate insieme durante la breve unione Fiat-GM, da cui quest'ultima mutuò i diesel: dei vecchi Isuzu rimase solo il 1.7 in due livelli di potenza, 101 e 130 cv, che stanno dismettendo in favore di un nuovo e moderno 1.6 da 130 cv.
Molti acquirenti medi lo ignorano, credendo ancora alle parole di una nota modella in una notissima pubblicità del marchio "E' UNA TEDESCA!"

Beh certo, basta mettere una gran bella donna ancor oggi come lo era quando io ero ancora un marmocchietto ossia 20 e passa anni fa(e mi piaceva anche tra l'altro)a dire "E' UNA TEDESCA!" o meglio ancora "OH!" con voce allusiva combinata alla sua bella presenza e via esemplari di Grande Punto mascherata da Opel.
Una torinese di origine basilisca travestita da tedesca di Rüsselsheim detta sotto metafora.

Credo stiate generalizzando un po', e scrivere che la Corsa sia una Punto travestita, mi sembra un po' fuorviante. Ma il discorso sta andando decisamente O.T.
Consiglierei di mettere da parte la Corsa E, e tornare a parlare del soggetto della foto, che è la Corsa A.